Forum Entomologi Italiani

Escarabaeus bannuensis A. Janssens, 1940 è una specie deserticola ad ampia distribuzione sahariana; è presente anche nei deserti sabbiosi del sud-ovest asiatico.
Escarabaeus Zídek & Pokorný, 2011 è riconosciuto come genere valido da Ziani & Gudenzi, nel loro recente lavoro Commenti sulla sistematica generica degli Scarabaeini del bacino del Mediterraneo con una chiave dicotomica per il loro riconoscimento. Nello stesso lavoro anche altri taxa generalmente classificati come sottogeneri di Scarabaeus (Ateuchetus, Kepher, Mnematium, Pachysoma e Mnematidium) vengono considerati come generi a sé stanti.
Tornando alla specie oggetto dell’argomento, abbiamo avuto la fortuna di trovarla nel viaggio in Marocco dell’anno scorso. L’abbiamo raccolta, purtroppo in pochi esemplari, in due località desertiche.

Lunghezza 28 mm










Ciao
Piero

Una scheda perfetta e bellissima!!
Anche i "ruzzolamerda" hanno il loro fascino!
Questo con i "ciuffi" poi è davvero bello!!
Grazie Piero per averlo mostrato.

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"Stay hungry, stay foolish".
Steve Jobs, 2005
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jjuniper8(at)gmail.com
Twitter: @weevil_forbix
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L'ultima foto, quella dell'ambiente, ha qualcosa di veramente impressionante...non sembra nemmeno reale! Complimenti, davvero un immagine straordinaria!

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Marci
"S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo,
S'i fosse vento, lo tempesterei,
S'i fosse acqua, i' l'annegherei
s'i fosse dio, mandereil' en profondo" ( Cecco Angiolieri).

Grazie!
Va corretto: ci vuole la parentesi per il nome dell'autore, essendo stato descritto come Scarabaeus.

Ciao
Piero

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Splendida bestia ....e che foto Anche il nostro Piero ci sta lasciando, avviandosi verso il top della classifica dei fotografi del forum
A proposito, nella foto in natura, chi è il "clandestino a bordo"?

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Marco
"Le foreste a precedere le civiltà, i deserti a seguire."
François-René de Chateaubriand

Grazie Marco ma non è proprio il caso: la fotografia non è tra i miei hobbies e non ho neanche ambizione a migliorare le mie foto; per le foto “da banco” ho una compattina automatica (tre anni fa costava 90 euro) che fa tutto da sola e la lampada da tavolo per l’illuminazione. Distanza focale, obiettivi, diffusore, stacking, stativo, ecc. sono per me concetti o strumenti misteriosi: io mi limito a inquadrare e schiacciare il bottone di scatto. Poi alcune foto mi vengono meglio, altre peggio, però la differenza con gli scatti di chi realmente si impegna nella fotografia si vede lontano un miglio.
Un giovane dromedario quasi candido (forse albino?).


Ciao
Piero

Credo che Marco intendesse quel piccolo insettino sull'elitra sinistra dello Scarabeo...nela penultima foto...cosa che incuriosisce annche me....

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Tc70

Penso sia lo stesso dittero che abbiamo visto anche in altre foto, su grossi Coleotteri a terra, non ricordo in quali discussioni (forse sempre foto del Nord Africa, di Piero o di Daniele).

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Certo, scusate, è ormai di dominio pubblico che ho dei problemi precoci di demenza...
Si tratta di un qualche tipo di dittero a me ignoto, probabilmente legati proprio ai grossi scarabei stercorari delle zone aride. Qui ce ne sono diversi su Ateuchetus puncticollis; nel lavoro di Ziani e Gudenzi che ho citato sopra ci sono le foto di due Mnematidium multidentatum con alcune decine di esemplari simili.

Sì Maurizio, ricordi bene perché la stessa foto l'avevo già pubblicata nel reportage sul viaggio in Marocco.

Ciao
Piero