Benvenuto Ospite | Iscriviti

Forum Entomologi Italiani

www.entomologiitaliani.net/forum
 
Oggi è 26/04/2024, 20:50

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Pterostichus (Cheporus) burmeisteri burmeisteri Heer, 1838 - Carabidae

12.VII.1984 - ITALIA - Veneto - BL, Santo Stefano di Cadore, 1000 m


nuovo argomento
rispondi
Pagina 1 di 1 [ 5 messaggi ]
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 12/02/2017, 20:26 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Ecco il primo Pterostichus della serie. Gli esemplari di questa specie comune li avevo determinati, tanti anni fa, come Pterostichus metallicus, di cui oggi ho trovato le immagini sul Web, che mi sembrano corrispondere, ma che non trovo nè sul Forum, nè sulla checklist della Fauna d'Italia.
Sono giunto alla conclusione che ora si chiami Pterostichus burmeisteri. E' così oppure ho preso una cantonata?

Veneto, Belluno, Santo Stefano di Cadore, 1000 m, 12.VII.1984, M. gigli legit
15 mm
Pterostichus_metallicus_S_Stefano_Cadore_1000m_12-VII-1984_15mm_grey.jpg


_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Pterostichus burmeisteri?
MessaggioInviato: 12/02/2017, 20:50 
Avatar utente

Iscritto il: 05/02/2009, 17:47
Messaggi: 7252
Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
Sì, è corretto

:) Ciao
Piero


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Pterostichus burmeisteri?
MessaggioInviato: 12/02/2017, 22:32 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Grazie Piero. Una bestia maledetta da fotografare, per quanto riflette!

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
 Oggetto del messaggio: Re: Pterostichus burmeisteri?
MessaggioInviato: 13/02/2017, 8:29 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Una domanda: ho qualche esemplare in tutto e per tutto uguale, ma con le eltre evidentemente striate (ma meno che in P. dissimilis) mentre in questo esemplare sono praticamente lisce. Vedo che in Italia non ci sono altre specie di questo sottogenere, a parte, appunto, dissimilis. Immagino che sia normale variabilità intraspecifica di burmeisteri?

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 13/02/2017, 8:39 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Ho trovato qui la risposta alla mia domanda:
gomphus, il 13.XII.2009 ha scritto:
.... devo rilevare che i nostri cosiddetti burmeisteri tipici, dell'alto adige, sono in realtà già in qualche modo una forma di transizione, in quanto come si vede dalla foto di marco, hanno strie elitrali leggere, ma chiaramente visibili, mentre gli esemplari centroeuropei (a nord delle alpi) hanno elitre rameiche ancora più brillanti e del tutto prive di strie visibili
... in realtà sembra esserci una variazione clinale senza reali discontinuità; procedendo verso il limite occidentale della specie nel territorio a sud delle alpi, le strie elitrali diventano via via più nette e profonde, e i tegumenti più scuri

Da notare che a S. Stefano di Cadore convivevano esemplari come questo, molto colorati e ad elitre lisce (di tipo centroeuropeo?), con altri ad elitre più o meno striate, sia colorati come questo che più scuri.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
nuovo argomento
rispondi
Pagina 1 di 1 [ 5 messaggi ]

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 23 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a: