Ieri il mio primo incontro con questo bel brachino. Ho appreso da poco (non essendo io un carabidaro
) che è una delle specie più grandi della nostra fauna, e forse proprio per questo mi è sembrato avere una "potenza di fuoco" maggiore rispetto a quella di tutte le altre specie che ho incontrato finora. Questo piccolo alchimista infatti mi ha dato prova di quanto siano efficaci le armi chimiche di cui dispone. Infatti, nel catturarlo ho dovuto evitare più volte il contatto diretto con l'addome, che una volta generata la violenta reazione, lasciava dietro di se una distinta nuvoletta di fumo, che andava disperdendosi neppure troppo rapidamente. Benché mi sia limitato a prenderlo dalla sua parte anteriore, ho avvertito, durante l'ultima "deflagrazione" 
, un intenso calore che investiva il corpo dell'insetto stesso fino alla punta delle mie dita. Ovviamente è durato solo pochi istanti, ma quel tanto che è bastato a farmi rendere conto di che razza di adattamento ha sviluppato, sia in termini di resistenza al calore, che di composti utilizzati 
. Veramente prodigioso
.Lunghezza: 11 mm
