Forum Entomologi Italiani

Augusto l'aveva determinato come Peryphanes latinus in questa discussione:
http://www.naturamediterraneo.com/forum ... C_ID=85939" onclick="window.open(this.href);return false;

Adesso che finalmente ho il computer che funziona posso aggiungere foto più dettagliate... (visto che il soggetto era fermo! )




Ciao

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Giacomo

Ciao Giacomo,
per tagliare la testa al toro , bisognerebbe estrarlo , ma guardando le foto fatte in natura mi sembra al 100% un O. latinus, adesso da quelle fatte al microscopio o diciamo al chiuso mi sorgono dei dubbi, riguardanti l'oscuramento dei femori, che nel gudenzii l'oscuramento è per i 2/3 mentre nel latinus o per nulla o per 1/3, quindi potrebbe anche essere un O. gudenzii, l'unica cosa che ti chiedo è l'altezza del ritrovamento, che come ti avevo indicato il gudenzii è una bestia di calanco o montana.

Ciao

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CIAO Augusto Degiovanni

http://anthicidaeecarabidae.altervista.org

L'ho preso in pianura a 2 km in linea d'aria dal mare...

E' semplice estrarre i genitali?
Ho altri esemplari morti e non preparati e vorrei provarci...
Come si fa?

Ciao

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Giacomo

Allora se lo hai preso in pianura a 2km dal mare è sicuramente il latinus per cui si può accendere .
Per quanto riguarda le estrazioni non sono nè facili ne difficili, dipende dall'esperienza che uno ha.
Se sei alle prime o primissima estrazione ti consiglio:

1°) Per prima cosa devi ammorbidire il soggetto perchè potresti rompergli le zampe e le antenne.

2°) Poi sotto al Binoculare metti una goccia di acqua (ti spiegherò più avanti a che cosa serve).

3°) Prendi due aghi, di cui uno il più sottile (io adopero uno 0 ) all'estremità lo incurvi un po ad uncino, l'altro un 2 o 3 lo adoperi per tener fermo l'insetto, con quello ad uncino gli entri dall'ultimo sternite, e sfili l'edeago che è quasi subito all'uscita, però tieni presente che non devi forare l'edeago altrimenti molti caratteri interni potrebbero avere delle modificazioni a discapito della determinazione.

4°) Tolto l'edeago lo inserisci, nella goccia d'acqua che ti avevo detto poco prima (questo per poterlo pulire dai rimasugli di parti interne che vi sono attaccate) in modo che durante la pulizia non ti schizzi via e così addio determinazione, per cui si lavora in acqua.

5°) Pulito l'edeago (chi ha già fatto estrazioni sicuramente è dotato di un liquido apposito, che permette il fissaggio e lo schiarimento delle parti interne, così da poter vedere di solito spine, conformazioni, ecc) si fissa su di un cartellino trasparente di acetato con un liquido apposito, tempo addietro si usava il Balsamo del Canada, io uso l' Euparal, ultimamente secondo mè è molto meglio, perchè schiarisce gli edeagi che sono difficili da vedere internamente.

Tutto quì, sicuramente non avrai l'Euparal o il Balsamo del Canada, ma puoi inizialmente inserire l'edeago in una goccia di colla entomologica chiara, perchè così un domani che hai il liquido lo stacchi con l' acqua e glielo inserisci.

Spero di essere stato chiaro.

Ciao

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CIAO Augusto Degiovanni

http://anthicidaeecarabidae.altervista.org

Ci proverò...

Però non ho ne binoculare, ne colla entomologica...


Ciao

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Giacomo

....senza binoculare è impossibile fare una buona estrazione e la relativa determinazione....

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Andrea

... cmq in questo caso non è necessario: dall'ampiezza del pronoto in rapporto alle elitre (tenendo conto che è un maschietto) e dal contorno di queste ultime, al 101% Ocydromus latinus

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maurizio