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Holochelus (Miltotrogus) fraxinicola (Sturm & Hagenbach, 1825) - Melolonthidae

26.XI.2019 - ITALIA - Piemonte - AT, Vaglio Serra


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Autore Messaggio
MessaggioInviato: 17/12/2019, 1:37 
 

Iscritto il: 09/11/2019, 19:41
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Località: Vaglio Serra AT
Nome: Emanuele Dolis
Buongiorno,
per questo esemplare pensavo ad Amphimallon assimile. L'ho trovato riparato a 15cm di profondità nel terreno.
E' a vostro avviso un'ipotesi plausibile?
Grazie!


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 Oggetto del messaggio: Re: Amphimallon da identificare
MessaggioInviato: 17/12/2019, 11:41 
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:28
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Nome: Marco Uliana
Ci somiglia, ma è Holochelus fraxinicola.
Dato interessante perchè documenta che l'adulto, attivo in primavera (soprattutto aprile e maggio), sfarfalla già in autunno e rimane poi quiescente in attesa della stagione favorevole.


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 Oggetto del messaggio: Re: Amphimallon da identificare
MessaggioInviato: 17/12/2019, 11:51 
 

Iscritto il: 09/11/2019, 19:41
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Località: Vaglio Serra AT
Nome: Emanuele Dolis
Grazie Glaphyrus! :D :ok:
per mia cultura, come si fa a capire che si tratta di questo e non dell'altro?
PS Si riesce a sessare?
:hi:


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 Oggetto del messaggio: Re: Amphimallon da identificare
MessaggioInviato: 17/12/2019, 12:22 
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:28
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Nome: Marco Uliana
I caratteri diagnostici tradizionali, che permetterebbero di identificare il genere, si vedono poco (pronoto non ribordato alla base) o nulla (antenne di 10 articoli), ma ne sono visibili altri sufficientemente indicativi quando si siano maneggiate un pò queste bestiole: la prima cosa che salta all'occhio è il colore rossiccio dei tegumenti, incompatibile con Amphimallon assimile che poi si esclude anche per un altro carattere di valutazione più semplice: la punteggiatura del pronoto è rada e grossa invece che densissima e sottile. Altre specie di Amphimallon, però, hanno punteggiatura più simile a quella in foto, ad esempio A. fuscum.
Inoltre, in A. assimile i tegumenti sono più opachi e la peluria più sottile e densa.

Te lo lascio sessare da solo confrontandolo con questa pagina ;)
http://www.societaentomologicaitaliana. ... nicola.htm


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 Oggetto del messaggio: Re: Amphimallon da identificare
MessaggioInviato: 17/12/2019, 12:29 
 

Iscritto il: 09/11/2019, 19:41
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Località: Vaglio Serra AT
Nome: Emanuele Dolis
Marco... ah, che piacere ricevere spiegazioni come questa!!!


Grazie ancora per l'utilissime indicazioni, proverò ad usarle per verificare un'altra identificazione su iNat

Te ne sono veramente grato!
Ciao!


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 Oggetto del messaggio: Re: Amphimallon da identificare
MessaggioInviato: 17/12/2019, 12:34 
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:28
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Nome: Marco Uliana
:ok:


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MessaggioInviato: 18/12/2019, 23:15 
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21
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Nome: Andrea Liberto
Quando un uomo che determina con chiavi e microscopio
incontra un uomo che determina con chiavi passate e occhi presenti,
il primo è un uomo morto.

Sergio Leone, con licenza.
Il western, bellezza, e non puoi farci niente. A. :birra:


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MessaggioInviato: 18/12/2019, 23:19 
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31
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Località: milano
Nome: maurizio pavesi
Clickie ha scritto:
Quando un uomo che determina con chiavi e microscopio
incontra un uomo che determina con chiavi passate e occhi presenti,
il primo è un uomo morto.

Sergio Leone, con licenza.
Il western, bellezza, e non puoi farci niente. A. :birra:

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :ok: :ok: :ok:

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Immagine maurizio


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 Oggetto del messaggio: Re: Amphimallon da identificare
MessaggioInviato: 18/12/2019, 23:34 
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Iscritto il: 09/11/2010, 19:52
Messaggi: 4508
Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
Glaphyrus ha scritto:
Ci somiglia, ma è Holochelus fraxinicola.
Dato interessante perchè documenta che l'adulto, attivo in primavera (soprattutto aprile e maggio), sfarfalla già in autunno e rimane poi quiescente in attesa della stagione favorevole.



Era un dato sconosciuto? Perchè pure io trovo il dato molto interessante... :ok:

_________________
Tc70


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MessaggioInviato: 19/12/2019, 0:03 
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21
Messaggi: 1983
Nome: Andrea Liberto
Cita:
Sergio Leone, con licenza.
Il western, bellezza, e non puoi farci niente. A. :birra:


La cinefilia… che dolore. Il cinema agonizza.

La cinofilia: ecco che vi infliggo una rimetta scema:

Sian bassotti, o siano alani
detesto gli italiani
e tutti i loro cani.


Se li tengono come gioielli, invece sono dei canacci allevati a croccantini, incapaci di fare il loro lavoro, più o meno come il 90 percento degli umani. Cacano in giro, perlopiù.

Personalmente, l'ultimo cane serio che ho conosciuto personalmente, rispettandolo molto, era uno schifo di miscuglio mezzo azzoppato da un incidente stradale che lui stesso aveva causato, su un'isoletta greca nel Golfo di Volos. Lo chiamavano tutti "Max", e a quel nome rispondeva con la coda, senza troppo trasporto. Si sceglieva gli amici, ed io per un periodo (un paio di settimane ogni anno, per almeno tre) venni scelto. Piccoletto, tignoso, nessuna razza. Ho una foto, da qualche parte.

Sapeva che ad una certa ora sarei andato per un certo sentierino, fino ad una certa spiaggia, dove dopo il tramonto (diciamo attorno al tramonto), mi sarei immerso per pescare col fuciletto e la lampada. Bracconaggio, pescare la sera, e lo so. Ma erano altri tempi, non lo faccio più da trent'anni.

Max mi aspettava fuori dal villaggio, era una faccenda tra noi. Forse non voleva farsi vedere in mia compagnia. Cane intelligente, già detto che l'ho stimato molto, anche per il non volersi mostrare con me. Già, intelligentissimo.

E ce ne andavamo assieme lungo un sentiero, senza chiacchiere, lui stanava tutti i maschi di fagiano e pure qualche femmina, poi mi guardava: perché non gli spari ? Ma che, avevo in spalla muta, cintura dei piombi, borsa con le pinne, ecc. "cazzo" vuoi sparare ?" a malapena vedevo il pollacchione che si involava, poi Max mi guardava negli occhi e mi chiedeva: Ma che fai ?

Spesso deluso, ma si divertiva a venire con me, pure perché si annoiava terribilmente (forse aveva sangue "Terrier") per tutto il giorno.

Una volta, quasi arrivato alla solita spiaggia, c'èrano pescatori locali che di certo non avrebbero gradito un subacqueo. Ne sentii i remoti rumori, rallentai il passo e lui con me…. Gli feci capire che doveva starsene zitto, e stette zitto.

Andata via quella barchetta, mi misi la muta, lo salutai con due buffetti dicendogli: "ora vado, tu tornatene in albergo, poi torno pure io e ti dò un boccone".

Ciao, ciao. Io in acqua, lui a fagiani sulla via del ritorno.


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 Oggetto del messaggio: Re: Amphimallon da identificare
MessaggioInviato: 19/12/2019, 0:04 
 

Iscritto il: 09/11/2019, 19:41
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Nome: Emanuele Dolis
Tc70 ha scritto:
Glaphyrus ha scritto:
Ci somiglia, ma è Holochelus fraxinicola.
Dato interessante perchè documenta che l'adulto, attivo in primavera (soprattutto aprile e maggio), sfarfalla già in autunno e rimane poi quiescente in attesa della stagione favorevole.



Era un dato sconosciuto? Perchè pure io trovo il dato molto interessante... :ok:


Beh se interessa arricchisco con informazioni.
I soggetti li ho trovati scavando il terreno sotto un castagno in questo luogo https://www.inaturalist.org/observations/36331909. ultimo ritrovamento l'8 dicembre
Ho anche trovato delle larve che in maniera abbastanza ardita ho collegato a questo insetto. Stesso posto, una 30na di cm di distanza per capirci https://www.inaturalist.org/observations/36093047
Gli adulti che ho trovato, posati sull'erba ormai appiattita sul suolo sono letteramente scomparsi in una decina di minuti, nonostante una ricerca approfondita - quindi credo si siano nuovamente riparati nel suolo.


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MessaggioInviato: 19/12/2019, 0:26 
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21
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Nome: Andrea Liberto
Posso avere un sunto (o anche una dissertazione con "report" di esperienze) su come si acchiappano queste bestie ?

Frequentata a lungo la Grecia e l'Italia meridionale, ma magro bottino di questi animali notturni.

Un breviario-prontuario ad uso di tutti ? Marco, illuminaci e dicci come attrarre alla luce, dopo gli entomologi, pure le prede.

Voglio dire, un sunto di quanto già sparso in molti post nel forum. Una spremuta. Prossimo viaggio, vorrei provarci.

A.


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