In questi giorni ho fotografato un po' di Vespidi nostrani ancora mancanti sul forum, con l'intento di riempire l'iconografia della checklist.
Inizio con Ancistrocerus oviventris, una specie ampiamente diffusa in tutta la zona paleartica, dall'Europa fino al Giappone, con quattro sottospecie. In Italia è noto praticamente per tutta la penisola e anche per la Sicilia, dove venne descritta la sottospecie siculus su esemplari raccolti a Taormina e poi segnalata del Monte Pellegrino. Nonostante questa distribuzione molto vasta, tende a essere più frequente al nord, principalmente nelle zone montuose, ma senza mai essere particolarmente numeroso.
Questo è l'unico esemplare che possiedo, un maschio raccolto l'estate passata su dei piccoli fiori ad ombrello in un prato montano vicino al rifugio su'n Paradis, in provincia di Belluno, quasi a 1900m di quota. Quel giorno ho raccolto solamente due Vespidi, ma entrambi di notevole interesse
Fa parte del gruppo di Ancistrocerus con il secondo sternite sporgente alla base, ma si riconosce immediatamente per l'angolo fatto dallo sternite molto ampio, intorno ai 120°, e per il clipeo del maschio profondamente inciso.
8mm all'apice del secondo tergite