Discussione recuperata dal vecchio Forum Velvet Ant,6/1/2009, 11:03 ha scritto:
Ho tirato fuori dalla collezione questo reperto (archeologico

) del 1974!
Si tratta di un esemplare raccolto a Piana degli Albanesi (PA) il 4.I.1974, sotto sassi, su terreno umido e argilloso.
Questa volta credo si tratti realmente di
Platytarus bufo (Fabricius, 1801).
Si notano bene, in questo esemplare, le interstrie dispari elevate.
Ci sono altre differenze apprezzabili?
Ripropongo le immagini delle due specie una accanto all'altra, per poterne meglio evidenziare le altre (sottili) differenze.
Platytarus faminii di Madonie: Pollina (PA) (a sinistra) -
Platytarus bufo di Piana d. Albanesi (PA) (a destra)</p>
Marcello

gomphus,6/1/2009, 11:47 ha scritto:
ciao marcello
Velvet Ant,6/1/2009, 11:03 ha scritto:
... Questa volta credo si tratti realmente di Platytarus bufo (Fabricius, 1801)...

Cita:
... Si notano bene, in questo esemplare, le interstrie dispari elevate.
Ci sono altre differenze apprezzabili?...
da quel che vedo, nel <i>P. bufo</i> (parlo di caratteri normalmente validi fra specie affini di carabidi)
1) le tempie sono molto più sviluppate
2) gli angoli anteriori del pronoto sono più strettamente arrotondati e i posteriori nettamente salienti
3) come detto all'inizio, il colore è grigio scuro, privo della tonalità rossiccia di
P. faminiCOMPLIMENTI

maurizio
Hemerobius,6/1/2009, 12:19 ha scritto:
Sempre convinto che un Carabidologo tra i Neurotteri avrebbe immediatamente migliaia di specie nuove da descrivere ... [IMG]
http://faccine.forumfree.net/naughty.gif[/IMG]
A me colpisce di più la differenza degli angoli posteriori del pronoto! Che decorrono per un breve tratto verticali e non obliqui. O è un carattere
variabile ?
Ciao Roberto

gomphus,6/1/2009, 12:32 ha scritto:
Hemerobius,6/1/2009, 12:19 ha scritto:
... A me colpisce di più la differenza degli angoli posteriori del pronoto! Che decorrono per un breve tratto verticali e non obliqui. O è un carattere variabile ?...
non è granché variabile... è quel che avevo detto io con altre parole

...
Cita:
... e i posteriori nettamente salienti...
Cita:
Sempre convinto che un Carabidologo tra i Neurotteri avrebbe immediatamente migliaia di specie nuove da descrivere ...
potrebbe essere ora di cominciare

Hemerobius,6/1/2009, 12:41 ha scritto:
Ma l'hai aggiunto dopo questa del margine posteriore o devo misurarmi il tasso alcolimetrico

?
Ciao Roberto

Velvet Ant,6/1/2009, 14:46 ha scritto:
Ho provato a fare un crop delle due immagini precedenti, per osservare meglio i caratteri diagnostici indicati da Maurizio e relativi alle tempie,
chiaramente molto più sviluppate in
P. bufo e alla forma degli angoli anteriori e posteriori del pronoto nelle due specie.
Si nota bene in particolare la diversa conformazione degli angoli posteriori, che, in
P. bufo risultano più salienti, come dice Maurizio e decorrono prima perpendicolari e poi obliqui, come ha osservato Roberto. Inoltre osservo che viene a formarsi una sporgenza dentiforme posteriore che mi sembra assai più pronunciata che in
P. faminii
Capo e pronoto di
Platytarus faminii (a sin.) e
Platytarus bufo (a dx.)
Marcello

Nota successiva- In
P. faminii il collo non è visibile, in quanto ricoperto dalla gomma entomologica e questo falsa il profilo posteriore del pronoto, del tutto identico a quello di
P. bufo, in cui il collo invece è ben visibile, ma si sviluppa su un piano sottostante al pronoto.
gomphus,6/1/2009, 14:56 ha scritto:
ciao roberto
scusami

... ma rileggendo bene il tuo intervento, a quanto pare c'è stato un equivoco

il fatto è che nei carabidi, per convenzione universalmente seguita, gli
angoli posteriori del pronoto sono quelli che nei due <i>Platytarus </i> di marcello appaiono come due angolini nella parte posteriore dei lati; nel
famini come angoli molto ottusi e appena accennati, e nel
bufo come angoli acuminati e all'incirca retti, sporgenti ("salienti") all'infuori e in avanti; si tratta del punto da cui ha primitivamente origine il poro ombelicato posteriore del pronoto ("poro postangolare"), anche nei casi in cui il poro stesso è scomparso la
base del pronoto è la parte compresa fra i due angoli (quindi non solo la linea di articolazione con il mesotorace), che normalmente è più o meno rettilinea, spesso leggermente concava, e quindi immediatamente identificabile come "base"; però, morfologicamente, la "base" resta quella anche quando, come in questo caso, è arcuata al punto da essere pressoché in continuità con i margini laterali (in senso morfologico)... qui ci va ancora bene, con certi scaritini sarebbe anche peggio così, leggendo "angoli posteriori", ho capito tutt'altro che quello che intendevi in effetti, la differenza che tu hai notato, e cioè che la porzione mediana della base all'articolazione con il mesotorace nel
bufo si prolunga in un breve ma distinto "collo" cilindrico, assente nel
famini, è sicuramente valida; significa che uno che è abituato a vedere certe differenze in un gruppo rischia di non vedere proprio quello che ha sotto il naso vuoi vedere che questo vale anche per i tuoi neurotteri, e che è <b>davvero</b> ora che cominci a quardarli un coleotterologo

, magari un carabidologo



?
scherzo :rolleyes: ... e lasciamo perdere il tasso alcoolico

, che non so chi ne esce peggio

un'ultima cosa, che mi hai fatto venire in mente chiedendomi se l'avevo aggiunto dopo... in effetti, su FNM quando si modifica un messaggio si può
sempre vedere chi e quando l'ha fatto... qui invece apparentemente un autore può modificare un messaggio dove si è accorto di aver scritto
una c***ata, senza che ne rimanga alcuna traccia visibile... marcello, puoi fare qualcosa?
PS mentre scrivevo questo è arrivato l'intervento di marcello... bene, la "sporgenza dentiforme posteriore" di marcello è per l'appunto
morfologicamente l'angolo posteriore
Velvet Ant,6/1/2009, 15:22 ha scritto:
gomphus,6/1/2009, 14:56 ha scritto:
ciao roberto
un'ultima cosa, che mi hai fatto venire in mente chiedendomi se l'avevo aggiunto dopo... in effetti, su FNM quando si modifica un messaggio si può sempre vedere chi e quando l'ha fatto... qui invece apparentemente un autore può modificare un messaggio dove si è accorto di aver scritto
una c***ata, senza che ne rimanga alcuna traccia visibile... marcello, puoi fare qualcosa?
Ciao Maurizio, mi rivolgerò, per avere lumi, alla mia consulente tecnica (mia figlia di quindici anni

)
Però ti assicuro che il sistema registra le modifiche successive nei messaggi.
Ho fatto una prova utilizzando l'utente virtuale "Ronisia" da me creato: sono andato a modificare [url=?t=22226382]questo[/url] messaggio del 6 dicembre scorso e il sistema, come potrai tu stesso notare, ha registrato la modifica.
Piuttosto devo accertarmi se è possibile bloccare la possibilità di modifiche dopo un certo lasso di tempo: attualmente si può farlo sempre!
Marcello

gomphus,6/1/2009, 15:39 ha scritto:
ciao marcello
non dubito che il sistema registri tutte le modifiche... ho detto che la cosa non appare a chi accede alle discussioni come normale utente; il mio messaggio qui sopra l'ho modificato inserendo il "PS" dopo che ho visto il tuo, e l'avvenuta modifica non appare né a me né agli altri utenti; va anche bene che un messaggio si possa modificare sempre (cmq se possibile non solo entro 60 min come in FNM!), basta che appaia anche il fatto che è stata fatta una modifica approfitto per un altro paio di cose
1) bene bene bene

... era da qualche giorno che mi chiedevo chi oltre a te

poteva essersi scelto come nome "Ronisia"...
2) i lati, dx e sx, del "collo" basale del pronoto (in pratica gli pseudo angoli posteriori di cui sopra) nel
P. famini, guardandoli bene, sono un po' diversi tra loro... non è che la colla li ricopre in parte e ne falsa il profilo, e magari in realtà una volta ripuliti sono uguali a quelli del
bufo :unsure: ?
Velvet Ant,6/1/2009, 16:11 ha scritto:
gomphus,6/1/2009, 15:39 ha scritto:
ciao marcello
i lati, dx e sx, del "collo" basale del pronoto (in pratica gli pseudo angoli posteriori di cui sopra) nel P. famini, guardandoli bene, sono un po' diversi tra loro... non è che la colla li ricopre in parte e ne falsa il profilo, e magari in realtà una volta ripuliti sono uguali a quelli del bufo :unsure: ?
Caro Maurizio, credo proprio tu abbia ragione

Ho osservato adesso allo stereo i due esemplari e in
P. faminii, come supponevi, la colla ricopre il collo (perdona il gioco di parole

) che in
P. bufo è invece visibile ed a fuoco (grazie al programma CombineZ5) malgrado si sviluppi su un piano sottostante.
Marcello
P.S. - Vado ad aggiungere una nota al mio precedente intervento!
Daniele Sechi,10/1/2009, 12:34 ha scritto:
Quindi anche questo è un
P.faminiiSardegna (CA) Quartu S.Elena a circa 600 m da casa mia

Entomo,10/1/2009, 21:40 ha scritto:
Esatto Daniele,

lo hai trovato sotto corteccia anche tu ?, io ne avevo trovato una discreta serietta a Policoro sempre sotto corteccia come aveva indicato Maurizio.
Ciao Augusto

Daniele Sechi,11/1/2009, 12:18 ha scritto:
Entomo,10/1/2009, 21:40 ha scritto:
Esatto Daniele,

lo hai trovato sotto corteccia anche tu ?, io ne avevo trovato una discreta serietta a Policoro sempre sotto corteccia come aveva indicato Maurizio.
Ciao Augusto

No io l'ho trovato sotto pietra ai bordi di uno stagno.
Entomo,11/1/2009, 15:36 ha scritto:
Grazie Daniele

pedux,16/1/2009, 10:56 ha scritto:
belli. da noi in Val Camonica le uniche cose che gli somigliano sono i Cymindis. d'altra parte neanche mi posso immaginare di trovarli al nord Italia!
gomphus,16/1/2009, 13:15 ha scritto:
pedux,16/1/2009, 10:56 ha scritto:
... neanche mi posso immaginare di trovarli al nord Italia!
non è detto, se il riscaldamento del clima va avanti così

...