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gomphus
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Inviato: 24/12/2012, 23:29 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31 Messaggi: 9527 Località: milano
Nome: maurizio pavesi
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ciao ragazzi
entrambe le possibilità plausibili
1) introduzione accidentale con merci di vario genere (legname, frutta, piante ornamentali)
2) fuga (o rilascio intenzionale) da allevamento
non danno necessariamente luogo a naturalizzazione
personalmente riterrei giustificata una segnalazione solo se fosse accertato che la specie si è stabilizzata nella zona in questione
_________________ ***************** maurizio
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Julodis
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Inviato: 25/12/2012, 0:19 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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gomphus ha scritto: personalmente riterrei giustificata una segnalazione solo se fosse accertato che la specie si è stabilizzata nella zona in questione Sono della stessa opinione. Anche perchè ritengo abbastanza improbabile una sua naturalizzazione.
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marco villa
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Inviato: 25/12/2012, 8:45 |
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Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5606 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
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Allora siamo rimasti su C. cornuta per quanto riguarda la specie?
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Julodis
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Inviato: 25/12/2012, 10:10 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Non so se si arriverà alla specie, senza poter esaminare l'esemplare, anche in considerazione del minimo sviluppo dell'ornamentazione cefalica e del colore un po' anomalo, comunque direi che non si tratta di una Cyprolais. Tutti i maschi di tutte le specie di Cyprolais che ho in collezione (ci ho messo un po' a capire che Cyprolais altro non è che ciò che io avevo determinato, anni fa, come Coelorrhyna) hanno le tibie anteriori internamente prive di spine, mentre nel tuo esemplare si nota chiaramente la presenza di una serie di spine sul lato interno di queste, esattamente come quelle di Eudicella, Dicronorrhina ed altri generi. Per gli altri caratteri visibili, restringerei il campo a Eudicella sp.
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Honza
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Inviato: 25/12/2012, 10:36 |
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Iscritto il: 09/11/2009, 14:12 Messaggi: 5123 Località: Hradec Kralove,Czech republik
Nome: Jan Matějíček
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Sakai K.(1996)-Flower Beetles
(Ho un intero libro in formato PDF,se qualcuno ha un interesse)
_________________ Research Fields Taxonomy, ecology, biomonitoring , faunistic of Staphylinidae
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cesare RBO
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Inviato: 25/12/2012, 16:46 |
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Iscritto il: 05/11/2012, 1:00 Messaggi: 460 Località: Cagliari
Nome: cesare ancona
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Cita: Sakai K.(1996)-Flower Beetles
(Ho un intero libro in formato PDF,se qualcuno ha un interesse) io ho il MASSIMO INTERESSE!!!!  (come devo fare per averlo??? ti mando la mia mail?) mi sto scaricando tutto quello che trovo sull'argomento Cetoniidae quindi sono molto ben accetti contributi e suggerimenti. mi sto facendo anche una banca dati fotografica utile all'identificazione (e alla conoscenza), anche qui sono molto ben accetti contributi e suggerimenti. ciao grazie Jan
_________________ sono l'asociale più socievole che conosca...
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Honza
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Inviato: 25/12/2012, 17:02 |
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Iscritto il: 09/11/2009, 14:12 Messaggi: 5123 Località: Hradec Kralove,Czech republik
Nome: Jan Matějíček
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inviare e mail (pm) 
_________________ Research Fields Taxonomy, ecology, biomonitoring , faunistic of Staphylinidae
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marco villa
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Inviato: 26/12/2012, 8:59 |
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Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5606 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
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Torno con delle foto dell'apofisi e del capo. Lo so che fanno proprio pena, ma mi sto sforzando! Non ho ancora capito come fa Julodis, CosmIn, Daniele sechi, ecc... a fare delle foto così. 
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Julodis
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Inviato: 26/12/2012, 10:54 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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marco villa ha scritto: Non ho ancora capito come fa Julodis, CosmIn, Daniele sechi, ecc... a fare delle foto così. Con un'attrezzatura diversa, e con pazienza. Purtroppo però Julodis è un gradino sotto Dai, che queste ultime, a parte quelle del ventre, una mossa e l'altra poco a fuoco, vanno bene. Soprattutto, l'esposizione è giusta e non ci sono parti dell'immagine bruciate. Con la tua macchina e con uno scatto singolo, ci sono dei limiti che non dipendono dal fotografo. La colorazione somiglia effettivamente molto a quella di Cyprolais cornuta, ma continuo ad essere del mio parere, ovvero che sia una Eudicella con ridottissimo sviluppo delle strutture cefaliche tipiche del maschio. La dentellatura sul lato interno delle tibie anteriori mi sembra molto evidente. (Poi confronterò la parte ventrale coi miei esemplari). Si vede anche un'atra cosa: una delle tibie anteriori è deformata, come se si fosse piegata o schiacciata e poi rinsaldata, cosa che in genere succede quando i tegumenti non sono ancora ben sclerificati. Per cui questo esemplare potrebbe aver avuto un periodo da neosfarfallato piuttosto turbolento. Dando per quasi certa una sua origine da allevamento, non possiamo trascurare la possibilità che si tratti di un ibrido, e la colorazione strana, nonchè lo sviluppo molto scarso dei "corni", potrebbe anche dipendere da questo. Gli ibridi in allevamento sono molto più frequenti che in natura, sia perchè gli individui in allevamento spesso non hanno scelta e si accoppiano con ciò che hanno a disposizione, sia perchè a volte vengono allevate assieme specie dello stesso genere, o di generi vicini, che in natura vivono in territori diversi, e che proprio per questo non hanno mai dovuto potenziare i meccanismi per evitare di sprecare tempo e gameti in inutili accoppiamenti incrociati.
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marco villa
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Inviato: 26/12/2012, 16:44 |
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Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5606 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
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Qualcuno ha una guida per fare delle foto belle? Tipo dei consigli sulla luce e simili. X Julodis, la malformazione l'avevo notata, è presente anche in un arto mediano, io penso che più che una malformazione subita da neosfarfallato, si tratti di una mutazione dovuta all'ibridazione dato che le zampe sono già robuste quando l'adulto sfarfalla, solo le ali e l'addome sono molli. Allora si tratta di Eudicella, guardando le foto di Jan non si può capire la specie perchè sono tutti esemplari con il corno sviluppato.
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Tc70
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Inviato: 26/12/2012, 17:18 |
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Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4517 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
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marco villa ha scritto: Qualcuno ha una guida per fare delle foto belle? Tipo dei consigli sulla luce e simili. X Julodis, la malformazione l'avevo notata, è presente anche in un arto mediano, io penso che più che una malformazione subita da neosfarfallato, si tratti di una mutazione dovuta all'ibridazione dato che le zampe sono già robuste quando l'adulto sfarfalla, solo le ali e l'addome sono molli. Allora si tratta di Eudicella, guardando le foto di Jan non si può capire la specie perchè sono tutti esemplari con il corno sviluppato. Starei anch'io su Eudicella....prova a portarla ad Entomodena l'anno prossimo....secondo me ci puoi trovare, o hai una buona probabilità, i suoi 'parenti'...che gireranno in qualche terraio.... 
_________________ Tc70
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Julodis
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Inviato: 26/12/2012, 17:35 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Per determinarla, bisognerebbe avere delle buone chiavi dicotomiche, che purtroppo io non ho, del genere Eudicella, perchè il confronto fotografico può aiutare, ma spesso può anche essere fuorviante. Il massimo che posso fare è vedere se trovo qualche lavoro sul web, e fare un confronto della morfologia del lato inferiore coi miei esemplari (che però non sono tutti identificati). Pian piano ci arriveremo. marco villa ha scritto: Qualcuno ha una guida per fare delle foto belle? Tipo dei consigli sulla luce e simili.  Stai scherzando o dici sul serio? Sono anni che scriviamo di tutto e di più su questo argomento nella sezione tecniche fotografiche! Nel tuo caso specifico, vista l'attrezzatura che hai a disposizione, ti consiglio due lampade (meglio se fluorescenti, ovvero le solite a basso consumo, luce bianco freddo, o due faretti led, ancora meglio), su due lati contrapposti, insetto in mezzo su fondo di carta bianca, e un bicchierino di carta/plastica bianco (vanno bene anche quelli di yogurt e simili), col fondo tagliato, poggiato capovolto sul piano bianco, con l'insetto al centro.
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Honza
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Inviato: 26/12/2012, 18:42 |
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Iscritto il: 09/11/2009, 14:12 Messaggi: 5123 Località: Hradec Kralove,Czech republik
Nome: Jan Matějíček
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Cyprolais loricata JANSEN, 1877
_________________ Research Fields Taxonomy, ecology, biomonitoring , faunistic of Staphylinidae
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Honza
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Inviato: 26/12/2012, 19:46 |
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Iscritto il: 09/11/2009, 14:12 Messaggi: 5123 Località: Hradec Kralove,Czech republik
Nome: Jan Matějíček
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_________________ Research Fields Taxonomy, ecology, biomonitoring , faunistic of Staphylinidae
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Julodis
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Inviato: 26/12/2012, 20:34 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Allora quel che ho detto prima non vale. I miei maschi di Cyprolais non hanno le tibie dentate, ma quello di Jan si. Quindi rientra in gioco Cyprolais.
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