Forum Entomologi Italiani

Salve ragazzi,

come ho accennato nelle presentazioni, di insetti ne so poco. Anzi, non ne so proprio niente perché ho paurissima di loro, specie di quelli che pungono.

É successo però che nel 2010 abbiamo preso una casa in città che è stata disabitata per un anno e mezzo. I geni dei padroni di casa hanno lasciato per un anno e mezzo la casa chiusa, con le persiane serrate MA con una finestra aperta.
Quello che abbiamo trovato quando ci siamo messi a pulire è stata una cosa che vi avrebbe sbalordito: una mega metropoli di case di vespe di terracotta. Migliaia di case di terracotta OVUNQUE. Dalle travi ai cassetti della madia, queste casette erano ovunque. Al loro interno ragni, animaletti morti, piccole vespe in stand-by.
Ci hanno detto che si tratta di vespe vasaie, che - come certamente meglio saprete di me - sono vespe solitarie e che raramente pungono.

Abbiamo ripulito tutto, ma dopo due anni ancora si schiude qualcosa, probabilmente qualcosa che non abbiamo eliminato, credo. Ce ne siamo resi conto perché abbiamo le zanzariere, per cui non possono entrare da nessuna parte. Eppure, anche quest'anno è dall'otto di giugno che ogni giorno ci troviamo una vespa nuova ronzare verso le finestre (e ovviamente non possono uscire).
Quest'anno, però, le vespe sono diverse. O meglio, ci siamo resi conto che non ci sono solo le tipiche"vasaie" [Update: ne è uscita una mentre scrivevo, di queste qui, paura.], ma sono diverse.
Sembrano quasi delle vespe standard (scusate, non conosco il lessico, abbiate pazienza), ma sembrano leggermente più piccole anche delle vasaie. Comunque, mi è sembrato di riconoscere le sacche per trasportare il materiale nelle zampe posteriori, dato che in volo abbozzavano quella posizione che fa sembrare le zampe delle code. Ma in ogni caso, non si trattava di una "coda" vera e propria come quella delle colleghe vasaie.

Le immagini che ho allegato sono orrende: fuori fuoco e piccole, eppure dal cellulare sembravano migliori, scusate.
Non ho avuto il sangue freddo di prendere la macchina fotografica seria, tanto era il terrore.
Cercando sul web una foto migliore da mostrarvi, ho trovato anche questo link, dove specificano che le vespe "solitarie" sono di più tipi. Uno di questi tipi si assomiglia alle nostre inquiline scroccone gialli e nere, chiamate vespe "muraiole"- l'immagine si assomiglia parecchio a quello che ho fotografato. Altrove, sempre online, usano sia il nome vasaia che muraiola per definire la specie che ho linkato più in alto, quelle Sheliphron spirifex...o Ancistrocerus parietinus? Non si capisce, per quello chiedo a voi.

Abbiamo spremuto le (poche) cellule grigie, cercando di capire se queste vespine hanno il teletrasporto o se la nostra casa ha il tetto bucato da qualche parte che noi non vediamo.
Non sappiamo come fare, né come interfacciarci con loro, se sono vespe buone o incazzose, se pungono o meno.
Io, nel dubbio, scappo.

Grazie a chi mi saprà aiutare, avete tutta la mia ammirazione e rispetto per lo studio di queste creature spaventose.

Quella in foto è una semplice Ape domestica, che non ha niente a che vedere con i creatori dei nidi di fango

Davvero? :O E come possono essere entrate in casa? :O É una domanda idiota, ma non capisco da dove entrino, altrimenti.
Calcola che ne abbiamo trovate anche qualche esemplare morto ai piedi delle finestre, questi giorni.
A meno che non esistano api solitarie come le vespe, in quel caso non so se sia possibile la convivenza tra loro e le vasaie, perché abbiamo anche quelle, quelle le so riconoscere

Api solitarie esistono, ma sono diverse. Quella della foto è indubbiamente una comune ape domestica (Apis mellifera).

Come siano entrate non lo so, ma credo ci possano essere solo 4 possibilità:
1 - lasciate le finestre aperte durante il giorno?
2 - ogni tanto lasciate la porta di ingresso aperta per un po'?
3 - avete un camino?
4 - Per caso avete le tapparelle che si avvolgono e i cassoni che le contengono chiudono male?

Se nei due anni precedenti non le avete mai viste, queste possono solo venire dall'esterno.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Risposta esatta. Ma è chiuso - non ermeticamente - da un pannello di legno.
Effettivamente, a marzo abbiamo visto uscire dal camino una sua collega, ma non ti so dire se era un'ape o una vespa: io me la sono data a gambe levate.
Però ti posso giurare che una di queste - mi sembra il 9 giugno - è uscita da dietro l'armadio. L'ho vista, e ovviamente me la sono data a gambe levate di nuovo. Però faceva un rumore fortissimo con le ali, sembrava un elicottero. Non so se può essere d'aiuto, come informazione.

Non dirmi che abbiamo le api nel camino perché mi suicido.

Comunque, complimenti a te a Marco che avete dato una certa identità a queste creature con l'ausilio di foto di pessima qualità. Non so se è una cosa normale per voi, però sappiate che per noi mortali è una cosa stupefacente

Se aveste un alveare ospitato in casa, qualunque apicoltore sarebbe ben lieto di prelevarlo e di trasformarlo in una delle "famiglie" di sua proprietà.
Per le vasaie non mi risulta abbiano mai punto nessuno che non le abbia almeno afferate ... stringendole.

Io sono aracnofobo ed, anche se ho molto mitigato la cosa, capisco benissimo il "terrore" che possono provocarvi. Posso darvi solo un suggerimento: studiateli, se li conoscerete un po' li temerete meno.

Roberto

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verum stabile cetera fumus

Come non quotarti...

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Tc70

Grazie ragazzi!
Effettivamente, dopo aver passato giorni a sfogliare foto su questo forum, ho sensibilmente diminuito gli urli di orrore per strada, incontrando creature a 6 zampe di variegate specie e dimensioni - portiamo il cane a passeggiare nella campagna limitrofa.

Il limite giunge con gli insetti volanti: ho il tremendo terrore che mi pungano perché sono un soggetto molto allergico. Per questo ho incrementato i miei punti reazione/scatto/velocità

In questi giorni abbiamo trovato - come accennavo prima - in una stanza tre corpi di api (a questo punto sono api). La mia ipotesi è che abbiano trovato uno spiraglio impercettibile in una zanzariera e siano entrate, ma non ne capisco il motivo, visto che non ci sono fiori in casa e che nel balcone attiguo dei vicini è tutto un fiorire di pollini.

Se avessimo avuto una colonia sul camino, avremmo avuto più esemplari in esplorazione, anziché 7/8 nel giro di 4 giorni?
Non so come si comportano le api


Io invece adoro i ragni e non ne ho per nulla timore: li prendo e li faccio passeggiare. Uno una volta mi ha pure morsicato e mi ha anche fatto un bel bozzo (ma è perché me lo fanno brutto e doloroso anche le zanzare), però con i ragni mi trovo di gran lunga più a mio agio.

di dove sei?, io abito in toscana al confine con l'umbria, magari posso dare un occhiata.
semplice appassionato
fabrizio

Siamo a Perugia.
Però se mi dite così, che c'è bisogno che qualcuno passi a controllare, mi prende l'ansia. Feroce.

no no assolutamente, era solo per dire che quando vuoi un aiuto...posso provare ad aiutarti(nel mio piccolo eh) tutto li.
per esempio il Silvestrini è a un ora da me.....

semplice appassionato
fabrizio

Ah, ok. Lol, scusate per l'ansia, chissà le risate che vi state facendo

Cara Erania, effettivamente la prima fonte di paura è la non conoscenza.
Mia figlia ha 5 anni e mezzo e grazie a papà, sta imparando a conoscere la natura e, in particolare, gli insetti.
Proprio a proposito di api, circa un mese fa, l'apicoltore che cura le arnie del convento dove lavoro, mi ha raggiunto con un cappellino su cui aveva posto una regina di Apis mellifera, trovata il mattino, a terra, fuori dal nido.
La bestiola era piuttosto "intontita" e mi ha spiegato che ormai era spacciata.
Io l'ho presa, e portata a casa.
Posta sotto al binoculare l'ho mostrata alla mia bimba che l'ha attentamente osservata.
Poi le ho fatto vedere che si poteva accarezzare dolcemente, visto che in quello stato non avrebbe potuto pungere.
Dapprima è stata molto reticente poi, pian piano, ha incominciato ad avvicinare un ditino, poi l'ha toccata per un attimo e poi...non finiva più di carezzarla, sperando che le sue carezze la facessero tornare in forma...!

Quello che ti posso dire è:
Se qualche insetto "che punge" ti vola attorno, non vuole assolutamente dire che è lì "per te"
Un reazione "agitata" può eventualmente far sentire l'insetto minacciato, soprattutto se in spazi ristretti, quindi è molto meglio stare calmi e lasciare che se ne voli via tranquillamente.
Imparare a conoscere, almeno per sommi capi, queste bestiole, ti potrà aiutare a sapere sempre con chi hai a che fare!

A proposito: Benvenuta sul Forum!!!

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Giovanni
Pactolinus gigas (Paykull, 1811)

Assolutamente d'accordo con ciò che ha detto Giovanni

Sono quasi due anni che mi occupo di Vespidi quindi un po' ho imparato come comportarmi con loro. Spesso si vede gente che per scacciare una vespa la prende a giornalate o borsate. Sbagliatissimo! Gli Imenotteri, soprattutto nei pressi del nido, quando vedono un estraneo gli ronzano attorno per controllarlo e quando si accorgono che non è una minaccia riprendono il loro lavoro, se invece lo reputano una minaccia attaccano. Il modo più semplice per non farsi attaccare è rimanere calmi e non compiere gesti veloci. Io i primi tempi scappavo subito, invece adesso se per caso mi atterrano addosso li lascio fare finché non si involano, nel frattempo però resto assolutamente immobile

Intanto ti consiglio di leggere il più possibile sugli Insetti che ti entrano in casa per conoscerli meglio e diminuire le tue paure, a questo scopo puoi leggere i moltissimi testi che si trovano online e chiedere qui sul forum dove ci sono moltissimi esperti pronti ad aiutare i neofiti

Grazie ragazzi, la vostra calma assertiva è di grande conforto
La storia della tua bambina, Giovanni, è davvero bella e spiega molte cose.

Il problema è anche quella sensazione di "schifo" legata agli insetti volanti. Scusate per la parola forte che ho virgolettato, ovviamente per voi è una sensazione completamente differente
Comunque, avete già fatto tanto, per me, in sede terapeutica: nei pressi di casa mia - per le vie del quartiere - ci capita spessissimo di trovare a terra insetti a strisce nere e gialli morti. Immagino a questo punto che siano tutte api, o quasi. E se prima pensavo "ben gli sta", adesso mi fanno pena e mi dispiace. Direi che è un inizio, no?

Ah, non sapevo se scriverlo, ma visto che il topic è ancora frequentato lo farò: ieri mattina, fuori dalla zanzariera, si è appoggiata un'altra creatura apeide: era leggermente più grande delle defunte api inquiline, un pochettino più scura, ma sempre a strisce gialle e nere. Aveva sul torso una specie di.... membrana. Non sembrava pelo, boh. Una cosa che mi ha colpito è che non aveva le antenne: le sue colleghe defunte ce le avevano belle carine e arricciolate alla fine, proprio come nei cartoni animati. Questa qui, invece, no. L'ho osservata senza ansia perché ero schermata dalla zanzariera, e l'ho guardata fino a quando non ha preso il volo. Ho fatto qualche foto ma si vedeva solo la zanzariera Chissà che razza era!