Forum Entomologi Italiani

Io e Daniele durante la nostra uscita ci eravamo posti come obbiettivo anche questa specie pensando di cercarla alla foce del Bevano dove un tempo appariva piuttosto comune. Purtroppo ho trovato questo unico esemplare sotto un ramo sulla spiaggia.


Si tratta di una specie che presumibilmente abita le rive sabbiose o ghiaiose di fiumi e torrenti di collina e montagna. Durante le piene invernali e primaverili gli esemplari vengono strappati dalle sponde dei corsi d'acqua e giungono fino al mare per poi spiaggiarsi durante le mareggiate.

Ciao

Che bella bestiola Spero di poter tornare a fare un nuovo tentativo al più presto (questa domenica non ce la faccio, ma magari quella dopo... )

Mi chiedevo però, riguardo la sua ecologia: non potrebbe vivere normalmente anche in spiaggia nei dintorni delle foci? O in spiaggia si trova proprio solo dopo i periodi di piena?
Magari discende lungo il corso dei fiumi fino alla foce, e da lì magari si sposta brevemente lungo le spiagge...
I più esperti che idea hanno al riguardo?



PS: ancora complimenti a Marco, che durante la nostra uscita ha trovato le bestie più interessanti! Magari c'entra un pizzico di fortuna , ma sicuramente ha dimostrato una grande capacità di osservare con pazienza e attenzione, che sul campo è fondamentale

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"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
Daniele

Io l'ho trovato una volta sola (ma perché era bastata ) lungo le rive del Fiume Senio poco prima di Riolo Terme, dopo una piena, sotto a detriti vegetali.

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CIAO Augusto Degiovanni

http://anthicidaeecarabidae.altervista.org

fortuna che non sono potuto venire altrimenti non saresti riuscito a mettere la foto sul forum

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http://www.entomoalex-gr.com

Ci avevo pensato, visto che presso il corso del Bevano non ci sono molti ambienti ad elevata naturalità dove può svilupparsi (il torrente nasce a Cesena, quindi quasi in pianura).
Può anche darsi che si tratti di una entità di difficile reperimento ma che in natura è diffusa un po' ovunque nei pressi dei corsi d'acqua, magari scavando a diversi centimetri di profondità nel fango sulle sponde. In ogni caso non è strettamente legato alle foci visto che è stato raccolto sui fiumi dell'appennino e a Sasso Marconi dal nostro Loris. In realtà non so se si raccolga anche in altri periodi dell'anno ma, se anche vivesse sulle spiagge vicino alle foci, penso che se ne guarderebbe dall'uscire sulla sabbia rovente e secca, sempre che non sia una specie notturna... bho!



Sì, è stato essenziale il fattore C visto che alcune specie trovate non sapevo nemmeno cosa fossero
Non vedo l'ora di tornarci

Nella guida "I Coleotteri Carabidi per la valutazione ambientale e la conservazione della biodiversità. Manuale operativo" del 2005 A. ruficollis viene definito (sotto A. collaris) come una delle specie guida dei boschi ripariali a salici e pioppi.

G.

E dire che lungo il corso del Bevano non c'è un solo bosco umido! Gli esemplari potrebbero provenire dalle pinete o da qualche albero sparso di salice nel suo corso a monte.