Per facilitare la distinzione tra Cicindela sylvicola e C. gallica ho preparato questo e quest’altro argomento.
Cicindela sylvicola è generalmente di colore cupreo-rossastro, spesso tendente al verde oliva ed eccezionalmente nera. Le elitre, nel confronto con gallica, sono un po' più dilatate all’indietro.
Lunghezza 17 mm
Sulla fronte sono presenti numerose ed evidenti setole. Ritengo che questo sia il carattere più sicuro ed evidente per distinguere sylvicola da gallica.
La lunula apicale è unita; si conosce anche una “ab. disapicalis Barth” con la lunula apicale interrotta che dovrebbe verificarsi del tutto eccezionalmente.
Il labbro superiore non mi sembra presentare differenze apprezzabili nel confronto con gallica, mentre è utile per distinguere sylvicola da hybrida
Cicindela sylvicola è specie montana e submontana. In Italia è diffusa in tutto l’arco alpino e nell’Appennino settentrionale.
CiaoPiero
chi si vede...mi ricordo quando le acchiappavamo da ragazzi 
in vacanza in montagna... che bei tempi! Avevamo convinto il macellaio di Ziano a darci un pezzo di milza bovina (molto sanguinolenta) che, su consiglio dell'Amico Italo Bucciarelli abbiamo lasciato nella zona dove bazzicavano le Cicindele, così si lasciavano prendere facilmente (senza retino) al pasto...
ottima iniziativa, due foto chiare spiegano più di due pagine di descrizioni.