Premessa: sabato scorso, su un passo appenninico romagnolo, mi ero fermato per dare un'occhiata ad un albero in fiore. Era un sorbo montano. Ho trovato un'Hoplia su una delle infiorescenze e, mentre guardavo dal basso, ho notato sulla pagina inferiore di una delle foglie un esserino che mi sembrava familiare: era un Tetrops praeustus. Sono riuscito a prenderlo, ma non ne ho visti altri.
Oggi pomeriggio ho fatto un giro qui dalle mie parti, alle pendici del Monte Falterona, per visionare un po' di biancospini. Orbene sui biancospini non ho trovato niente di interessante (probabilmente è ancora presto ed erano fioriti solo pochi arbusti - infatti siamo intorno ai 1000 metri; in alcuni punti anche di più).
Mentre girellavo ho trovato alcuni sorbi montani per cui, ripensando al ritrovamento di sabato (anche se pensavo fosse stato solo un caso), mi sono messo a scrutare le foglie da sotto. Sui primi 3 o 4 non ho visto assolutamente niente. Su un altro, invece, ho intravisto due Tetrops, ma erano su foglie poste ad altezza tale che non era possibile neanche ombrellare quei rami.

Eccone uno
Ed ecco l'altro
Nel tornare verso casa mi sono addentrato per un sentiero per vedere se c'era qualcosa ed ho trovato un altro sorbo montano, che dalla strada non vedevo. Ebbene, su quel sorbo, ma soprattutto sui rami bassi (altezza testa o poco più) ne ho trovati parecchi

, tutti rigorosamente sulla pagina inferiore delle foglie.
A questo punto presumo che abbiano una vera e propria predilezione per quel tipo di pianta.
Ed ecco qui le catture
Preciso che avevo anche ombrellato gli altri sorbi (dove riuscivo ad arrivare) ma non ho trovato niente. Nell'ultimo, invece, non è stato necessario: bastava avvicinare lentamente l'aspiratore da sotto, così che quelli che si lasciavano cadere finivano direttamente nel tubicino di cattura, mentre quelli che rimanevano attaccati alla foglia venivano aspirati. Per quelli un po' più in alto, bastava abbassare lentamente il ramo (sono rami molto flessibili) fino a portare la foglia a portata di aspiratore.
Se poi qualcuno cadeva a terra, bastava ricontrollare quelle foglie (o quelle vicine) dopo pochi minuti che il Tetrops era ritornato al suo posto, o nei pressi.