Autore |
Messaggio |
patacchiola
|
Inviato: 05/08/2012, 3:27 |
|
Iscritto il: 09/01/2010, 13:11 Messaggi: 233
Nome: daniel patacchiola
|
questo machaone credo che sia un esemplare mutante
|
|
Top |
|
|
Maurizio Bollino
|
Inviato: 05/08/2012, 7:33 |
|
Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8155 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
|
_________________ Maurizio Bollino
|
|
Top |
|
|
Julodis
|
Inviato: 05/08/2012, 7:56 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Magari ha lasciato dei discendenti.
|
|
Top |
|
|
Maurizio Bollino
|
Inviato: 05/08/2012, 7:59 |
|
Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8155 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
|
Julodis ha scritto: Magari ha lasciato dei discendenti. Si potrebbe girare in zona per i prossimi 100 anni, o allevare tutti i machaon del Lazio, e non vederne più uno!!!!!
_________________ Maurizio Bollino
|
|
Top |
|
|
Julodis
|
Inviato: 05/08/2012, 8:06 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Probabile. Anche perchè non sappiamo se ha potuto riprodursi, se era il risultato di una mutazione genetica o dovuto a qualche fattore non ereditario, se era un carattere dominante o recessivo, ecc. Dubito comunque che Daniel l'abbia raccolta, essendo anche lui un coleotteraro DOC.
|
|
Top |
|
|
Mauro
|
Inviato: 05/08/2012, 8:51 |
|
Iscritto il: 20/07/2009, 16:32 Messaggi: 5780 Località: Sassari (SS)
Nome: Mauro Doneddu
|
Maurizio Bollino ha scritto: Si potrebbe girare in zona per i prossimi 100 anni, o allevare tutti i machaon del Lazio, e non vederne più uno!!!!! Probabile, ma non è detto: per 2 anni di seguito ho visto una Gonepteryx cleopatra con ginandromorfismo bilaterale nella stessa località (un bosco di lecci in comune di Laconi) e sicuramente non era lo stesso esemplare! Visto il tipo di aberrazione è escluso che l'esemplare di quest'anno fosse discendente diretto di quello dell'anno scorso, perchè temo che siano sterili, ma evidentemente nella genetica della popolazione di quella zona c'è qualcosa che rende più probabile questa mutazione. Naturalmente entrambe le volte non avevo retino, sarà improbabile che ne veda ancora, ma di sicuro quando ci andrò l'anno prossimo il retino me lo porto.
_________________ Mauro
|
|
Top |
|
|
Maurizio Bollino
|
Inviato: 05/08/2012, 9:30 |
|
Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8155 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
|
Mauro ha scritto: Maurizio Bollino ha scritto: Si potrebbe girare in zona per i prossimi 100 anni, o allevare tutti i machaon del Lazio, e non vederne più uno!!!!! Probabile, ma non è detto: per 2 anni di seguito ho visto una Gonepteryx cleopatra con ginandromorfismo bilaterale nella stessa località (un bosco di lecci in comune di Laconi) e sicuramente non era lo stesso esemplare! Visto il tipo di aberrazione è escluso che l'esemplare di quest'anno fosse discendente diretto di quello dell'anno scorso, perchè temo che siano sterili, ma evidentemente nella genetica della popolazione di quella zona c'è qualcosa che rende più probabile questa mutazione. Naturalmente entrambe le volte non avevo retino, sarà improbabile che ne veda ancora, ma di sicuro quando ci andrò l'anno prossimo il retino me lo porto. Non so per quale motivo, ma i ginandromorfi nelle Gonepteryx sono particolarmente frequenti, per quanto si possa considerare frequente un ginandro. Un amico romano (che purtroppo non c'è più ) ne catturava di media uno all'anno in un bosco vicino a Roma, e ogni anno lo cedeva a Basilea a Schulte in cambio di Parnassius cinesi. Qui ci fu spiegato come si verifica il fenomeno del ginandromorfismo.
_________________ Maurizio Bollino
|
|
Top |
|
|
patacchiola
|
Inviato: 05/08/2012, 10:23 |
|
Iscritto il: 09/01/2010, 13:11 Messaggi: 233
Nome: daniel patacchiola
|
all epoca appena lo vidi ho pensato che fosse rovinato poi mi so reso conto volevo raccoglierlo per alberto zilli poi mi son fermato e mi son detto.........mo me metto a raccoglie pure i machaoni lasciamo perde
|
|
Top |
|
|
Mauro
|
Inviato: 05/08/2012, 10:30 |
|
Iscritto il: 20/07/2009, 16:32 Messaggi: 5780 Località: Sassari (SS)
Nome: Mauro Doneddu
|
Maurizio Bollino ha scritto: Un amico romano (che purtroppo non c'è più ) ne catturava di media uno all'anno in un bosco vicino a Roma Quindi è più frequente in particolari popolazioni, il che fa pensare ad una "predisposizione" genetica. La cleopatra è abbondantissima in tutta la Sardegna, ma io con ginandromorfismo ne ho visto solo 2 ed entrambe in un posto dove vado solo 2 o 3 volte l'anno, non può essre un caso. Per prendermi il sicuro dall'anno prossimo quelle 2 o 3 volte avrò il retino, non si sa mai...
_________________ Mauro
|
|
Top |
|
|
corradocancemi
|
Inviato: 06/08/2012, 13:45 |
|
Iscritto il: 13/08/2011, 4:12 Messaggi: 169
Nome: Corrado Cancemi
|
|
Top |
|
|
corradocancemi
|
Inviato: 25/08/2012, 15:15 |
|
Iscritto il: 13/08/2011, 4:12 Messaggi: 169
Nome: Corrado Cancemi
|
Sul sito del Natural History Museum di London ho trovato una scheda relativa a un esemplare in tutto simile a quello ritratto in questo post. Da quello che possiamo leggere, il reperto è stato classificato come Papilio machaon britannicus ab. evittata Spengel, 1899. Dal poco che sono riuscito a sapere finora, forme simili si originano da shock di temperatura subiti dalla pupa. Nello specifico, l'aberrazione evittata troverebbe la sua causa in uno shock da temperatura alta. Mi incuriosisce il fatto che, per quanto casuale possa essere il rinvenimento di un'aberrazione, pare che esistano dei pattern ben definiti anche quando ci si imbatte in una mutazione
|
|
Top |
|
|
|