L'anno scorso (27.IX.2008) avevo avuto modo di fotografare, senza potere raccoglierlo, alla foce del Modione, su infiorescenze di
Polygonum sp. (cf.
P. persicaria) un piccolo Leucospididae che ero riuscito ad identificare come
Leucospis brevicauda Fabricius, 1804.
Vi ripropongo qui due delle immagini allora realizzate e postate su FNM, che ritraggono il maschio e la femmina.
Leucospis brevicauda ♂
Leucospis brevicauda ♀
Ieri, durante un'escursione negli stessi luoghi, ho nuovamente incontrato e, questa volta, raccolto, un esemplare femmina di questa bella specie.
Ho realizzato stasera alcune immagini d'insieme e altre che mostrano i caratteri diagnostici.
Dimensioni: 9 mm.



Il colore rosso, diffuso in diverse parti del corpo (torace, gastro, antenne), permette di riconoscere e distinguere
questa specie a prima vista da tutte le altre italiane, che hanno il corpo colorato solo di giallo e nero.

La faccia è in gran parte rossastra, come le antenne e, sul pronoto, sono presenti due vistose carene trasversali.

Il primo tergite del gastro è carenato al centro.

I metafemori presentano, lungo il margine ventrale, denti di uguali dimensioni, piuttosto lunghi e slanciati.
Nela femmina la terebra è assai breve e non raggiunge, sul dorso, l'estremità del secondo tergite (da qui il nome, azzeccatissimo, assegnatole da Fabricius, di "brevicauda").
Nel maschio, come si vede bene dalla prima foto in natura, il primo segmento del gastro è maggiormente allungato e manca, ovviamente, la terebra.