Forum Entomologi Italiani

Ciao, approfittando di una gita con amici sulla cima della Laurasca non ho potuto fare a meno di raccogliere qualche carabide, visto che la zona della Val Grande è nota per alcuni endemismi (di cui naturalmente non ho visto neanche l'ombra). Purtroppo non mi hanno concesso molto tempo da dedicare agli insetti e sono tornato a casa con un magro bottino.
I carabidi sono stati raccolti tra i 2000 e i 2195 m di quota nella prateria e nella brughiera alpine.
Questo Pterostichus potrebbe essere parente di quest'altro http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=143&t=22260&hilit=pterostichus+flavofemoratus ? Se provo a determinarlo io arrivo a P. macer o qualcosa del genere, che non mi sembra proprio.
lughezza 12 mm
purtroppo non riesco a prenderlo in una sola foto e l'ho fatto a pezzi.

Sì, è la stessa specie:
Pterostichus (Oreophilus) flavofemoratus (Dejean, 1828)
Bell'endemismo.

Ciao
Piero

Lungi da me l'idea di contraddire Piero, ma poche settimane fa, proprio all'Alpe sopra Malesco (bei posti) abbiamo trovato solo Pt. spinolae Dejean (e questo mi sa che sia lui ).
Lo schema di colorazione, in certi esemplari e non in tutti, è lo stesso del flavofemoratus, ma quest'ultimo è normalmente più silvicolo e sta spesso a quote più basse. La forma degli angoli post. del pronoto è piuttosto diversa anche se resto del mio parere che determinare da foto sembra facile, ma non lo è: potrei sbagliarmi io.

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Augusto (aug)
Prediction is very difficult, especially about the future (Niels Bohr, fisico)

Grazie delle indicazioni. In effetti la forma del pronoto sembra diversa tra le mie foto e quelle dell'esemplare di Piero. I bordi laterali del mio mi sembrano più sinuati verso la base, ma forse dipende solo dall'angolo delle foto. C'è qualche carattere che mi permetterebbe di discriminare tra le due specie?
Forse un particolare del pronoto può dire qualcosa di più?

ciao lele

tieni conto che lo Pterostichus (Oreophilus) flavofemoratus flavofemoratus (Dejean, 1828), che come sagoma somiglia superficialmente al tuo, a parte le dimensioni maggiori, si trova solo nelle alpi graie

ad est della val d'aosta si trova il flavofemoratus pinguis (Dejean, 1828), in fauna eur considerato sinonimo, ma in realtà ben caratterizzato, e ben diverso come sagoma, molto più largo e tozzo

questo è chiaramente uno spinolae

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maurizio

P.spinolae dovrebbe essere comune in Val Grande, però è endemico di una zona non molto estesa. Qualcosa di non banale l'ho portato a casa.