Forum Entomologi Italiani

Secondo le chiavi di G. Tropea ed altre a supporto, sarei arrivato a tale binomio per questo esemplare (maschio credo) di mm 23 preso in una trappola dal 8-VI al 15-VII in bosco di faggio; non so se sia un adulto o qualche stadio precedente, vista la esilità del soma. Comunque i tricobotri sono così diffusi:
- 4 nel versus della chela:
- 6 nel versus della patella;
nella parte esterna della patella sinistra le serie di essi sono:
- 4 in et;
- 4 in est (3 nella destra);
- 3 in em;
- 2 in esb;
- 4 in eba;
- 4 in eb.
Allego foto anche del 5° articolo del metasoma, anche con dettaglio, quindi dell'esterno della patella, della patella (versus) e della chela (versus). Spero in una conferma opportuna, magari dallo stesso Gioele.

Ciao Giorgio, ci sono stati dei cambiamenti tassonomici basati sulla filogenia, quindi senza DNA si devono considerare più cose tra cui molto importante la località. Quindi potresti essere il più preciso possibile sulla località (anche coordinate approssimative semmai) . Poi potresti fare delle foto ai tricobotri posti sulla parte esterna del dito fisso?
Dopo di che vediamo se riusciamo ad arrivare alla specie.

Alta Val Torre, ss 646, 3,3 km dopo bivio per loc. Musi (verso passo Tanamea), elev. m 756, faggeta. Coord. Google Earth: 46°18'14.34N 13°18'57.48E.
I tricobotri sono identici nelle due dita. Ne conto 6 nella zona condilo-membranosa (tre più esterni in triangolo) e 4 nel dito fisso sino allìapice.

vado OT...Giorgio, sei andato a cercare Procerus?

Ciao, in verità ho iniziato a maggio e giugno per cercare Neptis sappho nel goriziano ma soprattutto Ctenicera pezzii nella zona dell'olotipo, appunto Alta val Torre, Tanamea-Monte Maggiore http://www.ssnr.it/29-14.pdf. Da giugno con un amico che ha piazzato alcune trappole per vedere se c'era ancora Procerus in "vecchie" località della zona; ne aveva trovati diversi da giovane in Val Resia, una sera di pioggia. In una è finito lo scorpione. Per la cronaca, nessun Procerus.

Giorgio scusami ma non ho ricevuto nessuna notifica, forse devo ricontrollare le impostazioni.

Allora, mi dispiace ma non posso darti una identificazione sicura. Probabilmente potrei soltanto con il DNA.
Posso solo confermarti che fa parte dell' Alpiscorpius gamma group ma, a quanto pare, non dovrebbe essere questa specie ma una tra altre due o tre. Se ti ricapita magari mettilo in alcool assoluto o almeno puro e mandamelo e si vede che si può fare, dati sono sempre utili.

Venuto in possesso di questo articolo https://www.researchgate.net/publicatio ... scorpiidae ho ricontrollato l'esemplare sulle chiavi proposte dagli AA. e tutto corrisponderebbe perfettamente con la nuova specie Alpiscorpius sigma Kovarik, Stundlova, Fet & Stahlavsky, 2019. Gli stessi AA. però nell'articolo affermano che A. gamma s.s. o presunto tale, abbisogna di ulteriori studi, anche se ciò pare non inficiare la bontà di A. sigma come specie valida.