Benvenuto Ospite

Forum Entomologi Italiani

www.entomologiitaliani.net/forum
 
Oggi è 27/06/2025, 0:52

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Carabus (Eucarabus) italicus italicus Dejean, 1826 Dettagli della specie

12.VI.2016 - ITALIA - Emilia-Romagna - RA, Bassura del Bardello (sud), zona San Vitale, Ravenna


nuovo argomento
rispondi
Vai alla pagina 1, 2, 3, 4  Prossimo
Pagina 1 di 4 [ 47 messaggi ]
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 01/09/2016, 14:08 
Avatar utente

Iscritto il: 19/06/2012, 14:35
Messaggi: 5609
Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
Questa è una bella e (almeno localmente) poco comune specie legata ad ambienti umidi. Avevo piazzato due trappole nella Bassura del Bardello per cercare di prenderla a partire da marzo, prendendo solo dei granulatus. Poi, quando ormai avevo perso le speranze, faccio un ultimo ritiro a giugno ed ecco che trovo ben 5 italicus in una sola trappola, tra l'altro rovesciata a causa dell'acqua che dal sottosuolo l'aveva spinta fuori dal buco dove era conficcata. A contrario, in questo caso i granulatus erano solo due.
Per la pianura romagnola deve essere l'unica stazione dove ancora sopravvive, mentre nelle altre zone per cui era segnalato (Pineta San Vitale) sembra non sia più stato preso. Probabilmente la scarsità di gamberi esotici e la ridotta salinità dell'acqua sono i fattori che permettono alla specie di vivere ancora in questa località.
fotoagosto-sett 017.JPG


fotoagosto-sett 018.JPG



Dopo questo successo ho deciso di riempire nuovamente la stessa trappola. Purtroppo qualche animale (forse Homo micofagus invadentis? :roll: :no1: ) ha divelto il riparo e si è riempita d'acqua, ma soprattutto necrofori (almeno 30 N. interruptus e N. humator). Inutile dire che tutti gli altri insetti caduti si sono inesorabilmente putrefatti :dead: , tra cui altri tre C. talicus privi di arti e testa (che poi se li è tenuti Nicola, che non è schizzinoso :to: ).
Ho rimesso la trappola con un riparo più solido e spero di trovarne altri.

Domanda: al contrario di altri Carabus ha sviluppo larvale nei mesi freddi con comparsa degli adulti in primavera e successiva estivazione e ricomparsa in autunno? :?

Ciao.
Marco.


Top
profilo
MessaggioInviato: 01/09/2016, 14:44 
Avatar utente

Iscritto il: 21/05/2009, 14:59
Messaggi: 6988
Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
Bella cattura, io sapevo che si riproducono in primavera come altri Carabus, e quelli che trovi in aprile sono quelli nati in estate-autunno che hanno svernato.

_________________
Riccardo Poloni
La dignità degli elementi
la libertà della poesia,
al di là dei tradimenti degli uomini
è magia, è magia, è magia...
Negrita, Rotolando verso sud


Top
profilo
MessaggioInviato: 01/09/2016, 14:51 
Avatar utente

Iscritto il: 19/06/2012, 14:35
Messaggi: 5609
Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
Anch'io credevo così, che sarebbe il sistema degli altri Carabus, ma Marco Malavasi ha detto che sembrano estivare. Questo spiegherebbe come mai me li sono ritrovati nella trappola messa in piena estate (forse sono momentaneamente usciti dall'estivazione a seguito di violente piogge?).


Top
profilo
MessaggioInviato: 01/09/2016, 18:29 
 

Iscritto il: 23/02/2011, 15:57
Messaggi: 653
Nome: fabrizio fabbriciani
Ciao a tutti.Sono coleotteri primaverili che vanno in estivazione, anche prolungata, come molti altri carabus di pianura.Il motivo sta forse nel fatto che almeno nel centro-nord il mese di maggio e la prima quindicina di giugno sono stati particolarmente piovosi e freschi,quindi il periodo di attività e di copula si è protratto.Qui nel pratese/pistoiese ho trovato c. convexus e percus paykulli fino ai primi di luglio in zone pianeggianti,mentre altri anni non c'erano già più. :hi:


Top
profilo
MessaggioInviato: 01/09/2016, 18:51 
Avatar utente

Iscritto il: 24/11/2015, 19:04
Messaggi: 991
Località: Marina Romea (RA)
Nome: Nicola Cuffiani
Io non essendo schizzinoso sono riuscito a recuperare un piccolo maschietto (anche se senza una zampa) e a giudicare dal numero di elitre che ho raccolto erano almeno 5 (di cui almeno 3 maschi), quindi credo che bisognerebbe tappezzare tutto il Bardello di trappole e se qualcuno che è in zona si aggregasse a noi non credo che ci dispiacerebbe :mrgreen:
:hi: Nicola

_________________
Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita... (Inferno canto I)


Top
profilo
MessaggioInviato: 01/09/2016, 21:14 
Avatar utente

Iscritto il: 14/03/2009, 12:59
Messaggi: 3204
Località: Milano
Nome: Gabriele Franzini
Cita:
Per la pianura romagnola deve essere l'unica stazione dove ancora sopravvive

Cita:
quindi credo che bisognerebbe tappezzare tutto il Bardello di trappole e se qualcuno che è in zona si aggregasse a noi non credo che ci dispiacerebbe

Io credo invece che sarebbe una pessima idea :no: :no: :no: :no: :no: . Non fatelo.

Ciao G.


Top
profilo
MessaggioInviato: 01/09/2016, 21:27 
Avatar utente

Iscritto il: 09/11/2010, 19:52
Messaggi: 4518
Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
gabrif ha scritto:
Io credo invece che sarebbe una pessima idea :no: :no: :no: :no: :no: . Non fatelo.Ciao G.



Quoto e straquoto... :ok: :hi:

_________________
Tc70


Top
profilo
MessaggioInviato: 02/09/2016, 9:09 
Avatar utente

Iscritto il: 19/06/2012, 14:35
Messaggi: 5609
Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
Penso che quella trappola possa bastare, non ho tutta questa urgenza di avere decine e decine di esemplari. Altrimenti si rischia di fare inutili stragi, poco consigliabili con una specie tanto localizzata!


Top
profilo
MessaggioInviato: 02/09/2016, 9:32 
Avatar utente

Iscritto il: 24/11/2015, 19:04
Messaggi: 991
Località: Marina Romea (RA)
Nome: Nicola Cuffiani
Scusa :to: ne piazzerò solo qualcuna.
Però mi sembra strano che abbiamo preso solo dei maschi.
Domanda: quali altri Carabus si potrebbero trovare al bardello (esclundendo il granulatus) attirati dalle trappole ???
:hi:

_________________
Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita... (Inferno canto I)


Top
profilo
MessaggioInviato: 02/09/2016, 9:36 
Avatar utente

Iscritto il: 21/05/2009, 14:59
Messaggi: 6988
Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
Il fatto che vadano in estivazione è vero, ma non implica il fatto che non facciano come gli altri Carabus ;)

_________________
Riccardo Poloni
La dignità degli elementi
la libertà della poesia,
al di là dei tradimenti degli uomini
è magia, è magia, è magia...
Negrita, Rotolando verso sud


Top
profilo
MessaggioInviato: 02/09/2016, 9:54 
Avatar utente

Iscritto il: 19/06/2012, 14:35
Messaggi: 5609
Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
Nicola ha scritto:
Scusa :to: ne piazzerò solo qualcuna.
Però mi sembra strano che abbiamo preso solo dei maschi.
Domanda: quali altri Carabus si potrebbero trovare al bardello (esclundendo il granulatus) attirati dalle trappole ???
:hi:


Se proprio devi, non più di due, e magari lontano dalla mia.
Da noi granulatus e italicus sono gli unici che possono cadere in trappola. Forse a San Vitale prendi pure C. (Tachypus) cancellatus emarginatus.


Top
profilo
MessaggioInviato: 02/09/2016, 12:25 
Avatar utente

Iscritto il: 24/11/2015, 19:04
Messaggi: 991
Località: Marina Romea (RA)
Nome: Nicola Cuffiani
E quanti altri Carabus risultano estinti (Oltre al chlatratus antonellii) in Romagna???
:hi:

_________________
Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita... (Inferno canto I)


Top
profilo
MessaggioInviato: 02/09/2016, 12:30 
Avatar utente

Iscritto il: 09/11/2010, 19:52
Messaggi: 4518
Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
Nicola ha scritto:
E quanti altri Carabus risultano estinti (Oltre al chlatratus antonellii) in Romagna???
:hi:



Se si decide di fare trappolamenti intensivi e massicci,credo che tra qualche anno lo saranno tutti... :D ;) :hi:

_________________
Tc70


Top
profilo
MessaggioInviato: 02/09/2016, 14:10 
Avatar utente

Iscritto il: 21/05/2009, 14:59
Messaggi: 6988
Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
Senza polemiche...dipende da quanto è grande il sito.
In ogni caso io conosco due posti nella pianura emiliana dove è presente il Carabus italicus, e sono convinto che probabilmente, visto che ormai quando si caccia si parte dal presupposto che in pianura non ci sia nulla, il fatto che non se ne conoscano altre è dovuto anche alle scarse ricerche. Di Carabus non so praticamente nulla, ma con i Cerambycidae mi è capitato diverse volte di trovare a poca distanza da casa specie che nessuno si sarebbe sognato di trovare in pianura.

_________________
Riccardo Poloni
La dignità degli elementi
la libertà della poesia,
al di là dei tradimenti degli uomini
è magia, è magia, è magia...
Negrita, Rotolando verso sud


Top
profilo
MessaggioInviato: 02/09/2016, 14:29 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Plagionotus ha scritto:
Senza polemiche...dipende da quanto è grande il sito.
In ogni caso io conosco due posti nella pianura emiliana dove è presente il Carabus italicus, e sono convinto che probabilmente, visto che ormai quando si caccia si parte dal presupposto che in pianura non ci sia nulla, il fatto che non se ne conoscano altre è dovuto anche alle scarse ricerche. Di Carabus non so praticamente nulla, ma con i Cerambycidae mi è capitato diverse volte di trovare a poca distanza da casa specie che nessuno si sarebbe sognato di trovare in pianura.

Questo è vero, però il caso degli xilofagi è molto diverso da quello dei Carabus.
Intanto, la maggior parte degli xilofagi ha grandi capacità di spostamento, o attivo o passivo che sia (per farti un esempio, il caso dell'Acanthocinus griseus che mi è arrivato ad agosto sul terrazzo di casa in un posto non propriamente adatto alla specie, e fuori del suo normale areale), molto superiori a quelle dei Carabus. In secondo luogo, una volta che in un posto c'è la pianta ospite, magari pure sofferente, per un Cerambycidae o un Buprestidae non serve molto altro per sopravvivere, mentre un Carabus ha esigenze ambientali più severe. Detto questo, concordo sul fatto che le zone di pianura, e di conseguenza antropizzate, siano spesso snobbate, e che spesso ci possano essere sorprendenti presenze di sopravvissuti. Questa specie ha però esigenze abbastanza precise, e sembra comunque essere molto localiizzata ed in netto regresso, per cui ci andrei cauto nel " tappezzare tutto il Bardello di trappole", che a quanto ho capito è un'area di estensione piuttosto limitata ed una delle poche località in cui questa specie sembra mantenere una discreta popolazione.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
nuovo argomento
rispondi
Vai alla pagina 1, 2, 3, 4  Prossimo
Pagina 1 di 4 [ 47 messaggi ]

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a: