Forum Entomologi Italiani
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Myrmeleon sp. - Myrmeleontidae (larva)
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Autore:  Davide Scaccini [ 01/09/2011, 10:12 ]
Oggetto del messaggio:  Myrmeleon sp. - Myrmeleontidae (larva)

Fotografata ieri (31/08/11);
recuperata assieme ad altre che, probabilmente, si sono appena schiuse.

-Luogo: fiume Adda, Zelo Buon Persico (LO);
-Lunghezza: circa 13 mm;

si tratta di Euroleon nostras?!?

Grazie in anticipo,
:hi:

Allegati:
Immagini momentanee 048.jpg

Immagini momentanee 043.jpg


Autore:  Hemerobius [ 01/09/2011, 10:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

Davide in quell'ambiente vivono due specie difficilmente distinguibili Myrmeleon inconspicuus e Myrmeleon bore.

Ce le hai vive ?
Un po' di M. bore ci servirebbe proprio ;) .

Roberto :to:

Autore:  Davide Scaccini [ 01/09/2011, 11:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

Per ora ho catturato due esemplari!...
Sono vive (anzi: vivissime!), e sono anche molto più "aggressive", da quato ho notato, rispetto all'Euroleon nostras!
Posso abbastanza semplicemente procurarmene delle altre, ma sono di piccole dimensioni (come dicevo prima, probabilmente appena schiuse).
Avevo intenzione di andare oggi pomeriggio a catturare altri (pochi) esemplari, perché vorrei provare ad allevarli; ma con il forte temporale di questa mattina non so se la strada è percorribile e, soprattutto, se riesco a trovare gli esemplari...

Beh, per farla breve, se ti interessano posso tranquillamente prenderti diversi (dimmi circa quanti) esemplari, ma molto giovani (se non è un problema!).
Al massimo ci si mette d'accordo per MP...

Una domanda: se dovessi allevare le larve, cosa posso dare loro da mangiare nel periodo invernale quando non si trovano più le loro prede?!?
(Ho un'altra domanda:) devo far seguire loro il ciclo delle stagioni, quindi non nutrirle per tutto l'inverno (quando fa freddo)?!?

Grazie ancora e :hi:

Autore:  Hemerobius [ 01/09/2011, 11:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

Alcune cose rapide:

A) dopo una pioggia non è facile (anzi è molto difficile) trovare le larve scavatrici d'imbuti, che si individuano proprio degli imbuti che vengono costruiti solo con terreno secco;
B) puoi nutrire tranquillamente le larve con larve di Tenebrio molitor, mi sembra che ci sia una discussione che ne parla sul forum (adesso vado a vederla ;) ), ma non dargli né larve di Lepidottero né di Dittero che ti muoiono d'indigestione;
C) a volte non vi è bisogno di far seguire il ciclo stagionale alle larve, comunque la permanenza in un locale non riscaldato durante l'inverno non guasta (anzi), mentre all'aperto vi sono problemi, la somministrazione di cibo viene comunque ridotta ma non interrotta completamente.
Per tutto il resto ci sentiamo per MP, tanto se è appena piovuto per 2-3 giorni meglio non andare.

Roberto :to:

Autore:  Davide Scaccini [ 01/09/2011, 12:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

Grazie di nuovo, soprattutto per le preziose informazioni!
Ci si sente per MP! :hi:

Autore:  conan [ 01/09/2011, 13:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

Questi si trovano lungo il greto dei fiumi giusto?

Autore:  Dilar [ 03/09/2011, 16:11 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

La prospettiva della foto non aiuta... parrebbe comunque Euroleon nostras (Geoffroy in Fourcroy, 1785).

Nulla toglie che le larve piccole possano appartenere ad altre specie!

:hi:

Autore:  Davide Scaccini [ 03/09/2011, 21:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

Grazie mille, probabilmente invierò le larve a Roberto... Vediamo...

Autore:  Hemerobius [ 03/09/2011, 22:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

Per curiosità riesci a fare un ingrandimento della punta dell'addome nella foto in cui la larva è a pancia in su?
Vediamo se si distingue qualcosa, a me l'ipotesi di Davide non garba proprio, ed anche se lui è più allenato in questo periodo ...

Roberto :to:

Autore:  Davide Scaccini [ 04/09/2011, 9:45 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

Non riesco ad ingrandire la foto: come avrete notato, sono una vera frana con la tecnologia!... :devil:

Date le mie (poche rispetto alle vostre) esperienze di allevamento delle larve di Euroleon nostras, ho notato che queste larve da me recuperate sono molto più veloci ed "agili" nell'interrarsi. Ma oltre a questo, ho notato che la probabilità della larva (all'ultimo stadio) di andare in tanatosi è di 1/2-1/3 ridotta rispetto alle larve dell'E. nostras; la cosa che, però, mi ha colpito di più è la loro "aggressività": rispetto alle mie solite larve, queste, se maneggiate tenendole per l'addome, spingono all'indietro le mandibole e tentano di afferrare la mano (e ci riescono, ma non fanno male!)...
So bene che queste note di comportamentismo/etologia non sono sufficienti probabilmente nella determinazione di una specie, però non sono riuscito a non notarle, facendomi inizialmente pensare ad una specie diversa dall'E. nostras!

Per Roberto: se ti va potrei spedirti alcuni esemplari (appena smette di piovere per alcuni giorni!), come l'altra volta (non so se ricordi); altrimenti io dovrei essere ad Entomodena di sabato, e posso portarteli diretamente là (devo ancora catturarli...)...

Grazie ancora, :hi:

Autore:  Hemerobius [ 04/09/2011, 10:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

Ottimo, sì ad Entomodena ci sarò. Hai bisogno di provette? Se ne hai ti porto e ti lascio quelle vuote a Modena (e tu mi dai le piene :gh: ).
A questo punto se sono piccole le larve (ma qualcuna grande la dovresti trovare) prendine più che puoi variando la posizione di raccolta (non tutte dallo stesso punto).
Spero solo smetta di piovere in tempo :pi !

Mi sbilancio: non è Euroleon nostras !

Roberto :to:


PS: certo che mi ricordo delle tue larve, io mi ricordo di ciascun singolo neurottero che ho avuto per le mani nei miei trent'anni di carriera (scherzo ma non del tutto :ocup ).

Autore:  Davide Scaccini [ 04/09/2011, 10:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

:D :lol1: :lol:
Caaspitaaa, complimenti!!! :ok:

Per me va bene, portarle ad Entomodena (poi potremmo scambiarci il numero di cellulare per mp)! L'unica cosa è che, l'ultima volta, ti ho rispedito tutte le provette e non ne ho per i formicaleone nuovi (ma vedo se riesco ad organizzarmi in qualche modo, sempre tenendo un po' di substrato e sempre mettendole separate le une dalle altre!); l'ideale serebbero altre provette... :oops:

Immaginavo di dover campionare le diverse zone! Difatti, ne ho trovati tre "focolari": i primi due a distanza di una ventina di metri l'uno dall'altro, mentre il terzo a circa 300 metri dai primi!...

Speriamo smetta di piovere (se almeno le avessi trovate un paio di settimane prima... :devil: )!...

Dimmi pure quando posso mandarti il numero di cellulare per mp, che ho anche da chiederti altre informazioni sull'allevamento degli adulti...

Grazie, ciao :hi: !

Autore:  Dilar [ 04/09/2011, 10:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

Probabilmente si tratta infatti dell'unico costruttore di imbuti italiano che non ho trovato personalmente e che non ho allevato, del resto bazzico soprattutto in ambiente mediterraneo (dove vi è la maggiore diversità e abbondanza di specie).

Riguardo al comportamento, tieni conto che larve innervosite od a digiuno tendono ad essere più reattive ed aggressive di quelle ben pasciute.

Vuoi tentare l'allevamento degli adulti da larva per portare a termine il ciclo?

:hi:

Autore:  Davide Scaccini [ 04/09/2011, 11:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

Sì, mi piacerebbe molto! :oops:
Tieni presente che io ho "allevato" per alcuni anni di seguito (ma solo in estate) le larve di Euroleon nostras, che trovavo (e trovo, seppur diminuite di numero) a casa in montagna, in provincia di bergamo; recuperate da appena schiuse nella sabbia, facevo in modo che raggiungessero lo stadio di immagine, per poi liberarle (non conoscendo il nutrimento degli adulti e non avendo spazio a sufficienza).
Ma ora, trovate per la prima volta qui in provincia di Lodi, intendo allevare le larve, come al solito, ma anche gli adulti; secondo voi, per gli adulti, potrebbe andare bene una delle mie teche dei Fasmidi (ora vuota), con le seguenti dimensioni: 40 X 40 X 100(h), in centimetri.
Ma la cosa che meno conosco è quale può essere il nutrimento per un adulto (e spero sia reperibile con facilità nel periodo invernale!)...

Se i parametri per un allevamente sono corretti, vorrei finalmente cimentarmi in questa esperienza ed "a ciclo chiuso", da uovo ad adulto e così via... :to:

Autore:  Dilar [ 04/09/2011, 11:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Formicaleone da identificare

La tua è sicuramente una prova interessante, non per scoraggiarti ma sappi che per ora nessuno è mai riuscito a portare a termine il ciclo in laboratorio. E' comunque possibile ottenere uova da femmine raccolte in natura (ma in questo caso è un ciclo già iniziato). Sull'eco-etologia dei formicaleoni adulti non si sa quasi nulla, a parte alcuni studi su Euroleon nostras.

Per prima cosa se vuoi tentare, il mio consiglio è di seguire il ciclo naturale dell'animale ed adattarti a lui, senza forzarlo in inverno o in stagioni inappropriate.
La dieta degli adulti in natura non è conosciuta. Si sa che sono predatori ed è probabile siano generalisti ma si tratta di supposizioni basate su poche osservazioni. Potrebbero anche essere specializzati su alcune prede in particolare ma non è noto, nè tantomeno il comportamento di caccia (è probabile che siano predatori aerei, almeno alcuni, ma le osservazioni sono poche). In cattività mangiano quasi sempre se gli si porta un insetto alla bocca, specie se tagliato ma è molto più difficile che vadano a prenderselo da soli.
La tua teca è probabilmente troppo piccola per questo scopo.

:hi:

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