Benvenuto Ospite

Forum Entomologi Italiani

www.entomologiitaliani.net/forum
 
Oggi è 21/07/2025, 8:47

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Prinobius myardi myardi Mulsant, 1842 Dettagli della specie

VII.2006 - ITALIA - Toscana - GR, Bandite di Scarlino


nuovo argomento
rispondi
Pagina 1 di 1 [ 5 messaggi ]
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 12/09/2010, 20:27 
Avatar utente

Iscritto il: 10/05/2010, 22:31
Messaggi: 4370
Località: Gavorrano (GR)
Nome: marco bastianini
Terza specie.
Stessi dati per entrambi:
Bandite di Scarlino
(GR) VII.2006
ex larva da ?(non sono riuscito ad identificare con certezza la pianta)
leg:Bastianini M.
dimensioni mm.44 e mm.25


Prinobius myardi.jpg


_________________
:to: Marco
"Le foreste a precedere le civiltà, i deserti a seguire."
François-René de Chateaubriand
Top
profilo
MessaggioInviato: 13/09/2010, 11:06 
Avatar utente

Iscritto il: 05/09/2009, 7:56
Messaggi: 3445
Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
Visto che siamo in vena di "giocare" con le misure dei Cerambycidae, proporrei di spostare queste discussioni in un unico argomento con nuovo titolo :no1:
Ho provato a fare un po' di misurazioni per controllare quali siano le specie europee più grandi e quali le più piccole. Le misure che propongo sono prese da esemplari dei due sessi della mia collezione e sono prese dall'apice dell’ultimo tergite alle mandibole.

Per la più piccola specie europea penso non ci siano dubbi su Gracilia minuta (Fabricius, 1775) e Nathrius brevipennis (Mulsant, 1839) con i loro 3 mm (esemplari della mia collezione). Per la verità, Villiers (1978) indica 2,5 mm per la prima e 4 mm per la seconda come misure minime; misure ripetute da Bense (1995) e da Vives (2000), ma che non trovano riscontro fra i miei esemplari.

La più grande specie europea è certamente Rhaesus serricollis (Motschulsky, 1838) con misure che variano da 49 a 66 mm e che supera di poco il nuovo arrivato Callergates gaillardoti (Chevrolat, 1854) (segnalato di recente di Rodi): 35 – 63 mm
Le altre specie sono :
Ergates faber (Linnaeus, 1768) (s.l.) : 28 – 58 mm
Prinobius myardi Mulsant, 1842 (s.l.) : 29 – 58 mm
Cerambyx cerdo Linnaeus, 1758 : 29 – 56 mm
Megopis scabricorne (Scopoli, 1763) : 25 – 55 mm
(in questo caso non ho tenuto conto dell’ovopositore della femmina che è in genere sporgente oltre l’ultimo tergite).

Ergates faber e Megopis scabricorne sono le specie (fra queste) che presentano il maggiore divario (oltre il 50%, rispettivamente 2,20x e 2,07x) fra la lunghezza massima e quella minima.

In altri generi, il divario è anche maggiore:
Icosium tomentosum tomentosum Lucas, 1854 : 7 – 18 mm (2,57x) (la ssp. atticum Ganglbauer, 1882 presenta un divario minore),
Phoracantha semipunctata (Fabricius, 1775) : 13 – 32 mm (2,46x)
Gracilia minuta (Fabricius, 1781) : 2,5 – 7 mm (2,8x) (se è esatta l’indicazione di Villiers).

_________________
Gianfranco Sama

"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro"
___________________________________
Gershom Sholem


Top
profilo
MessaggioInviato: 13/09/2010, 12:47 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Isotomus ha scritto:
In altri generi, il divario è anche maggiore:
Icosium tomentosum tomentosum Lucas, 1854 : 7 – 18 mm (2,57x) (la ssp. atticum Ganglbauer, 1882 presenta un divario minore),
Phoracantha semipunctata (Fabricius, 1775) : 13 – 32 mm (2,46x)
Gracilia minuta (Fabricius, 1781) : 2,5 – 7 mm (2,8x) (se è esatta l’indicazione di Villiers).

Hai provato pure con Penichroa fasciata?

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
MessaggioInviato: 13/09/2010, 14:58 
Avatar utente

Iscritto il: 05/09/2009, 7:56
Messaggi: 3445
Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
No, Maurizio, ho fatto solo qualche esempio. Ad ogni modo
Penichroa fasciata (Stephens, 1831): 6 - 16 mm - 2,66
262 ess. di Marocco, Spagna, Francia, Italia, Ex Jugoslavia, Grecia, Creta, Turchia, Caucaso, Cipro, Israele, Iran (un campione rappresentativo, quindi) ho 6 - 16 mm come dimensioni limite, quindi circa 2,7x di variabilità.
Tu hai dati diversi ?

_________________
Gianfranco Sama

"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro"
___________________________________
Gershom Sholem


Top
profilo
MessaggioInviato: 13/09/2010, 15:28 
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Isotomus ha scritto:
No, Maurizio, ho fatto solo qualche esempio. Ad ogni modo
Penichroa fasciata (Stephens, 1831): 6 - 16 mm - 2,66
262 ess. di Marocco, Spagna, Francia, Italia, Ex Jugoslavia, Grecia, Creta, Turchia, Caucaso, Cipro, Israele, Iran (un campione rappresentativo, quindi) ho 6 - 16 mm come dimensioni limite, quindi circa 2,7x di variabilità.
Tu hai dati diversi ?

Confesso di non averli mai misurati, ma forse qualcuno ancora più piccolo ci potrebbe essere. Ma la cosa ha ben poco valore, secondo me, considerando che si tratta di esemplari sfarfallati dagli allevamenti, trascurati con poca o niente acqua, in condizioni diverse dal normale, quindi è già tanto che siano riusciti a completare il ciclo! Se mi capitano tra le mani le provettine dove ci sono ammassati quelli (la maggior parte) che non ho preparato e c'è qualche nano, te lo faccio sapere.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/


Top
profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
nuovo argomento
rispondi
Pagina 1 di 1 [ 5 messaggi ]

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 58 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a: