Forum Entomologi Italiani

Qualche giorno fa è arrivata la triste notizia della morte del prof. Sandro Ruffo, emerito entomologo (e non solo) italiano, già direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Verona. Forse me la sono persa mentre ero assente, ma mi sembra che questa comunicazione sia sfuggita al Forum. Mi sembra il caso di non passarla sotto silenzio.

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Gianfranco Sama

"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro"
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Gershom Sholem

Avevo segnalato qui la triste notizia.

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Silvano

Certamente un protagonista dell'entomologia in Italia quale è stato il Prof. Sandro Ruffo, sarà oggetto, in uno dei prossimi fascicoli delle Memorie della S.E.I., di un'ampia e dettagliata biografia, nella quale saranno elencati tutti i suoi importanti e numerosi (oltre 300) contributi scientifici di carattere tassonomico e biogeografico comparsi in pubblicazioni italiane e straniere.
Sandro Ruffo si è spento lo scorso 7 maggio, all'età di 95 anni.
Il giorno 19 di questo stesso mese avrebbe dovuto, Egli stesso, presentare la sua autobiografia, raccolta nel volume "Voce di un naturalista veronese del Novecento. Scienza, cultura e vita quotidiana"
La presentazione del volume avverrà il prossimo 7 giugno a Verona: qui potete trovare il post con le informazioni sull'evento.
"In queste pagine autobiografiche scorrono ritratti di donne e uomini, racconti di affetti e amicizie, esperienze di vita e intensi ricordi, sul filo di una precoce e inesausta passione per il «bel mestiere del naturalista, che consente di lavorare divertendosi"».

Segnalo ancora questo articolo di Giancarlo Beltrame, apparso sul quotidiano l'Arena, il giorno dopo la sua scomparsa e, soprattutto, questo bel video, in cui il Prof. Sandro Ruffo ricorda la figura del grande "naturalista dilettante" Pietro Zangheri.

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Marcello Romano

Sandro Ruffo apparteneva alla generazione degli allievi "diretti" di Guido Grandi. Generazione non anagrafica ma, in un certo senso, genealogica. Ormai era uno degli ultimi, sicuramente il penultimo tra gli "anziani" (l'ultima è la sua coetanea e mia maestra Prof. Maria Matilde Principi).
Io l'ho purtroppo conosciuto molto marginalmente, il primo contatto "serio" lo ebbi quando andai a studiare i neurotteri della Collezione Pietro Zangheri, l'ultimo una decina d'anno dopo quando partecipai alla redazione della Checklist italiana.
Un altro amico-collega che passa dall'altra parte a guardarci benevolo (come diceva sempre Athos Goidanich).

Roberto

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verum stabile cetera fumus

Riapro questa discussione per segnalare la recente comparsa di un articolo di commemorazione sul Prof. Ruffo nella rivista "Journal of Crustacean Biology".
Ne ho appena trovato gli estremi sul web: l'articolo non è liberamente scaricabile, ma in compenso viene reso disponibile l'elenco completo delle sue pubblicazioni (290, dal 1934 al 2009), cronologicamente ordinate, oltre a quello delle specie a lui dedicate (124 in totale).
Trovate qui questi elenchi.

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Marcello Romano

Nell'elenco delle specie dedicate al Prof. Ruffo manca l'elateride Athous (Orthathous) ruffoi Guglielmi & Platia, 1985 della Turchia pubblicato su Fragmenta Entomologica.

Riapro ulteriormente questa discussione perchè ho ricevuto stamattina il volume, uscito da poco, su Sandro Ruffo. Ho letto solo una parte delle 200 pagine, ma posso dire che è una miniera di informazioni e di ricordi (per chi ha vissuto anche solo in parte il periodo in questione). Il libro è costituito da una quarantina di brevi contributi di colleghi, amici, conoscenti del Professore che lo ricordano, ciascuno a suo modo, ma tutti con parole toccanti ed efficaci.

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Silvano

Grazie Silvano
Aggiungo che il Volume è liberamente scaricabile da questa pagina

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Marcello Romano

scaricato Grazie Marcello.

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Danilo