Forum Entomologi Italiani

Buonasera, fotografato sul marciapiede a lato del prato, al tramonto. Meno di 2 cm di lunghezza. Grazie fin d'ora!

uhm...
Sono perplesso
Abbiamo una femmina fotografata due volte al lato dorsale e un maschio a gambe all'aria.
Le foto non evidenziano troppo bene i caratteri utili.
Nella prima si contano 10 articoli antennali e si vede il ribordo alla base del pronoto. Dunque, escludiamo Amphimallon e Holochelus, e rimaniamo con Rhizotrogus e Firminus.
L'unico Rhizotorgus segnalato del FVG è Rh. marginipes, che ha il pronoto lungamente villoso, e non può essere. Un pronoto glabro è presente in Rh. cicatricosus, specie ad ampia distribuzione, però mai segnalato in FVG. In più la punteggiatura pronotale di cicatricosus è decisamente più pronunciata di quanto si veda in questi esemplari, e la specie vola in primavera.
Nessun Firminus è presente nel triveneto, ma in Slovenia c'è Firminus lautiusculus, che ha la punteggiatura del pronoto relativamente fine, forse non tanto quanto sembra da questa foto, dove è talmente fine da non vedersi quasi. In più le elitre di F. lautiusculus sono quasi del tutto glabre. Come anche in Rhizotrogus cicatricosus, del resto.
In effetti la pubescenza elitrale e la punteggiatura finissima del pronoto sarebbero compatibili con il diffusissimo Amphimallon assimile (a pronoto spelacchiato), ma non l'antenna a 10 articoli, che a questo punto potrebbe essere teratologica. Le elitre sembrano davvero insolitamente lucide per questa specie, ma può essere un effetto non realistico.

Si tratta di osservazione molto recente: confermi che è stata fatta a Udine?
Hai altre foto? Hai raccolto esemplari, o puoi farlo l'anno prossimo? Spero che il marciapiede sia quello di casa tua.

Accipicchia, non mi aspettavo fosse così interessante! Allora:

- mi scuso per aver postato foto di due individui diversi dicendo che erano lo stesso. Quella sera, come altre sere di quella settimana, ce n'erano diversi che svolazzavano lenti ed erratici, a volte atterrando in modo goffo (con capovolta). Si vede che la femmina è uscita un attimo dal mio campo visivo, e quando mi sono voltato quello che pensavo fosse lo stesso insetto era invece il maschio, appena arrivato.
- non raccolgo mai gli esemplari, non saprei conservarli. L'anno prossimo potrei provare a catturarne uno temporaneamente, per fotografarlo meglio.
- confermo che la foto è fatta fuori casa mia, a Udine, in periferia. Una zona con giardini, e a breve distanza da dove abitiamo cominciano i primi campi.
- quanto alla lucidità delle elitre, è in parte dovuta al flash; come ho detto, era già sera (20:47).
- l'unica altra foto in effetti è la prima che ho fatto, senza flash, e non l'ho postata perchè poco nitida; ma si vede la lucidità alla luce naturale (che cominciava a scarseggiare). Eccola qui. Ciao!

Purtroppo questa foto non aggiunge nulla.
Comunque, non vedo altra possibilità che sia un comune A. assimile, compatibile con area geografica, ambiente, periodo, orario di volo.

L'antenna teratologica (almeno in apparenza) unita al protorace glabro (per usura dei peli) e all'aspetto esageratamente lucido mi aveva tratto in inganno e indotto a considerare ipotesi più improbabili.
Pensa che è un animale che vola a centinaia nel mio giardino e che dunque ho osservato "un pò" di volte.
A dimostrazione di quanto possa essere ingannevole una foto !

Ecco una foto, sempre di femmina, che lo descrive meglio
http://www.meloidae.com/en/pictures/30544/?s=1

Ho capito, grazie. Scusami per la parte di confusione che ho causato io (ma l'antenna era tutta dell'insetto!).