Quando, nelle nostre case, si introduce un alieno a sei zampe, la nostra vituperata passione torna di colpo, per i nostri familiari che ci sopportano, finalmente utile a qualcosa
Così siamo subito chiamati, con forza, ad intervenire, per cacciare l'indesiderato ospite.
Come tante altre volte, è successo anche ieri sera, subito dopo cena, mentre ero intento a leggervi e, di mala voglia, mi sono alzato per assolvere al mio compito di "scaccia-bacarozzi"
Il "coso" mi veniva descritto, mentre mi avvicinavo al luogo dell'ultimo avvistamento, come "grosso e nero", caratteri non sufficienti per una sicura diagnosi
Ma quando ne ho scorto la sagoma, l'ho subito riconosciuto e mi sono anche un po' meravigliato, perchè è la prima volta che viene a trovarmi in casa.
Quando ero più ragazzino facevo diversi chilometri per andarlo a cercare, sollevando sassi in quel di Maganoce (Piana degli Albanesi).
Si tratta del bel
Broscus politus (Dejean 1828), che sarà pure un "coso nero", ma che personalmente considero una bella specie.
In particolare mi ha sempre colpito quel primo articolo, giallo, delle antenne che spicca sul nero circostante.
Se non ricordo male, il "nostro" ha una distribuzione siculo-maghrebina e, fortunatamente, è ancora discretamente diffuso nella nostra isola.
Ecco l'esemplare che (per sua sfortuna) mi ha fatto visita ieri sera.
Dimensioni: 22 mm.