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marco paglialunga
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Inviato: 27/03/2014, 18:47 |
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Iscritto il: 11/11/2009, 20:54 Messaggi: 4844 Località: Pesaro
Nome: Marco Paglialunga
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Questa Agaphantia si chiamava: Agapanthia cardui var. ruficornis Pic, 1918 Poi elevata a specie da Pesarini & Sabbadini (2004), ma... Ci starebbe anche la possibile Agapanthia suturalis (Fabricius, 1787), però... Questa Agapanthia...non so più chi è Forse andrebbe sbudellata  ma...non ci penso proprio!  9 mm
_________________ O voi ch'avete li 'ntelletti sani, mirate la dottrina che s'asconde sotto 'l velame de li versi strani (InfeRRno - canto IX - vv. 61-63)
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Julodis
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Inviato: 27/03/2014, 19:15 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Sama e Rapuzzi nel 2011, nella checklist, non menzionano proprio la ruficornis, per cui presumo che la considerino un sinonimo.
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Lucanus tetraodon
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Inviato: 27/03/2014, 20:00 |
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Iscritto il: 30/12/2010, 11:51 Messaggi: 4533 Località: Messina
Nome: Giovanni Altadonna
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Ho controllato i testi: nell' arcipelago Eoliano (Lipari e Alicudi) è segnalata A. cardui, non la congenere suturalis. 
_________________ "L' uomo che è cieco alle bellezze della natura ha perduto metà del piacere di vivere" Sir Robert Baden Powell
Giovanni Altadonna
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Julodis
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Inviato: 27/03/2014, 20:11 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Io ormai ho rinunciato a distinguere tra cardui e suturalis. Tutte quelle che provo a controllare mi sembrano sempre una via di mezzo tra le due, alcune un po' più cardui, alcune un po' più suturalis. Per cui, in attesa di capirne di più, le lascio tutte come cardui. Poi si vedrà. Pure questa mi dà la stessa impressione.
Giovanni, sei sicuro che le pubblicazioni che hai consultato tengano conto della suturalis, oppure che non la citino solo perché non la ritenevano valida?
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Plagionotus
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Inviato: 27/03/2014, 20:30 |
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Iscritto il: 21/05/2009, 14:59 Messaggi: 6986 Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
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Mah, mi sembra più una cardui, ma con i soliti e dovuti se. Per zone molto ristrette anche se una specie è segnalata non è un dato utilizzabile per una determinazione, in ogni caso.
P.s. la ruficornis se non sbaglio era quella varietà con le antenne inanellate leggermente di rosso come ogni tanto succede, ma sono comunque varietà senza nessun valore tassonomico.
_________________ Riccardo Poloni La dignità degli elementi la libertà della poesia, al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia... Negrita, Rotolando verso sud
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Lucanus tetraodon
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Inviato: 27/03/2014, 21:18 |
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Iscritto il: 30/12/2010, 11:51 Messaggi: 4533 Località: Messina
Nome: Giovanni Altadonna
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Ciao Maurizio. I dati li ho ricavati da questi due lavori: Cecchi B. e Lo Cascio P. : Contributo alla conoscenza dei cerambicidi dell'Arcipelago Eoliano (Coleoptera, Cerambycidae). N.S.24/1-2, 2000, 145 - 152 Lo Cascio P., Cecchi B., Abbazzi P., Arnone M.: A contribution in the knowledge of the Coleoptera of the Aeolian Islands (Insecta Coleoptera) N.S.30/2, 2006, 315-341
_________________ "L' uomo che è cieco alle bellezze della natura ha perduto metà del piacere di vivere" Sir Robert Baden Powell
Giovanni Altadonna
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Xylosteus
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Inviato: 27/03/2014, 21:40 |
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Iscritto il: 13/09/2009, 18:04 Messaggi: 881
Nome: Pierpaolo Rapuzzi
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Secondo me questa è l'Agapanthia suturalis. Dalla foto non si vede molto bene ma le antenne così rossastre sono sue. Il nome corretto è Agapanthia suturalis (Fabricius, 1787), descritta di Algeria ("Habitat in Africae plantis, Dom. Vahl.") Agapanthia cardai v. ruficornis Pic, 1918 descritta è pure di Algeria (Oran). Da un punto di vista tassonomico è valida (come, purtroppo, tutte le varietà di Pic) ma evidentemente è un sinonimo di suturalis. In ultimo se una specie non è segnalata di una certa località non è detto che manchi. La certezza possiamo averla solo sulla presenza delle specie, non sulla loro assenza evidentemente. Pierpaolo
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Plagionotus
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Inviato: 28/03/2014, 21:33 |
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Iscritto il: 21/05/2009, 14:59 Messaggi: 6986 Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
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Ma Pierpaolo, io intendevo che i taxon al di sotto della sottospecie non sono validi dal punto di vista nomenclatoriale, o ho preso una cantonata colossale?
_________________ Riccardo Poloni La dignità degli elementi la libertà della poesia, al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia... Negrita, Rotolando verso sud
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Julodis
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Inviato: 28/03/2014, 22:53 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Se non ricordo male, le varietà descritte prima di una certa data (mi viene in mente 1929, ma potrei sbagliarmi) sono equiparate a sottospecie. O me lo sono sognato?
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Maurizio Bollino
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Inviato: 29/03/2014, 0:10 |
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Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8156 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
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Julodis ha scritto: Se non ricordo male, le varietà descritte prima di una certa data (mi viene in mente 1929, ma potrei sbagliarmi) sono equiparate a sottospecie. O me lo sono sognato? 10.2. Availability of infrasubspecific names. An infrasubspecific name is not available [Art. 45.5] from its original publication, unless it was published before 1961 for a "variety" or "form" and is deemed to be available under Art. 45.6.4.1. If an author uses a name, previously published at infrasubspecific rank, in a way which makes it available for a species or subspecies, that author thereby establishes it as a new name and it takes his or her authorship [Art. 45.5.1] (see also Articles 23.3.4 and 50.3.1).
_________________ Maurizio Bollino
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