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Vespa orientalis Linnaeus, 1771 - Vespidae
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Autore:  clido [ 16/11/2009, 23:08 ]
Oggetto del messaggio:  Vespa orientalis Linnaeus, 1771 - Vespidae

Buonasera a tutti,
volevo mostrarvi ciò che resta di uno dei Vespidi più grossi che si trovano dalle mie parti e, anche se sono abbastanza certo della sua determinazione, volevo una vostra conferma.
Dovrebbe trattarsi di Vespa orientalis Linnaeus 1771

L'ho trovata il 20 ottobre scorso, nel cortile di casa, a terra morta, sotto una pioggia battente. Appena recuperata mi sono accorto che le mancavano le zampe e la testa era quasi del tutto staccata dal torace. Sono comunque riuscito più o meno a metterla a posto e a preparala anche se non in modo decente :oops:

Massa di Somma (NA) - 20 ottobre 2009
Vespa_orientalis_3_5.jpg



Massa di Somma (NA) - 20 ottobre 2009
Vespa_orientalis.jpg


Autore:  clido [ 20/11/2009, 15:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vespa orientalis Linnaeus 1771 - Vespidae, Vespinae (da confermare)

Ho fatto un po' di ricerche :)
Diciamo che non era proprio difficile, l'unica altra specie con la quale si può confondere è la Vespa crabro Linnaeus 1758 che ha un pattern addominale diverso e anche nella visione frontale si notano differenze, quindi io confermerei Vespa orientalis Linnaeus 1771

Si possono confrontare gli esemplari determinati nelle discussioni su Natura Mediterraneo:
1) Calabroni: Vespa orientalis e Vespa crabro
2) identificazione imenottero

Altre foto qui, in particolare questa per la visione frontale e qui :)

A quanto leggo in questa discussione e se ho capito bene il sesso nella Vespa crabro si può stabilire dalla lunghezza delle antenne, più lunghe nel maschio.

Anche se non ho ben capito se si deve considerare il primo articolo delle antenne che, come si legge nella discussione, è più breve nel maschio (esemplare di Paolo) e più lungo nella femmina (esemplare di Fabio) e quindi la maggiore lunghezza del maschio è da considerala sul totale perchè magari ci sono più articoli. Spero che qualcuno riesca a far luce sulla questione :oops: :roll:

In ogni caso nella orientalis presumo sia la stessa cosa o no? :roll: e considerando che il mio esemplare ha purtroppo le antenne spezzate è possibile risalire al sesso (basandoci solo sul primo segmento delle antenne)?

Autore:  Pactolinus [ 07/04/2010, 0:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vespa orientalis Linnaeus 1771 - Vespidae, Vespinae

...Girovagando quà e là, leggo solo ora questa discussione... :D
Nei maschi il primo articolo è più corto ma ce n'è uno in più (mi semra 13 contro 12 della femmina)
A casa dei miei ho, nella scatoletta degli Imenotteri, un maschio di Vespa crabro e, se ben ricordo, le antenne presentano anche degli ingrossamenti nella parte inferiore di ciascun antennomero, cosicchè appaiono più "spesse".
Nei Polistes, invece si riconoscono facilmente perchè all'apice sono arricciate a gancio, mentre nella femmina sono dritte e, comunque più sottili.
Inoltre anche l'addome risulta più allungato per la presenza di un segmento in più rispetto alle femmine.
N.B.: in questa discussione col termine "femmina" intendiamo in realtà le operaie e non la regina!
Spero di esere stato d'aiuto! ;)

:hi:

Autore:  Pippistrello [ 05/07/2010, 23:55 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vespa orientalis Linnaeus 1771 - Vespidae, Vespinae

Pactolinus ha scritto:
Nei maschi il primo articolo è più corto ma ce n'è uno in più (mi semra 13 contro 12 della femmina)

Nei Polistes, invece si riconoscono facilmente perchè all'apice sono arricciate a gancio, mentre nella femmina sono dritte e, comunque più sottili.
:hi:


Hai quasi ragione.
Le femmine hanno 11 e i maschi 12 articoli antennali, come i segmenti adominali sono sette nelle femmine, e otto nei maschi che cosi assumono un aspetto più slanciato. Innoltre i maschi non pungono perchè senza pungiglione.

Le femmine si dividono in due "forme", le regine, e le operaie. Le prime hanno il compito della costruzione iniziale del nuovo nido, affinche nascono le prime operaie, dopodichè si limitano ad essere "regine" e depongono uova,assistite dalle operaie, fino alla loro fine secondo la specie tra inizio e fine agosto. Le operaie dei generi Dolichovespula, Vespula e vespa sono di dimensioni nettamente più ridotte delle loro regine. A volte fino alla metà.
Nelle Polistinae invece non cè netta distinzione tra regina e operaie. Neanche nella determinazione dei ruoli.

Le regine (quelle nate l'anno precedente) si incontrano soltanto in primavera durante la ricerca di un posto idoneo per un nuovo nido, e verso fine estate inizio autunno quelle giovani, quando si cibano insieme ai maschi spesso su Omrellifere. Le nuove regine accumulano grassi per lo svernamento, mentre i maschi godono di pochi giorni di vita. Giusto per copulare.
Approposito di grassi;
se ti capita di catturare una regina giovane, tienila in vita più a lungo possibile, diversamente il loro grasso scolora le macchie gialle o rosse, e diventano inguardabili. Qualcuno ha fatto dei tentativi di sgrassamento successivo con acetone, ma non ho esperienze personali.
Se ti servono altre dritte in merito alle nostre vespe sociali, chiedimi pure :mrgreen:
Ciao :hi:

Autore:  mascalzonepadano [ 18/03/2011, 12:26 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Vespa orientalis orientalis Linnaeus 1771 - Vespidae Vespinae Vespini

Gironzolando nel sito ho visto solo ora questo post. Non sapevo che Vespa orientalis arrivasse così a nord, credevo fosse nota solo della Sicilia e al massimo Calabria, il dato è interessante.
Nic

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