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Catar91
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Inviato: 29/01/2019, 21:10 |
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Iscritto il: 18/12/2018, 18:00 Messaggi: 5
Nome: Ettore Palusci
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Salve a tutti, ho due esemplari di questa specie, credo sia Euonthophagus gibbosus entrambi non hanno i tubercoli sul pronoto (femmine?), volevo chiedervi lumi. Grazie in anticipo
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Catar91
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Inviato: 29/01/2019, 21:15 |
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Iscritto il: 18/12/2018, 18:00 Messaggi: 5
Nome: Ettore Palusci
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salve, non riesco a caricare l'immagine
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Catar91
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Inviato: 29/01/2019, 21:39 |
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Iscritto il: 18/12/2018, 18:00 Messaggi: 5
Nome: Ettore Palusci
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Ok, alla fine ce l'ho fatta!
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Plagionotus
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Inviato: 29/01/2019, 21:45 |
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Iscritto il: 21/05/2009, 14:59 Messaggi: 6962 Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
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Ciao Ettore, ci si vede (legge) anche qui! ci vedremo anche a L'Aquila tra poco. Per il tuo esemplare la foto è bruttina ma non ci dovrebbe essere nulla di simile. Di specie di dimensioni abbastanza grandi e con quella colorazione in Italia c'è solo il gibbosus e il verticicornis che non è. Come hai immaginato le femmine non hanno tubercoli, in altre specie come il semicornis le femmine perdono i "semicornis" ma mantengono i tubercoli .
_________________ Riccardo Poloni La dignità degli elementi la libertà della poesia, al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia... Negrita, Rotolando verso sud
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Catar91
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Inviato: 30/01/2019, 11:39 |
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Iscritto il: 18/12/2018, 18:00 Messaggi: 5
Nome: Ettore Palusci
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Ciao Riccardo, ti spiego il mio dubbio: in altri campioni ho trovato quella che credo sia la stessa specie ma con una colorazione leggermente diversa; questi esemplari hanno le elitre, anche se dalla foto è difficile immaginarlo, tendenti al rossiccio mentre altri esemplari più sul verde. Questa caratteristica l'ho trovata anche nei coenobita, è una cosa che posso trovare anche nei gibbosus o si tratta di specie diverse? potrebbero essere dei taurus femmina? grazie mille e ci vediamo prestissimo!
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Catar91
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Inviato: 30/01/2019, 11:41 |
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Iscritto il: 18/12/2018, 18:00 Messaggi: 5
Nome: Ettore Palusci
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A proposito quando tornerai a L'Aquila?
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Plagionotus
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Inviato: 30/01/2019, 17:49 |
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Iscritto il: 21/05/2009, 14:59 Messaggi: 6962 Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
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Vediamo cosa rispondono gli specialisti, però questa tua osservazione estesa ad altre specie mi fa venire in mente che si tratti di esemplari più o meno maturi. Le elitre come il resto dei tegumenti dopo l'uscita dalla pupa devono sclerificarsi e ci vuole tempo, negli esemplari più "freschi" può essere ancora poco sclerificata e presentarsi meno scura e più molle.
_________________ Riccardo Poloni La dignità degli elementi la libertà della poesia, al di là dei tradimenti degli uomini è magia, è magia, è magia... Negrita, Rotolando verso sud
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Creedence
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Inviato: 30/01/2019, 19:55 |
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Iscritto il: 23/09/2009, 23:06 Messaggi: 1055
Nome: Stefano Ziani
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L’animale in foto è senza dubbio Euonthophagus gibbosus (Scriba, 1790), confermato anche dalla località. Per quanto riguarda le elitre rossastre o giallastre, esistono un paio di aberrazioni di questa specie con tali caratteristiche cromatiche, ma sono diffuse nel Medio Oriente, nel Caucaso e nell’Asia centrale, e da noi in Italia non sono mai state segnalate. A meno che non si tratti, come dice Plagionotus, di esemplari immaturi.
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