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Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae
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Autore:  Julodis [ 20/08/2015, 16:09 ]
Oggetto del messaggio:  Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

Lazio, Rieti, Monte Terminillo, 1750 m, 20.VIII.2015

Stamattina, in cerca di Chrysomelidae su una tipica pianta da Chrysolina, un incontro inaspettato.

Terminillo_20-08-2015_OL_022.JPG



Qui si vede meglio la Labiata (Lamiaceae) su cui stava

Terminillo_20-08-2015_L22_014.JPG



Del resto, ad una ventina di metri c'era un faggio con evidenti fori d'uscita.

Terminillo_20-08-2015_L22_017.JPG


Autore:  aguaplano [ 20/08/2015, 16:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

Bella! Anche io ne ho viste in quota quest'anno (intendo oltre a Policoro) a 1678 m in località Piano Iannace nel Parco Nazionale del Pollino, il 7.VIII.2015

Allegati:
IMG_5236.JPG

IMG_5229.JPG


Autore:  skip [ 29/08/2015, 15:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

Wow bella ! prima o poi l'incontrerò anch'io nelle foreste casentinesi !

Autore:  Julodis [ 30/08/2015, 7:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

Ormai l'anno prossimo. Se vai al momento giusto, si incontra facilmente.

Autore:  andreah [ 30/08/2015, 11:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

quanto rosico ... ne ho trovata una anni or sono tutta spiaccicata :(
:hi: :hi: :hi:

Autore:  Julodis [ 30/08/2015, 20:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

andreah ha scritto:
quanto rosico ... ne ho trovata una anni or sono tutta spiaccicata :(
:hi: :hi: :hi:

Ricordamelo il prossimo anno, e se ti va, ti porto a fotografarle.

Autore:  aguaplano [ 31/08/2015, 10:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

Julodis ha scritto:
andreah ha scritto:
quanto rosico ... ne ho trovata una anni or sono tutta spiaccicata :(
:hi: :hi: :hi:

Ricordamelo il prossimo anno, e se ti va, ti porto a fotografarle.


Mi associo a Maurizio invitandoti a visitare i luoghi della Lucania dove si può scegliere di vederla nell'ambiente tipico oppure nel Bosco di Policoro a poche centinaia di metri dal mare :hi:

Autore:  StagBeetle [ 31/08/2015, 14:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

Ma a Policoro dove si sviluppa?
Su Acer?

Autore:  aguaplano [ 31/08/2015, 14:11 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

StagBeetle ha scritto:
Ma a Policoro dove si sviluppa?
Su Acer?


Non si sa. Presumibilmente sull'igrofilo Frassino ossifillo. Acer no, quantomeno non da spiegarne una presenza costante, considerato che gli aceri rimasti sono rari, giovani, e isolati; a parte un esemplare di Acer campestris di dimensioni notevoli che non presenta un solo foro di uscita dal tronco. Ammesso che sia il Frassino, è probabile che coabiti con Prinobius myardi ed Aegosoma scabricorne.

Autore:  marco villa [ 31/08/2015, 17:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

aguaplano ha scritto:
StagBeetle ha scritto:
Ma a Policoro dove si sviluppa?
Su Acer?


Non si sa. Presumibilmente sull'igrofilo Frassino ossifillo. Acer no, quantomeno non da spiegarne una presenza costante, considerato che gli aceri rimasti sono rari, giovani, e isolati; a parte un esemplare di Acer campestris di dimensioni notevoli che non presenta un solo foro di uscita dal tronco. Ammesso che sia il Frassino, è probabile che coabiti con Prinobius myardi ed Aegosoma scabricorne.

Comunque le Rosalia non stanno solo su acero o faggio, ma anche su quercia, nocciolo, castagno, carpino, tiglio e salice. Non so quali specie ci siano a Policoro.

Autore:  f.izzillo [ 31/08/2015, 18:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

marco villa ha scritto:
aguaplano ha scritto:
StagBeetle ha scritto:
Ma a Policoro dove si sviluppa?
Su Acer?


Non si sa. Presumibilmente sull'igrofilo Frassino ossifillo. Acer no, quantomeno non da spiegarne una presenza costante, considerato che gli aceri rimasti sono rari, giovani, e isolati; a parte un esemplare di Acer campestris di dimensioni notevoli che non presenta un solo foro di uscita dal tronco. Ammesso che sia il Frassino, è probabile che coabiti con Prinobius myardi ed Aegosoma scabricorne.

Comunque le Rosalia non stanno solo su acero o faggio, ma anche su quercia, nocciolo, castagno, carpino, tiglio e salice. Non so quali specie ci siano a Policoro.

Marco la Rosalia si sviluppa unicamente, fino a prova contraria, solo su faggio in montagna e su frassino in pianura (vedi bosco di Lessini in Grecia e Policoro in Italia); probabilmente in passato abitava i boschi planiziari freschi di pianura e oggi come oggi che questi ambienti sono praticamente scomparsi resta relegata in pochi siti quale specie relitta. :hi:

Autore:  aguaplano [ 31/08/2015, 18:34 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

Franco, qual è la prova che a Policoro la R. sviluppa su Frassino? Io non ne sono a conoscenza, ho sempre pensato che è l'ipotesi più probabile perchè l'adulto si osserva su Frassino. E' sufficiente questo? Non è necessario l'allevamento per affermarlo con certezza?

Autore:  f.izzillo [ 31/08/2015, 18:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

aguaplano ha scritto:
Franco, qual è la prova che a Policoro la R. sviluppa su Frassino? Io non ne sono a conoscenza, ho sempre pensato che è l'ipotesi più probabile perchè l'adulto si osserva su Frassino. E' sufficiente questo? Non è necessario l'allevamento per affermarlo con certezza?

Prova "certissima" non c'è, ma in passato ho visto fori attribuibili a questa specie sia a Policoro che a Lessini; di contro non ho riscontrato, negli stessi siti, fori su altre essenze attribuibili a questa specie. Tieni conto che i fori di uscita li conosco bene perchè li ho osservati tantissime volte sul faggio e al Pollino, anni fa, ho anche estratto un esemplare dal foro di sfarfallamento. Ripeto prova provata non c'è ma mi pare ragionevolmente certo affemare quanto ho detto. Ciao.
P.S.: Comunque Giuseppe, la prossima volta che "scendo" a Policoro ci mettiamo a cercare i fori di uscita sui Frassini con metodo e vedrai che qualcuno lo troviamo. :hi:

Autore:  Clickie [ 31/08/2015, 19:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

Ciao a tutti.
Sono stato svariate volte, a partire dal 1992, a raccogliere nel bosco di Lesini (Etolìa Akarnania), quello cui si riferisce Franco e dove siamo stati insieme, ed ho estratto resti di un esemplare di Rosalia alpina, molto malridotto e mancante della testa, dal foro di sfarfallamento in un tronco di Fraxinus riverso al suolo, steso in una radura soleggiata. Resti di altri esemplari sotto cortecce deiscenti dello stesso tronco. Sempre su un Frassino caduto ne ho raccolto un esemplare vivo. Personalmente non ho alcun dubbio che a Lesini, e per analogia verosimilmente a Policoro, si sviluppi su Fraxinus.
Ciao, A. :hi:

Autore:  aguaplano [ 31/08/2015, 19:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Rosalia (Rosalia) alpina alpina (Linnaeus, 1758) - Cerambycidae

f.izzillo ha scritto:
aguaplano ha scritto:
Franco, qual è la prova che a Policoro la R. sviluppa su Frassino? Io non ne sono a conoscenza, ho sempre pensato che è l'ipotesi più probabile perchè l'adulto si osserva su Frassino. E' sufficiente questo? Non è necessario l'allevamento per affermarlo con certezza?

Prova "certissima" non c'è, ma in passato ho visto fori attribuibili a questa specie sia a Policoro che a Lessini; di contro non ho riscontrato, negli stessi siti, fori su altre essenze attribuibili a questa specie. Tieni conto che i fori di uscita li conosco bene perchè li ho osservati tantissime volte sul faggio e al Pollino, anni fa, ho anche estratto un esemplare dal foro di sfarfallamento. Ripeto prova provata non c'è ma mi pare ragionevolmente certo affemare quanto ho detto. Ciao.
P.S.: Comunque Giuseppe, la prossima volta che "scendo" a Policoro ci mettiamo a cercare i fori di uscita sui Frassini con metodo e vedrai che qualcuno lo troviamo. :hi:


Certo, anche io ho visto fori attribuibili a R. e, pur non avendo una grande esperienza per riconoscerli con certezza, li ho associati a R. perchè ho trovato individui adulti su quell'albero. Spero si possa prelevare legna in futuro; a questa domanda dovrebbe essere data una risposta definitiva. :hi:
P.S.: Volentieri! :hp:

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