Benvenuto Ospite | Iscriviti

Forum Entomologi Italiani

www.entomologiitaliani.net/forum
 
Oggi è 23/04/2024, 8:04

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Pieris napi (Linnaeus, 1758) - Pieridae

16.VIII.1998 - ITALIA - Friuli-Venezia Giulia - UD, Musi


nuovo argomento
rispondi
Pagina 1 di 1 [ 10 messaggi ]
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 29/12/2013, 23:16 
Avatar utente

Iscritto il: 24/04/2010, 8:24
Messaggi: 4985
Nome: Lucio Morin
Finito di sistemare i Lycenidi ora tocca ai Pieridi :D , questi due ex li avevo determinati a suo tempo come P. napi e P. bryoniae ma ora mi sono accorto che a parte la colorazione sono uguali ed entrambe P. napi.
Che ne pensate?
P. napi 004 (2).jpg

P. napi 003 (2).jpg


_________________
A VOLTE E' MEGLIO TACERE E SEMBRARE STUPIDI CHE APRIR BOCCA E TOGLIERE OGNI DUBBIO Oscar Wilde


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/12/2013, 0:53 
Avatar utente

Iscritto il: 25/11/2009, 9:31
Messaggi: 8155
Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
Agdistis ha scritto:
ora mi sono accorto che a parte la colorazione sono uguali ed entrambe P. napi.


Io non ci metterei la mano sul fuoco, ma ammetto di non avere grande esperienza con bryoniae, mentre tu dovresti avere molto più occhio.

_________________
Maurizio Bollino


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/12/2013, 1:19 
Avatar utente

Iscritto il: 24/04/2010, 8:24
Messaggi: 4985
Nome: Lucio Morin
Maurizio Bollino ha scritto:
Agdistis ha scritto:
ora mi sono accorto che a parte la colorazione sono uguali ed entrambe P. napi.


Io non ci metterei la mano sul fuoco, ma ammetto di non avere grande esperienza con bryoniae, mentre tu dovresti avere molto più occhio.

:x MAGARIII :lol: in questi giorni voglio far troppe cose e facilmente vado a far casini, vedi il post su P. bellargus che in realtà è una P. icarus e che ora vado a correggere :no1: :no1: :no1:
Ciao Lucio

_________________
A VOLTE E' MEGLIO TACERE E SEMBRARE STUPIDI CHE APRIR BOCCA E TOGLIERE OGNI DUBBIO Oscar Wilde


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/12/2013, 1:24 
Avatar utente

Iscritto il: 25/11/2009, 9:31
Messaggi: 8155
Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
Agdistis ha scritto:
in questi giorni voglio far troppe cose e facilmente vado a far casini, vedi il post su P. bellargus che in realtà è una P. icarus e che ora vado a correggere :no1: :no1: :no1:
Ciao Lucio


Stavo giusto andando ad avanzare qualche dubbio su quelle bellargus icariformi :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

_________________
Maurizio Bollino


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/12/2013, 11:35 
Avatar utente

Iscritto il: 05/02/2009, 17:28
Messaggi: 3203
Nome: Marco Uliana
Dal poco che ho imparato occupandomi di farfalle del Veneto, la distinzione certa fra questi due taxa è impossibile in molti casi... ma forse non in questo.

La forma scura del secondo esemplare dovrebbe manifestarsi in P. napi solo nel corso della prima generazione, e quindi essere incompatibile con la data assai tardiva di questi esemplari. Di conseguenza il secondo esemplare dovrebbe essere una P. bryoniae, anche se il disegno scuro sul lato inferiore è poco marcato.
Inoltre, stando a Tolman & Lewington, il colore giallo dovrebbe manifestarsi raramente in P. napi nelle forme sulphurea e flavescens. Però non mi è chiaro in quali generazioni possa manifestarsi il giallo e se sia correlato a una maggiore estensione del disegno scuro.


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/12/2013, 12:15 
Avatar utente

Iscritto il: 24/04/2010, 8:24
Messaggi: 4985
Nome: Lucio Morin
Glaphyrus ha scritto:
Dal poco che ho imparato occupandomi di farfalle del Veneto, la distinzione certa fra questi due taxa è impossibile in molti casi... ma forse non in questo.

La forma scura del secondo esemplare dovrebbe manifestarsi in P. napi solo nel corso della prima generazione, e quindi essere incompatibile con la data assai tardiva di questi esemplari. Di conseguenza il secondo esemplare dovrebbe essere una P. bryoniae, anche se il disegno scuro sul lato inferiore è poco marcato.
Inoltre, stando a Tolman & Lewington, il colore giallo dovrebbe manifestarsi raramente in P. napi nelle forme sulphurea e flavescens. Però non mi è chiaro in quali generazioni possa manifestarsi il giallo e se sia correlato a una maggiore estensione del disegno scuro.


Tutto giusto,il problema nasce dal fatto che ho diversi esemplari che mostrano questa caratteristica colorazione gialla provenienti da diverse località delle Prealpi Giulie e Alpi Giulie ma tutti riferibili alla seconda generazione, con il rovescio poco marcato come gli esemplari in figura, altri esemplari in collz. sicuramente P. bryoniae (unica generazione?da VI - VII a VIII ) si presentano con il disegno sulle ali inferiori ben marcato, simile a quello del maschio e comunque come quello delle P. napi della prima generazione, Intanto grazie per l'intervento, indagherò ancora,
Ciao Lucio

_________________
A VOLTE E' MEGLIO TACERE E SEMBRARE STUPIDI CHE APRIR BOCCA E TOGLIERE OGNI DUBBIO Oscar Wilde


Top
profilo
MessaggioInviato: 30/12/2013, 16:30 
Avatar utente

Iscritto il: 24/04/2010, 8:24
Messaggi: 4985
Nome: Lucio Morin
Visto che ho tutto sottomano ho fotografato per confronto esemplari di P.bryoniae, anche se dalle foto non si coglie bene , la tonalità di fondo mi sembra più grigiastra e non giallastra come negli esemplari del post ed anche le ali inferiori sono molto più marcate, vero è che questi ultimi due ex provengono da aree diverse - rispettivamente dal Mt. Canin UD 2000m e Mt. Peralba BL 1900m - vero che in http://www.lepiforum.de/ ci sono degli ex di P. bryoniae flavescens che molto assomigliano ai miei del post ma sono della Niederösterreich, Mödling, non so quanto possa essere ampio l'areale di questa ssp?
:? :? :?
Ciao Lucio
P. bryoniae 006 (2).jpg



P. bryoniae 002.JPG


_________________
A VOLTE E' MEGLIO TACERE E SEMBRARE STUPIDI CHE APRIR BOCCA E TOGLIERE OGNI DUBBIO Oscar Wilde
Top
profilo
MessaggioInviato: 01/01/2014, 21:56 
 

Iscritto il: 08/12/2013, 1:52
Messaggi: 6678
Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
Se può essere d'aiuto posto due vecchie foto (qualità non eccelsa) di due presunte bryoniae friulane provenienti da Valle Rio Lago (UD), m 1000, 4.VI.2005, leg. G. Pezzi; l'interessante è che erano in copula e quindi sono della stessa specie sicuramente. Inoltre ho un maschio presunto bryoniae della val Cimoliana, 700 m, 18-VI-1993 e alcune femmine (una gialla) e un maschio della val Malenco, Chiareggio, 1600-1800 m, dove alcuni lepidotterologi mi dicono essere comune da me catturate in data è 8.VII.1995. Vi ringrazio per l'eventuale conferma degli exx postati.
Buon 2014 a tutti voi.
Giorgio. :hi:
P.S.: l'ex maschio di Chiareggio non porta punti neri sul recto di entrambe le ali.


bryvers.jpg

bryrecto.jpg

Top
profilo
MessaggioInviato: 02/09/2014, 13:54 
Avatar utente

Iscritto il: 01/11/2009, 9:30
Messaggi: 144
Località: Brescia-Milano-Pavia
Nome: Arturo Bonometti
Glaphyrus ha scritto:
La forma scura del secondo esemplare dovrebbe manifestarsi in P. napi solo nel corso della prima generazione, e quindi essere incompatibile con la data assai tardiva di questi esemplari. Di conseguenza il secondo esemplare dovrebbe essere una P. bryoniae, anche se il disegno scuro sul lato inferiore è poco marcato.


Quoto Glaphyrus. P. napi meridionalis (sopra), Pieris bryoniae lorkovici (sotto)

La questione del giallo è più confondente che significativa. Tutto ciò che bisogna guardare sono i disegni formati dalle scaglie più scure sulla pagina inferiore delle ali posteriori misto al pattern scuro sulle pagine superiori (distinzione napi/bryoniae) e quelli sulla pagina superiore delle anteriori (distinzione tra le femmine di diverse ssp. di bryoniae). In Italia poi la P. napi è presente con due ssp.: la meridionalis (peninsulare/sicilia) e la napoleon (Sardegna) ed hanno tutte pattern molto chiari in entrambe le generazioni sulle pagine superiori rispetto alle P. bryoniae.

Inoltre sempre in Italia, pure a quanto bryoniae siamo ristretti, la ssp. flavescens non ci appartiene, è limitata all'Austria centro settentrionale. Da noi abbiamo wolsbergeri (Nord-ovest Italia/Francia/Svizzera) e lorkovici (Nord-est Italia, Slovenia, Austria). Questo per stringarla un po', oltre ai criteri geografici grossolani si osservano i disegni in pagina superiore per le femmine e i genitali/androconi per i maschi.

_________________
Jedermann kennt den Kohlweissling

(E.J. Reissinger, 1983 in prefaz. Eitschberger, 1984)


Top
profilo
MessaggioInviato: 24/04/2016, 18:16 
 

Iscritto il: 06/02/2015, 17:47
Messaggi: 29
Nome: tullio baussano
Queste due pieris sono state catturate nel mese di luglio 2015 in val di Lanzo (TO) a circa 1200 mt slm.
La prima dovrebbe essere un pieris napi ssp flavescens, ho dei dubbi sulla seconda....lassù le napi hanno la parte superiore delle ali molto meno marcate di nero, pur mantenendo le nervatura molto accentuata.... non penso sia una bryoniae in quanto hanno una colorazione molto più sfumata, una sola generazione che termina nel mese di giugno e sono normalmente a una quota superiore (1800mt slm) .......potrebbe essere un'altra ssp di napi?


resized_resized_WP_20160424_001.jpg

resized_resized_WP_20160424_002.jpg

Top
profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
nuovo argomento
rispondi
Pagina 1 di 1 [ 10 messaggi ]

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a: