Forum Entomologi Italiani

Questa è una delle ultime specie specie descritte da Giordani Soika e di conseguenza neanche sapevo fosse stata già descritta prima che ne vedessi l'olotipo al museo di Venezia.
È endemica dell'isola di Luzon e questo è il secondo esemplare conosciuto. Si riconosce immediatamente da tutte le altre specie del genere per avere i primi due tergiti lucidissimi, a parte una serie di grossi punti preapicali sul secondo tergite.
Purtroppo la colorazione interamente nera e la lucidità dei tegumenti lo rendono difficile da fotografare con i miei scarsi mezzi

18mm all'apice del secondo tergite

Ma si può sapere quanti Vespidi filippini hai?

E' una mia impressione o la colorazione completamente nera è molto più diffusa che tra le nostre specie?

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Su un totale di circa 120-130 taxa noti per le Filippine ne ho in collezione 55, cui vanno aggiunti alcuni altri di cui ho esemplari di altre località ma non filippini. Vanno inoltre aggiunte 13 specie in descrizione, ma alcune sono rappresentate dal solo olotipo, che dopo la descrizione verrà depositato in qualche museo.


Anche io ho notato che le specie, sottospecie e forme cromatiche endemiche delle Filippine sono spesso nere, o comunque con disegni chiari decisamente ridotti. Faccio qualche esempio:
-Delta pyriforme è una specie con numerose sottospecie molto colorate, ma la sottospecie philippinense, endemica delle Filippine, è interamente nera con le sole antenne arancioni;
-Delta magnum è endemico delle Filippine ed è interamente nero con piccole chiazze rosso scuro sulla testa;
-Lissodynerus philippinensis è l'unica specie del genere ad essere interamente nera, però le altre 3 specie filippine presentano disegni gialli molto estesi;
-il genere Phimenes include specie molto colorate e particolari, ma le quattro specie filippine sono completamente nere;
-il genere Pseumenes, come Phimenes, ha specie con estesi disegni gialli, ma due delle tre specie filippine sono nere con disegni color avorio ridotti a due macchiette all'apice del torace;
-le due specie filippine di Rhynchium sono una interamente nera e una nera con qualche chiazza rosso scuro, mentre nel resto dell'areale questo genere presenta specie molto colorate;
-Vespa tropica è un calabrone che presenta sempre sul secondo tergite una larga fascia arancione che spesso lo ricopre interamente, la forma cromatica presente nelle Filippine invece è completamente nera.

E questi sono solo alcuni degli esempi che mi vengono in mente, se elencassi tutti i casi non finirei più.

Nella nostra fauna specie interamente nere non mi pare ce ne siano, ma ce ne sono alcune con disegni chiari molto ridotti, soprattutto tra i generi comprendenti specie molto piccole, ad esempio Microdynerus.
Ci sono anche specie che nelle nostre zone sono ampiamente macchiate di giallo, mentre in altre zone sono più scure: di recente ho ricevuto degli esemplari di Eumenes coronatus della regione del Tver, in Russia, che presentano neanche un terzo della colorazione gialla degli esemplari italiani.

E' interessante questo melanismo filippino. Evidentemente la colorazione aposematica ha una diversa importanza da un territorio all'altro oppure, ma mi sembra molto improbabile, là c'è una catena mimetica in cui le specie imitate sono nere. O il melanismo è favorito da qualche fattore che non conosciamo.
Non mi sembra di averlo notato in altri gruppi di insetti (ci sono alcuni casi nei Buprestidi, ma sono concentrati nell'isola di Mindoro, dove potrebbe agire qualche fattore particolare). Ma potendo osservare solo esemplari conservati, mi sembra difficile poterci capire qualcosa.

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Maurizio Gigli
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Da qualche tempo mi sto interessando alle catene mimetiche che coinvolgono Imenotteri filippini e ne ho individuate alcune:
-interamente nera o con chiazze chiare estremamente ridotte, include Imenotteri di quasi tutte le famiglie e numerosissimi Ditteri ed è la più frequente;
-nera con antenne rosso-arancioni, include alcune specie di Vespidi e di Scoliidi;
-nera con testa interamente rossa, include Tiphiidi, Scoliidi, un paio di Apoidei veramente strani e mi pare anche qualche Dittero;
-nera con solo delle fasce arancioni sull'addome, che include un calabrone, un paio di Polistes, un Tabanide e mi pare anche un Mantispide;
-neri con testa e torace ricoperti da una densa pubescenza rosso-dorata, che include uno Zethus e diversi grossi Sphecidi.

Vi è poi anche la variabile della colorazione delle ali, che possono essere nere con riflessi metallici oppure arancioni con la base annerita.

Sono osservazioni che ho fatto guardando i Vespidi che ho in collezione e le inserzioni su eBay per quanto riguarda gli altri gruppi, quindi non sono proprio osservazioni scientifiche, ma è un argomento che mi sta appassionando molto.