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Jagdpanther
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Inviato: 30/04/2012, 15:04 |
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Iscritto il: 05/11/2011, 18:09 Messaggi: 42 Località: Pescara
Nome: Emanuele Lattanzio
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Ciao a tutti!! Mi è nato questo Platycerus da legno marcio di conifera... Si tratta del caraboides? Grazie a tutti in anticipo! Ps. Le foto sono sempre scandalose...
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StagBeetle
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Inviato: 30/04/2012, 15:16 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7168 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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Da conifera???? Complimenti Emanuele!!!!! Ci vorrebbe una bella foto del pronoto... A che altitudine siamo? Descrivi l'ambiente? PS era meglio estrarre...
_________________ Giacomo
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Julodis
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Inviato: 30/04/2012, 17:06 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Visto così sembra di più un P. caprea, ma non ci scommetteri nulla. I caratteri si vedono poco e quel poco che si intuisce sembra quasi intermedio tra le due specie.
Da che conifera l'hai allevato? I Platycerus sono generalmente legati alle latifoglie, faggio in particolare. Forse potrebbero adattarsi all'abete bianco.
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Jagdpanther
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Inviato: 30/04/2012, 20:09 |
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Iscritto il: 05/11/2011, 18:09 Messaggi: 42 Località: Pescara
Nome: Emanuele Lattanzio
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Le foto si potrebbero rifare, ma dovrei farle insieme ad Alessio che è attrezzato! Per quanto riguarda l'edeago, sapevo che era il modo più sicuro per distinguere le due specie, ma mi sono già fustigato da solo perchè dopo averlo estratto me lo sono dimenticato vicino al binoculare e non l'ho più ritrovato... Il legno è di pino (un ramo marcio del diametro di circa 6cm), me lo sono fatto confermare anche da Alessio (almeno i pazzi saranno in due ), che mi ha detto che dovrebbe essere pino nero! L'ambiente era montano, boscoso e con la presenza di un fiume, quindi abbastanza umido! Comunque dovrebbe sfarfallarne unaltro, che al momento è ancora larva. Che parte del corpo va fotografata principalmente per distinguerli?
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StagBeetle
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Inviato: 30/04/2012, 22:02 |
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Iscritto il: 10/05/2009, 15:30 Messaggi: 7168 Località: Ancona
Nome: Giacomo Giovagnoli
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_________________ Giacomo
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Julodis
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Inviato: 30/04/2012, 22:13 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Bisogna controllare anche angoli posteriori del pronoto e forma delle mandibole, per cui servirebbe una foto definita ed a fuoco del protorace e, nella stessa od in un'altra, delle mandibole, ma non viste inclinate, altrimenti risultano deformate.
Comunque, su pino mi pare veramente strano, a meno che si trattasse di legno veramente molto vecchio e sfatto, che ormai aveva perso tutte le caratteristiche della specie.
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Alessio89
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Inviato: 30/04/2012, 22:21 |
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Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2566 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
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StagBeetle ha scritto: PS per quello che ricordo Alessio non era molto ferrato nell'identificazione botanica... Sinceramente non posso essere sicuro, era un ramo secco, scotecciato e vecchio...in una pineta, poteva benissimo essere di un'altra pianta, ma da come si sbriciolava sembrava di conifera; mi aveva colpito proprio per questo, una larva di Lucanide nel legno di pino, ho pensato inizialmente a Ceruchus chrysomelinus, subito dopo però mi sono reso conto che era impossibile per via dell'areale, così ho dedotto (erroneamente) Dorcus parallelipipedus e l'ho rifilato a Emanuele In fondo tempo fa ho trovato dei resti di Cetonia aurata pisana in un tronco marcio, sempre di Pinus nigra, non vedo perchè i Lucanidi non possano adattarsi allo stesso modo a questo tipo di legno (purchè abbia perso buona parte della resina al suo interno)
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Julodis
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Inviato: 30/04/2012, 22:30 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Per cui, è probabile che sia pino, ma non è sicuro! Comunque sia, anche scortecciato e vecchio, un ramo di pino si dovrebbe riconoscere subito da uno di faggio od altra latifoglia.
In quanto alla Cetonia aurata, non è una novità che attacchi anche le conifere. Anzi capita abbastanza di frequente. Mi è successo occasionalmente con la nostra aurata pisana, ma è ancor più frequente con la carthami. Non so se la stessa cosa accade coi nostri Lucanidae.
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Alessio89
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Inviato: 30/04/2012, 22:34 |
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Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2566 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
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Julodis ha scritto: Per cui, è probabile che sia pino, ma non è sicuro! Comunque sia, anche scortecciato e vecchio, un ramo di pino si dovrebbe riconoscere subito da uno di faggio od altra latifoglia. hai ragione... più che altro vado a memoria, quindi non saprei... scarico la responsabilità su Emanuele che ha il "malloppo"
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Jagdpanther
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Inviato: 30/04/2012, 22:42 |
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Iscritto il: 05/11/2011, 18:09 Messaggi: 42 Località: Pescara
Nome: Emanuele Lattanzio
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Quel legno è IRRICONOSCIBILE oramai! Comunque rifarò le foto appena possibile! Comunque il legno era davvero molto molto sfatto!
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