Autore |
Messaggio |
Peter
|
Inviato: 13/02/2014, 12:48 |
|
Iscritto il: 10/06/2012, 9:10 Messaggi: 209
Nome: Peter Lin
|
un altro bellissimo coleottero di cui mi piacerebbe conoscere il nome qualcuno lo riconosce? Grazie Peter 
|
|
Top |
|
 |
Tc70
|
Inviato: 13/02/2014, 13:28 |
|
Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4518 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
|
Scarabeoidea- Cetoniidae - Trichius rosaceus...ad occhio... 
_________________ Tc70
|
|
Top |
|
 |
Daniele Maccapani
|
Inviato: 13/02/2014, 14:22 |
|
Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
|
... Che ora si chiama T. gallicus... (io però non ho ancora imparato a riconoscere le specie  ... Confermo solo il genere  ) 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
|
|
Top |
|
 |
marco villa
|
Inviato: 13/02/2014, 14:52 |
|
Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5609 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
|
Ma non è il T. fasciatus? Se non sbaglio il T. gallicus ha la spina sula tibia mediana più sviluppata...  Immagino che sarò bastonato, quindi meglio smentire: se non sbaglio le fasce elitrali di T. fasciatus sono diverse, sono ora dell'idea di Luca...
|
|
Top |
|
 |
Chalybion
|
Inviato: 13/02/2014, 16:59 |
|
Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 7307 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
|
Sarà Daniele, ma io lo lascio ancora rosaceus Voet: è solo una opinione di Krell che, per quanto motivi il cambio in base a "indisponibilità" e "dubbiosita" non significa che automaticamente abbia ragione e sia elevato a verità assoluta: che ne pensa la Commissione ICZN? Ha già deliberato in merito? Altrimenti siamo in balia di tutti i topi di biblioteca che si svegliano di cattivo umore. O no? Giorgio. 
|
|
Top |
|
 |
Daniele Maccapani
|
Inviato: 13/02/2014, 17:10 |
|
Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
|
Chalybion ha scritto: Sarà Daniele, ma io lo lascio ancora rosaceus Voet: è solo una opinione di Krell che, per quanto motivi il cambio in base a "indisponibilità" e "dubbiosita" non significa che automaticamente abbia ragione e sia elevato a verità assoluta: che ne pensa la Commissione ICZN? Ha già deliberato in merito? Altrimenti siamo in balia di tutti i topi di biblioteca che si svegliano di cattivo umore. O no? Giorgio.  Beh, io in collezione l'ho messo come T. gallicus, ma solo basandomi su quanto ho visto sul forum e letto in rete...  Non ho assolutamente le competenze per avere un'opinione personale, quindi ti ringrazio per la precisazione! 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
|
|
Top |
|
 |
Chalybion
|
Inviato: 13/02/2014, 17:24 |
|
Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 7307 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
|
Ah, la mia non è una opinione da addetto (quando mai!), ma una opinabile valutazione su quando e come sia opportuno adattarsi alle opinioni degli altri; intendo dire che prima di cambiare tutti i cartellini preferisco avere qualcosa di più concreto che un'opinione di un sia pur emerito studioso. Mi sembra che nel caso specifico si chiede di cambiare il nome ad un insetto ben noto, a lungo citato col "vecchio binomio" da molti autori, molto comune e non un ad un insettino misconosciuto ai più: non vorrei che tra un anno un altro invocasse la regola (non ricordo quale) che vieta il cambio di nome di certi notissimi taxa per evitare confusioni tra gli studiosi. Io poi ho un problema che molti raccoglitori non hanno: ogni ex reca un cartellino col binomio e l'autore: quindi non è solo un'etichetta che devo cambiare. Giorgio. 
|
|
Top |
|
 |
Daniele Maccapani
|
Inviato: 13/02/2014, 17:48 |
|
Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4282 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
|
Chalybion ha scritto: Io poi ho un problema che molti raccoglitori non hanno: ogni ex reca un cartellino col binomio e l'autore: quindi non è solo un'etichetta che devo cambiare. Questo vale anche per me. Così se prelevo esemplari di specie che conosco poco, poi non devo scervellarmi per rimetterle apposto (il nome sotto l'esemplare è però semplificato: solo genere, specie e eventuale sottospecie, senza sottogenere e autore; il nome completo lo metto solo in un'etichetta a parte, per comodità) In questo caso specifico però non ho grossi problemi: ne ho un solo esemplare! 
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
|
|
Top |
|
 |
Chalybion
|
Inviato: 13/02/2014, 18:36 |
|
Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 7307 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
|
Daniele Maccapani ha scritto: Questo vale anche per me. Così se prelevo esemplari di specie che conosco poco, poi non devo scervellarmi per rimetterle apposto  Appunto! Però vedrai che presto qualcuno farà sottogeneri e tra due anni li eleveranno a generi. Così sei fregato. Uffa! Giorgio.
|
|
Top |
|
 |
Maurizio Bollino
|
Inviato: 13/02/2014, 20:18 |
|
Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8156 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
|
Chalybion ha scritto: Mi sembra che nel caso specifico si chiede di cambiare il nome ad un insetto ben noto, a lungo citato col "vecchio binomio" da molti autori, molto comune e non un ad un insettino misconosciuto ai più: non vorrei che tra un anno un altro invocasse la regola (non ricordo quale) che vieta il cambio di nome di certi notissimi taxa per evitare confusioni tra gli studiosi. E' l'uso prevalente che sconsiglia di cambiare nome ad un taxon anche se ne esiste uno con priorità.
_________________ Maurizio Bollino
|
|
Top |
|
 |
Alessio89
|
Inviato: 13/02/2014, 20:27 |
|
Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2580 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
|
Chalybion ha scritto: Mi sembra che nel caso specifico si chiede di cambiare il nome ad un insetto ben noto, a lungo citato col "vecchio binomio" da molti autori, molto comune e non un ad un insettino misconosciuto ai più: non vorrei che tra un anno un altro invocasse la regola (non ricordo quale) che vieta il cambio di nome di certi notissimi taxa per evitare confusioni tra gli studiosi. Ho letto anch'io di questa regola (nel frattempo individuata da Maurizio, che ce l'ha pure spiegata). Come te per il momento continuerò a chiamarlo rosaceus, ma io perché non mi sono ancora abituato al nuovo nome  . Qualcuno per caso ha il lavoro di Krell? ... Ah no, ecco, trovato  Bah, sarà che non sono pratico di queste questioni nomenclaturali: ho ben chiaro il motivo per cui l'autore da la priorità al nome Trichius gallicus di Dejean, 1821, anziché a quello degli altri, ma non proprio capito per quale motivo il nome Trichius rosaceus di Voet, benché sia il più vecchio disponibile, non debba essere preso in considerazione  . Poi scusatemi, un'ultima osservazione, riguardo all'esemplare della foto (molto probabilmente sarà proprio T.rosaceus/gallicus come dite voi  ), però per quale motivo non potrebbe essere Trichius sexualis Bedel 1906? 
|
|
Top |
|
 |
Tc70
|
Inviato: 13/02/2014, 21:28 |
|
Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4518 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
|
Alessio89 ha scritto: Chalybion ha scritto: Poi scusatemi, un'ultima osservazione, riguardo all'esemplare della foto (molto probabilmente sarà proprio T.rosaceus/gallicus come dite voi  ), però per quale motivo non potrebbe essere Trichius sexualis Bedel 1906?  Ottima osservazione...  ...vediamo se qualche esperto passa di qui...  Riporto ciò scritto sul Dvd Coleotteri Scarabeoidei d'Italia... Più complessa l’identificazione delle altre due specie in quanto i caratteri indicati nelle chiavi (le tacche bianche addominali) sono di difficile osservazione (spesso il grasso e l’umidità le rendono difficili da distinguere).Il pattern di colorazione elitrale, talvolta utilizzato da alcuni autori nel T. rosaceus l’intera sutura elitrale e il bordo dello scutello sarebbero ricordati di nero, mentre in T. sexualis la bordatura nera sarebbe limitata al terzo apicale della sutura,non è un carattere del tutto affidabile. L’unico carattere veramente affidabile è costituito dai parameri dei genitali maschili.
_________________ Tc70
Ultima modifica di Tc70 il 13/02/2014, 21:37, modificato 1 volta in totale.
|
|
Top |
|
 |
Jacopo
|
Inviato: 13/02/2014, 21:36 |
|
Iscritto il: 13/09/2011, 15:57 Messaggi: 271
Nome: Jacopo Stefani
|
Tornando all'identificazione, Vi chiedo un chiarimento definitivo: a me risulta che il dente sulla tibia mediana sia tipico del solo T. fasciatus; in assenza del processo dentiforme potrebbe essere sia il T. rosaceus (rectius: gallicus) sia il T. sexualis. L'esemplare sembra che ce l'abbia il dente mediano, ergo non mi raccapezzo più Dal momento che la mia ignoranza è crassissima e che le mie conoscenze riposano su un testo poco celebrato nel sito (DUTTO), vi chiedo lumi.
|
|
Top |
|
 |
Chalybion
|
Inviato: 14/02/2014, 23:18 |
|
Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 7307 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
|
Alessio89 ha scritto: Bah, sarà che non sono pratico di queste questioni nomenclaturali: ho ben chiaro il motivo per cui l'autore da la priorità al nome Trichius gallicus di Dejean, 1821, anziché a quello degli altri, ma non proprio capito per quale motivo il nome Trichius rosaceus di Voet, benché sia il più vecchio disponibile, non debba essere preso in considerazione  .  perchè da quel che ho letto dice che: 1) Voet nel lavoro non ha usato con prevalenza il binomio regolamentare, ma anche tri/ quadrinomi e persino 5 epiteti per le specie descritte (quindi la pubblicazione non è "valida", come accadde mi pare a Schiffermuller, per motivo solo per certi versi simili: spero di non aver detto una scemenza). 2) la descrizione di Voet è poco accurata e non si capisce bene quale Trichius "avesse in mano" Giorgio. 
|
|
Top |
|
 |
Klaas Reißmann
|
Inviato: 15/02/2014, 8:26 |
|
Iscritto il: 16/10/2013, 17:11 Messaggi: 140 Località: Western Germany, near Dutch border
Nome: Klaas Reißmann
|
I don't get good translations, so I really don't know if this came to end end or not. Trichius fasciatus can be suspended. Also the Trichius-species' are difficult to identify on photo, there is a small number of things that can be seen. The black spot at the base of the elytra is different to T. fasciatus. It is round, colouring also the shoulders, whereas in T. rosaceus this spot always is around the shoulders, just touching them, so most of it is yellow instead of black.
My only problem is to separate from T. sexualis. So I can tell it is no T. fasciatus, but I can't tell if it is T. rosaceus or T. sexualis.
Ciao Klaas
|
|
Top |
|
 |
|