Autore |
Messaggio |
Glaphyrus
|
Inviato: 28/01/2011, 11:50 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:28 Messaggi: 3202
Nome: Marco Uliana
|
Visto il dubbio... mi permetto di farlo io: ecco delle larve di Osmoderma eremita al terzo (ultimo) stadio, che hanno ancora tre o quattro mesi di tempo per ingrassare un po' di più. Mostro anche un maschio che nella prima foto è in atteggiamento di emissione di feromoni. Vengono da Codevigo (PD), le larve fotografate il 3.7.2004, il maschio nel giugno 2005. Il filare di alberi dove questi individui si riproducevano ora non esiste più.
|
|
Top |
|
|
Velvet Ant
|
Inviato: 28/01/2011, 12:19 |
|
Amministratore |
|
Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7073 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
|
Discussione scissa da questa.
_________________ Marcello Romano
|
|
Top |
|
|
Glaphyrus
|
Inviato: 28/01/2011, 12:43 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:28 Messaggi: 3202
Nome: Marco Uliana
|
Velvet Ant ha scritto: Discussione scissa da questa. Discussione scissa da questa. grazie
|
|
Top |
|
|
Alessio89
|
Inviato: 28/01/2011, 16:46 |
|
Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2566 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
|
Glaphyrus, molto interessanti sia le immagini che le informazioni che ci dai Glaphyrus ha scritto: Sì perchè a prescindere dalle dimensioni le larve dei Trichiini non sono in grado di svolgersi come fanno quelle in foto.
Mostro anche un maschio che nella prima foto è in atteggiamento di emissione di feromoni. Glaphyrus ha scritto: Il filare di alberi dove questi individui si riproducevano ora non esiste più. Senti ti posso chiedere per quale motivo (se lo conosci) sono venuti a mancare quegli alberi? Vista la rarefazione a cui va in contro questa specie, non vorrei fosse stato qualche agricoltore ...
|
|
Top |
|
|
Glaphyrus
|
Inviato: 28/01/2011, 18:50 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:28 Messaggi: 3202
Nome: Marco Uliana
|
Hai indovinato. Erano una ventina di vecchi salici cavi, circa un terzo dei quali ospitava l' Osmoderma.
|
|
Top |
|
|
Tc70
|
Inviato: 28/01/2011, 19:13 |
|
Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4508 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
|
Purtroppo,anche qui nelle mie zone questo continuo taglio delle piante ha notevolmente ridotto la fauna animale,non solo insetti ma anche di altre specie come uccelli o mammiferi,sopratutto i filari ai margini di canali di irrigazione,vengono completamente estirpati per far posto alle 'canalette' in cemento,per un minore dispersione di acqua,ma il problema è che poi non viene più piantato nulla e anche se lo facessero le piante nuove morirebbero in poco tempo non avendo radici cosi forti e lunghe per attingere più acqua durante i periodi di irrigazione dei campi... E qui si torna al discorso che si fa tanto per proteggere o vietare la raccolta di specie ,ma non si fa nulla o poco per salvaguardare i loro habitat...peccato...
_________________ Tc70
|
|
Top |
|
|
attilioanacleto
|
Inviato: 07/05/2017, 14:52 |
|
Iscritto il: 17/08/2016, 18:21 Messaggi: 4
Nome: Attilio Romagnoli
|
Trovati ad agosto 2016 bozzoli come questo con molte larve nella compostiera (2 cassoni in legno della frutta) ce l'avevo vicino casa a Colà di Lazise (Lago di Garda Veronese) vicino un vecchio filare di pere (San Pierini) alternato ulivi. Però sono sicuro che lo strato più basso era composto da un cippato di ramaglie (di 16 mesi) di nocciolo, roveri, robinia, provenienti dal boschetto più in basso, sempre a lato di un filare di pere della stessa varietà. Le dimensioni dell'involucro non superavano un'oliva da tavola. L'ambiente circostante è circondato di Gelse, Frassini, e querce secolari.
|
|
Top |
|
|
Tc70
|
Inviato: 07/05/2017, 15:24 |
|
Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4508 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
|
attilioanacleto ha scritto: Trovati ad agosto 2016 bozzoli come questo con molte larve nella compostiera (2 cassoni in legno della frutta) ce l'avevo vicino casa a Colà di Lazise (Lago di Garda Veronese) vicino un vecchio filare di pere (San Pierini) alternato ulivi. Però sono sicuro che lo strato più basso era composto da un cippato di ramaglie (di 16 mesi) di nocciolo, roveri, robinia, provenienti dal boschetto più in basso, sempre a lato di un filare di pere della stessa varietà. Le dimensioni dell'involucro non superavano un'oliva da tavola. L'ambiente circostante è circondato di Gelse, Frassini, e querce secolari. ...sono di Osmoderma o vuoi sapere cosa sono?...
_________________ Tc70
|
|
Top |
|
|
attilioanacleto
|
Inviato: 07/05/2017, 17:32 |
|
Iscritto il: 17/08/2016, 18:21 Messaggi: 4
Nome: Attilio Romagnoli
|
Non lo so se è Osmoderma.
|
|
Top |
|
|
marco villa
|
Inviato: 07/05/2017, 17:54 |
|
Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5570 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
|
attilioanacleto ha scritto: Non lo so se è Osmoderma. Ma perché inserire le foto come risposta di questa discussione invece che aprirne una nuova in "Nuove richieste di determinazione o di conferma"?
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
|
|
Top |
|
|
attilioanacleto
|
Inviato: 07/05/2017, 20:15 |
|
Iscritto il: 17/08/2016, 18:21 Messaggi: 4
Nome: Attilio Romagnoli
|
Non sono pratico del sito, chiedo scusa.
|
|
Top |
|
|
|