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Messaggio |
carabus
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Inviato: 12/04/2014, 10:23 |
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Iscritto il: 24/02/2009, 21:13 Messaggi: 1518 Località: Palermo
Nome: Calogero Muscarella
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Mi ritrovai ieri notte di ritorno da Monte Cofano quando fra luci di un lampione - e quale entomologo a qualunque ora, clima, equipaggio o stanchezza, non rallenta per osservare l'infimo brulichio di vita che si muove illuminato dagli sprazzi luminosi - vidi un paio di piccoli coleotteri. Intuì che si trattava di qualcosa di interessante, e malgrado le 3 di notte, mi misi a cercare dintorno. Ne ho trovati solo un paio o, per meglio dire, ben un paio!. Solo le larve avevo visto di questo piccolo elegante scarabeide che credo sia il raro, unicamente presente in Italia nelle sicule terre, Geotrogus euphytus (Buquet, 1840).
_________________ stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus
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Tc70
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Inviato: 12/04/2014, 15:43 |
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Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4510 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
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Secondo me si,e sembrerebbe un maschio...ma meglio attendere conferme più autorevoli...;-)
_________________ Tc70
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Velvet Ant
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Inviato: 12/04/2014, 23:44 |
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Amministratore |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7074 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
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Si, Calogero Si tratta proprio di un bel maschietto di Geotrogus euphytus, specie che, fortunatamente, è ancora presente in quell'area del trapanese con popolazioni relativamente consistenti.
_________________ Marcello Romano
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Guido Sabatinelli
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Inviato: 13/04/2014, 8:52 |
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Iscritto il: 28/08/2009, 13:45 Messaggi: 1946 Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
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carabus ha scritto: Mi ritrovai ieri notte di ritorno da Monte Cofano quando fra luci di un lampione - e quale entomologo a qualunque ora, clima, equipaggio o stanchezza, non rallenta per osservare l'infimo brulichio di vita che si muove illuminato dagli sprazzi luminosi - vidi un paio di piccoli coleotteri. Intuì che si trattava di qualcosa di interessante, e malgrado le 3 di notte, mi misi a cercare dintorno. Ne ho trovati solo un paio o, per meglio dire, ben un paio!. Solo le larve avevo visto di questo piccolo elegante scarabeide che credo sia il raro, unicamente presente in Italia nelle sicule terre, Geotrogus euphytus (Buquet, 1840). Si trova anche nelle terre puniche del continente africano e precisamente in Tunisia, ma più precocemente che nelle terre siciliane. I tegumenti delle femmine splendidi sono ma purtroppo una volta morte cambiassero colore. Bella bestia, bravo. Baciamo le mani, Guido
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Glaphyrus
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Inviato: 13/04/2014, 18:12 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:28 Messaggi: 3204
Nome: Marco Uliana
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Guido Sabatinelli ha scritto: I tegumenti delle femmine splendidi sono Mii... mai le potei taliare
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Velvet Ant
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Inviato: 13/04/2014, 19:26 |
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Amministratore |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7074 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
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Glaphyrus ha scritto: Guido Sabatinelli ha scritto: I tegumenti delle femmine splendidi sono Mii... mai le potei taliare La fimmina puoi taliarla qui. Si talia....ma non si tocca
_________________ Marcello Romano
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Guido Sabatinelli
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Inviato: 15/04/2014, 22:59 |
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Iscritto il: 28/08/2009, 13:45 Messaggi: 1946 Località: Ginevra, Svizzera
Nome: Guido Sabatinelli
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Glaphyrus ha scritto: Guido Sabatinelli ha scritto: I tegumenti delle femmine splendidi sono Mii... mai le potei taliare Eccola la fimmina, picciotto piloso, raccolta questa mattina presto a Carthagine mentre lottava con le formiche.
_________________ Guido SabatinelliMuseo di storia naturale, Ginevra, Svizzerahttp://www.glaphyridae.comhttp://www.scarabeidi.it
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Glaphyrus
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Inviato: 16/04/2014, 2:02 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:28 Messaggi: 3204
Nome: Marco Uliana
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Lucanus tetraodon
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Inviato: 13/01/2024, 13:23 |
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Iscritto il: 30/12/2010, 11:51 Messaggi: 4487 Località: Messina
Nome: Giovanni Altadonna
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Secondo la revisione di Sparacio (2014), le popolazioni della Sicilia nord-occidentale precedentemente attribuite a Geotrogus euphytus vanno in realtà sotto il binomio Geotrogus pellegrinensis. Pertanto questa discussione va rinominata: Geotrogus pellegrinensis (Brenske in Ragusa, 1893) - Melolonthidae, Melolonthinae, Rhizotrogini Per completezza va aggiunto che a Monte Cofano è presente anche Geotrogus michaelis (Sparacio, 2014), che però ha fenologia e habitus diversi. L'esemplare femmina mostrato da Guido invece è Geotrogus euphytus euphytus (Buquet, 1840), stante la sottospecie Geotrogus euphytus lamantiai (Sparacio, 2014), endemica di Pantelleria.
_________________ "L' uomo che è cieco alle bellezze della natura ha perduto metà del piacere di vivere" Sir Robert Baden Powell
Giovanni Altadonna
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