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Guido Sabatinelli
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Inviato: 27/06/2013, 21:21 |
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Iscritto il: 28/08/2009, 13:45 Messaggi: 1946 Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
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StagBeetle
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Inviato: 27/06/2013, 21:29 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7180 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Credo Omophron limbatum (Fabricius 1776) con pigmentazione poco marcata...
_________________  Giacomo
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Tenebrio
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Inviato: 27/06/2013, 21:37 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
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Non è un Omophron, ma un genere affine (o secondo alcuni sottogenere): Phrator variegatus (Olivier, 1811)  Ciao Piero
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StagBeetle
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Inviato: 27/06/2013, 22:11 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7180 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Non lo conoscevo! Sono davvero simili, e belli!
_________________  Giacomo
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gomphus
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Inviato: 27/06/2013, 22:11 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31 Messaggi: 9527 Località: milano
Nome: maurizio pavesi
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ciao piero quale sottospecie? dal disegno elitrale piuttosto ridotto, dovrebbe essere Phrator variegatus boiteli (Alluaud, 1935)  , che fra l'altro quadrerebbe anche come località... p.s. @giacomo come aspetto generale, Omophron e Phrator sono molto simili, salvo che i Phrator sono più grossi, direi un cm buono la differenza è che gli Omophron hanno 15 strie elitrali, e i Phrator solo 14
_________________ ***************** maurizio
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Guido Sabatinelli
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Inviato: 27/06/2013, 22:39 |
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Iscritto il: 28/08/2009, 13:45 Messaggi: 1946 Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
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gomphus ha scritto: ciao piero quale sottospecie? dal disegno elitrale piuttosto ridotto, dovrebbe essere Phrator variegatus boiteli (Alluaud, 1935)  , che fra l'altro quadrerebbe anche come località... p.s. @giacomo come aspetto generale, Omophron e Phrator sono molto simili, salvo che i Phrator sono più grossi, direi un cm buono la differenza è che gli Omophron hanno 15 strie elitrali, e i Phrator solo 14 Se nel materiale che gentilmente identifichi ti interessa qualcosa fammelo sapere. Ciao, Guido
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gomphus
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Inviato: 27/06/2013, 22:53 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31 Messaggi: 9527 Località: milano
Nome: maurizio pavesi
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ciao guido beh, questo mi interesserebbe... e se poi ne trovi altri  ... non credo che sia venuto da molto lontano; i Phrator frequentano i bordi delle acque, generalmente ruscelli e piccoli fiumi a corso lento, ma anche stagni dunali a differenza degli Omophron però (almeno per quanto riguarda il variegatus sardous, l'unico di cui ho esperienza diretta), prediligono terreni sabbiosi, anche sabbie grossolane, molto puliti, praticamente privi di componente limosa o argillosa e a volte, allagando artificialmente i banchi sabbiosi delle rive, bisogna insistere anche parecchio, prima che si decidano a uscire... ma quando alla fine lo fanno, da un metro di riva possono uscirne anche 20 o 30  ...
_________________ ***************** maurizio
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Tenebrio
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Inviato: 27/06/2013, 23:06 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
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gomphus ha scritto: ciao piero quale sottospecie? dal disegno elitrale piuttosto ridotto, dovrebbe essere Phrator variegatus boiteli (Alluaud, 1935) , che fra l'altro quadrerebbe anche come località... Sì, è probabile; in Tunisia dovrebbe esserci anche P. variegatus seurati (Alluaud, 1935), descritto una pagina prima del boiteli (però non ho il lavoro e non conosco descrizioni e località tipiche).  Ciao Piero
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Guido Sabatinelli
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Inviato: 28/06/2013, 0:46 |
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Iscritto il: 28/08/2009, 13:45 Messaggi: 1946 Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
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gomphus ha scritto: ciao guido beh, questo mi interesserebbe... e se poi ne trovi altri  ... non credo che sia venuto da molto lontano; i Phrator frequentano i bordi delle acque, generalmente ruscelli e piccoli fiumi a corso lento, ma anche stagni dunali a differenza degli Omophron però (almeno per quanto riguarda il variegatus sardous, l'unico di cui ho esperienza diretta), prediligono terreni sabbiosi, anche sabbie grossolane, molto puliti, praticamente privi di componente limosa o argillosa e a volte, allagando artificialmente i banchi sabbiosi delle rive, bisogna insistere anche parecchio, prima che si decidano a uscire... ma quando alla fine lo fanno, da un metro di riva possono uscirne anche 20 o 30  ... allora ho capito da dove vengono. Guarda la foto dell'ambiente del Pachypus demoflysi da poco postato nel Forum.
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gomphus
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Inviato: 28/06/2013, 12:13 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31 Messaggi: 9527 Località: milano
Nome: maurizio pavesi
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Guido Sabatinelli ha scritto: allora ho capito da dove vengono. Guarda la foto dell'ambiente del Pachypus demoflysi da poco postato nel Forum. perfetto  ... il banco di sabbia senza vegetazione, in particolare direi l'estremità, dove i due rami del corso d'acqua si uniscono (o si separano...)
_________________ ***************** maurizio
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