Forum Entomologi Italiani

San Biagio, 1 marzo 2021

Beh, da calcidologo, ovviamente mi interessa, e mi sorprende anche che nelle numerose raccolte sui fiori che ho effettuato in Veneto e Friuli non l'abbia mai raccolto: forse, dicevo, è appena arrivato!!?

Il mio indirizzo è Via Imperiale 618, 41038 San Biagio di San Felice sul Panaro, Modena.

Poi mi darai il tuo; può anche darsi che passi di persona, dopo l'estate. Adriano Cazzuoli

Adriano, se può interessare come dato, ho trovato Leucospis dorsigera dentro galle di Andricus cf. kollari, in tre esemplari: una pupa morta, un esemplare adulto morto, e un esemplare morto incastrato nel foro d'uscita della galla. Ne ho discusso con Marco Selis ed in letteratura non abbiamo trovato niente a riguardo, magari è un fenomeno già osservato ma nel dubbio lo espongo
Spero in qualche delucidazione, mi è parso curioso.

_________________
Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita... (Inferno canto I)

San Biagio, 5 marzo 2021

In effetti è inusuale, ma già osservato. I Leucospidae parassitano apoidei per il 99% dei casi, quindi in letteratura vengono riportati soltanto quest'ultimi.
Considera però che molti calcidoidei sono molto flessibili come scelta dell'ospite, e possono anche modificare le loro dimensioni in base a quelle dello stesso, come se gli uomini costretti a gravi carenze alimentari nell'età della crescita potessero "fermarsi" e raggiungere la maturità sessuale rimanendo grandi come una scimmietta.
Può darsi che qualcuno però "si sbagli", per meccanismi ancora non noti, e muoia di fame, oppure che cresca più del foro di uscita, o non riesca per qualche motivo ad ampliare il foro. Magari stiamo assistendo ad una fase di adattamento ad ospiti inusuali non ancora completata.
Mi incuriosisce anche che Leucospis chinensis sia stato visto volare attorno a nidi di Isodonta mexicana, Sphecidae che viene letteralmente dall'altra parte del mondo.
Adriano Cazzuoli

Adriano Cazzuoli chiede:

A proposito di Andrea di Grado, fotografo di Leucospis ?sinensis maschio, vi riferite ad Andrea 123 del forum della fauna del mediterraneo? Se è daccordo, vorrei citare anche lui, circa la segnalazione di questa specie.

Molto interessante! Grazie mille della risposta, magari ci presterò più attenzione nel tempo per vedere, (sempre che non siano tempi troppo lunghi per la vita di un giovane ), se ci saranno degli adattamenti di questo genere agli imenotteri galligeni, chissà

_________________
Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita... (Inferno canto I)

San Biagio, 21 marzo 2021

Per Giulio montanaro: mi è arrivato sano e integro l'esemplare di Leucospis sinensis, assieme a Leucospis dorsigera.
Per il volume sui calcidoidei ci vorranno ancora un paio di mesi (volume secondo); il primo te lo spedisco assieme al secondo.

Adriano Cazzuoli

Ricevuto, grazie Adriano.
In ogni caso ti avevo inviato un paio di messaggi in privato a riguardo

_________________


Giulio

Direi che questa discussione si può rinominare come Leucospis sinensis Walker, 1860 - Leucospididae. Grazie.

_________________


Giulio