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Mimmo011
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Inviato: 23/04/2011, 16:20 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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Ciao a tutti tra tutti i Cerambycologi che ci sono sul forum penso mi saprete dare una mano! Potrebbe essere una Agapanthia sicula o A. asphodeli???
_________________ Saluti Mimmo
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conan
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Inviato: 23/04/2011, 17:16 |
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Iscritto il: 09/06/2009, 13:19 Messaggi: 1228 Località: Modena
Nome: Omar Pacchioni
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Agapanthia .... azzarderei villosoviridescens (De geer 1775) ciao
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Isotomus
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Inviato: 23/04/2011, 17:27 |
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Iscritto il: 05/09/2009, 7:56 Messaggi: 3445 Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
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Terzo articolo delle antenne senza ciuffo di peli - Pianta ospite (si intuisce) Asphodelus = Agapanthia (Epoptes) asphodeli (Latreille, 1804)Complimenti Mimmo, bei colpi
_________________ Gianfranco Sama
"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro" ___________________________________ Gershom Sholem
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Mimmo011
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Inviato: 23/04/2011, 17:38 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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Grazie Gianfranco Un mio caro amico dice che "camminando si conosce"! La Natura è lì, bisogna solo andare a scoprirla!
_________________ Saluti Mimmo
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Mimmo011
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Inviato: 24/04/2011, 0:44 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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Riprendo questa discussione per una precisazione, la pianta dove è posato l'animale è una ferula e non l'asfodelo, cambia qualcosa??
_________________ Saluti Mimmo
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Isotomus
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Inviato: 24/04/2011, 8:34 |
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Iscritto il: 05/09/2009, 7:56 Messaggi: 3445 Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
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Mimmo011 ha scritto: Riprendo questa discussione per una precisazione, la pianta dove è posato l'animale è una ferula e non l'asfodelo, cambia qualcosa?? Non cambia molto, se non che è interessante; anch'io l'ho allevata da Ferula e dall'affine Thapsia garganica (Gargano e Spagna). viewtopic.php?f=145&t=19838
_________________ Gianfranco Sama
"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro" ___________________________________ Gershom Sholem
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Mimmo011
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Inviato: 24/04/2011, 9:23 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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Ok Gianfranco! Ma è comune negli xilofagi avere più piante nutrici?
_________________ Saluti Mimmo
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Isotomus
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Inviato: 24/04/2011, 9:54 |
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Iscritto il: 05/09/2009, 7:56 Messaggi: 3445 Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
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Mimmo011 ha scritto: Ok Gianfranco! Ma è comune negli xilofagi avere più piante nutrici? Almeno nei Cerambycidae (ma questo vale per altri xylofagi) la polifagia non è una regola. Per semplificare, premesso che esistono sempre eccezioni (per scelta, per necessità o per “errore”), normalmente sono monofaghe quelle specie che vivono nel legno sano o appena deperito (Saperda carcharias su Populus, Saperda punctata su Ulmus, Oberea erythrocephala su Euphorbia, Oberea linearis su Corylus). La maggior parte delle specie che vivono su conifere si sviluppano solo su conifere e viceversa (Pogonocherus perroudi su Pinus, Pogonocherus hispidus e hispidulus su latifoglie). Quelle che vivono su legno morto di latifoglie si adattano alle conifere (Saperda scalaris su Ulmus, Salix, ecc. e anche su Abies alba; Chlorophorus glabromaculatus normalmente su latifoglie, talvolta su Juniperus, Parmena unifasciata su molte latifoglie, ma anche su Pinus e su Abies, ecc.). Infine quelli che attaccano legno secco o morto da tempo possono svilupparsi su qualsiasi essenza (Trichoferus holosericus, Stromatium unicolor). Certallum ebulinum e Phytoecia malachitica si sviluppano su Brassicaceae, le Opsilia sulle Boraginaceae. Per tornare alle Agapanthia, ci sono specie monofaghe (A. kirbyi su Verbascum), o quasi (A. asphodeli su Asphodelus, ma anche su Thapsia, ecc.), altre sono più o meno polifaghe (A. sicula normalmente su cardi, ma anche su ombrellifere), A. villosoviridescens normalmente su carduacee, ma anche su ombrellifere, su Veratrum album e su ortica), A. cardui e A. suturalis attaccano qualsiasi pianta erbacea (o quasi). Ecc. ecc. ecc.
_________________ Gianfranco Sama
"Benedetto colui che ti aiuta a correggere i tuoi errori invece di scagliarteli contro" ___________________________________ Gershom Sholem
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Mimmo011
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Inviato: 24/04/2011, 10:40 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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Grazie della bella spiegazione Gianfranco! Infatti, cosa c'è di più variabile della Natura?!
_________________ Saluti Mimmo
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Isotomus
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Inviato: 24/04/2011, 17:35 |
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Iscritto il: 05/09/2009, 7:56 Messaggi: 3445 Località: Cesena
Nome: Gianfranco Sama
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Dimenticavo di precisare che le specie che si sviluppano di regola su conifere non si adattano (se non in maniera del tutto eccezionale) su latifoglie. Mi viene in mente Pogonocherus ovatus che si sviluppa su Conifere (da noi su Abies alba), osservato su Castanea (Appennino romagnolo) e su Quercus (Europa centrale), ma non è escluso che si tratti di due specie diverse.
_________________ Gianfranco Sama
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