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dorbodervus
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Inviato: 31/05/2023, 8:03 |
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Iscritto il: 02/10/2009, 17:40 Messaggi: 895 Località: Osimo
Nome: Alberto Strocchi
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Salve a tutti, ieri sera durante un'uscita notturna ci si è imbattuti in questa curiosa situazione ... Un maschietto di C. welensi che conquistava il cuore di una C. cerdo! L'amore è cieco ... di notte, poi ... A voi ogni commento!
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Nicarinus
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Inviato: 31/05/2023, 16:41 |
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Iscritto il: 14/04/2011, 12:21 Messaggi: 859
Nome: Rinaldo Nicoli Aldini
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Senza dubitare che possa essere effettivamente in atto, direi però che le foto non evidenziano a sufficienza la 'consumazione', che se mai sarebbe da definire 'interspecifica', non intraspecifica.
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gomphus
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Inviato: 31/05/2023, 17:41 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31 Messaggi: 9527 Località: milano
Nome: maurizio pavesi
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Nicarinus ha scritto: ... che se mai sarebbe da definire 'interspecifica', non intraspecifica.
_________________ ***************** maurizio
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elleelle
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Inviato: 01/06/2023, 10:57 |
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Iscritto il: 28/05/2009, 16:38 Messaggi: 4784
Nome: luigi lenzini
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A me, dalla foto, non mi pare neppure che il maschio sia un Cerambyx scopoli. Le elitre mi sembrano troppo larghe e appiattite.
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Nicarinus
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Inviato: 01/06/2023, 13:20 |
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Iscritto il: 14/04/2011, 12:21 Messaggi: 859
Nome: Rinaldo Nicoli Aldini
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Cerambyx welensii è quello che anni e anni (o, meglio, decenni) fa chiamavamo velutinus. A me sembra che il maschio in groppa alla femmina di cerdo lo sia, tra l'altro lo ricorda per i primi antennomeri molto nodosi e per la tonalità vagamente rossastra. Lo scopolii sarebbe molto più 'piccolo e nero': forse non si sentirebbe all'altezza e non ci proverebbe nemmeno... In realtà, scherzi a parte, l'attrazione anche interspecifica è se mai mediata da feromoni sessuali, noti per un certo numero di Cerambicidi; non saprei a che punto siano al presente le conoscenze riguardo al genere Cerambyx.
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dorbodervus
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Inviato: 02/06/2023, 17:43 |
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Iscritto il: 02/10/2009, 17:40 Messaggi: 895 Località: Osimo
Nome: Alberto Strocchi
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Ormai è palese che i due soggetti siano quelli che ho citato dall'inizio ... e su questo non ci piove. Sul perché e il percome possa accadere una cosa del genere, non lo so e non ho mai letto niente a riguardo (per queste specie!) per cui ho pensato che potesse interessare. Certo è che, sebbene questa zona sia molto "abitata" da ambedue le specie e ambedue le specie convivino spesso sulla stessa quercia, è la prima volta che noto una situazione del genere... ! Che poi, alla fine, probabilmente tutto finisce in un "nulla di fatto" ... Almeno che non ne escano dei C. miles ...
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StagBeetle
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Inviato: 02/06/2023, 19:03 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7168 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Anche se non serve confermo le identità dei soggetti, dato che quella sera ero con Alberto. Come dice lui, dato che frequentiamo spesso il posto, sulle stesse querce convivono le due specie che non solo condividono l'albero ma anche il periodo di sfarfallamento e gli orari di attività. Neanche a me era mai capitato di osservare un accoppiamento interspecifico anche se concordo sul fatto che probabilmente non ci sarà alcuna fecondazione. Ciao
_________________ Giacomo
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Chalybion
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Inviato: 02/06/2023, 19:27 |
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Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 6678 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
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la citazione di scopoli è un palese qui pro quo ("neppure"), dato che non era citato inizialmente tra i due partecipanti
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