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Megascolia (Regiscolia) maculata flavifrons (Fabricius, 1775) - Scoliidae

28.V.2018 - ITALIA - Liguria - GE, Pontedecimo (Nell'aiola davanti alla scalinata che portav ai frati capuccini)


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Autore Messaggio
MessaggioInviato: 28/05/2018, 13:05 
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Iscritto il: 26/04/2016, 21:06
Messaggi: 410
Località: Genova/Val Polcevera
Nome: Antonio Pareto
Non l'avevo mai notato prima d'ora nell'entroterra genovese. Leggermente più grande dei comuni calabroni. Grazie anticipatamente


cinese1.jpg

cinese2.jpg

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 Oggetto del messaggio: Re: tipo di CALABRONI
MessaggioInviato: 28/05/2018, 13:10 
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Iscritto il: 25/04/2016, 19:02
Messaggi: 889
Località: Scandicci
Nome: Carlos R. de Queros
:hi: :hi:

Scolia sp. - Scoliidae

Questi sono inofensivi


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 Oggetto del messaggio: Re: tipo di CALABRONI
MessaggioInviato: 28/05/2018, 19:35 
 

Iscritto il: 14/04/2011, 12:21
Messaggi: 859
Nome: Rinaldo Nicoli Aldini
Per l'aspetto mostrato dalle foto (forma delle antenne, colorazione del corpo...) e le dimensioni riferite, dovrebbe trattarsi di un maschio di Megascolia flavifrons F., il parassitoide nemico per eccellenza dello scarabeo rinoceronte (Oryctes nasicornis L.). D'accordo sul fatto che i maschi di scolia siano inoffensivi (come in generale quelli degli Aculeati). Le femmine però no, il pungiglione con le annesse ghiandole velenifere ce l'hanno anche se normalmente lo usano solo per paralizzare le larve che serviranno da alimento alla propria progenie: sono insetti solitari che quindi non hanno l'istinto di difesa della colonia, a differenza di vespe e calabroni. Ma non consiglierei a nessuno di provare a prendere in mano una femmina di scolia...


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 Oggetto del messaggio: Re: tipo di CALABRONI
MessaggioInviato: 29/05/2018, 16:01 
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Iscritto il: 26/04/2016, 21:06
Messaggi: 410
Località: Genova/Val Polcevera
Nome: Antonio Pareto
Grazie per le indicazioni. In realtà c'era un gruppo formato da una decina di unità che svolazzavano in un prato ritornando su un punto preciso Talvolta sembravano mandarsi via a vicenda. Pensavo che ci fosse un nido nel centro. Questa mattina mi sono avvicinato cautamente a pochi cm. con un semplice smartphone per fotografarle senza nessuna reazione difensiva. Se non poteva trattarsi di un nido cosa poteva essere dovuto tale accentramento? Una possibilità: sono i maschi che usciti dal bozzolo prima delle femmine le stanno attendendo per accoppiarsi?


megascolia1sn.jpg

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