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Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=178&t=31382 |
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Autore: | Anillus [ 17/02/2012, 20:33 ] |
Oggetto del messaggio: | Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Anche in questo caso, se la determinazione è corretta, si tratta del primo esemplare del forum ![]() Raccolto ai tempi universitari durante un'escursione con gli amici del corso di laurea (e gli immancabili prof). Raccolto sotto corteccia. Lunghezza dell'esemplare: quasi 12 mm. |
Autore: | Clickie [ 17/02/2012, 20:55 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae (da confermare) |
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Autore: | Anillus [ 17/02/2012, 22:12 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Ciao Andrea, la bestiola la raccolsi sotto corteccia di eucalipto (....se ricordo bene ![]() Mi ricordo che l'albergo era pressoché in aperta campagna. Una cosa che non ho capito circa la corologia di questa specie. Su faunaeru sembrerebbe una specie endemica italiana; sul cd "Piccole faune" è data un'altra indicazione; in altre pubblicazioni si parla addirittura di più ssp dove in Italia è presente la forma tipica...... |
Autore: | Clickie [ 17/02/2012, 22:33 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Per quanto mi risulta è genere monospecifico endemico dell'Italia meridionale (Basilicata, Puglia, Calabria) con un reperto non confermato di Sicilia (Canzoneri, mi pare, ma tieni conto che cito a memoria). Tra l'altro è un genere la cui collocazione filogenetica è alquanto impervia, davvero difficile apparentarlo. L'ho raccolto in numero nella valle del Sarmento, tra Noepoli e San Giorgio Lucano, ma in generale è noto su relativamente pochi reperti. La tua cattura è alquanto tardiva, dunque interessante. Non so se davvero segna il limite fenologico noto per gli adulti (non mi sembra un caso sia una femmina), ma certo ci si avvicina. Con Piero Leo stavamo pensando da un pò di scrivere un lavoretto riassumendone la distribuzione nota, i pochi elementi noti sull'eco-etologia degli adulti e descrivere alcune osservazioni che ho potuto compiere sul comportamento sessuale, un poco frammentarie ma credo interessanti. C'è un'ampia letteratura sulle fasi di corteggiamento e sul comportamento sessuale dei Meloidae, da cui sono state tratte anche considerazioni filogenetice, mentre non ho trovato dati di letteratura sui Tenebrionidae, sebbene alcune strutture (pro e meso tarsi, antenne, palpi, margine interno delle tibie) siano dimorfiche, specie negli Helopini. Ciao, A. |
Autore: | Anillus [ 18/02/2012, 0:48 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Bene Andrea, ti ringrazio per le interessanti informazioni ![]() |
Autore: | Tenebrio [ 18/02/2012, 13:00 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
![]() Quoto tutto quanto ciò che ha scritto Andrea-Clickie Liberto, compreso dell'unico reperto mai confermato per la Sicilia (per la precisione Castell'Umberto nei Nebrodi). Come già detto genere monospecifico endemico delle regioni italiane più meridionali (uno dei due soli generi di Tenebrionidi italiani strettamente endemici). Anillus ha scritto: Una cosa che non ho capito circa la corologia di questa specie. Ciao Andrea, quello che non ti torna sul cd di "Piccole faune" è sicuramente il "corotipo W-mediterraneo". Senza entrare nello specifico, meglio chiarire che il corotipo non coincide con la precisa geonemia della specie. Per esempio a tutti gli endemiti sardi e sardo-corsi viene generalmente attribuito un corotipo W-mediterraneo, così come a molti degli endemiti siculi e ad una certa quantità di endemiti appenninici. Su faunaeru sembrerebbe una specie endemica italiana; sul cd "Piccole faune" è data un'altra indicazione Anillus ha scritto: in altre pubblicazioni si parla addirittura di più ssp dove in Italia è presente la forma tipica...... Questo mi sorprende molto. Puoi indicarmi le pubblicazioni?![]() Piero |
Autore: | Mimmo011 [ 18/02/2012, 15:43 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Clickie ha scritto: Per quanto mi risulta è genere monospecifico endemico dell'Italia meridionale (Basilicata, Puglia, Calabria) con un reperto non confermato di Sicilia (Canzoneri, mi pare, ma tieni conto che cito a memoria). Tra l'altro è un genere la cui collocazione filogenetica è alquanto impervia, davvero difficile apparentarlo. L'ho raccolto in numero nella valle del Sarmento, tra Noepoli e San Giorgio Lucano, ma in generale è noto su relativamente pochi reperti. La tua cattura è alquanto tardiva, dunque interessante. Non so se davvero segna il limite fenologico noto per gli adulti (non mi sembra un caso sia una femmina), ma certo ci si avvicina. Con Piero Leo stavamo pensando da un pò di scrivere un lavoretto riassumendone la distribuzione nota, i pochi elementi noti sull'eco-etologia degli adulti e descrivere alcune osservazioni che ho potuto compiere sul comportamento sessuale, un poco frammentarie ma credo interessanti. C'è un'ampia letteratura sulle fasi di corteggiamento e sul comportamento sessuale dei Meloidae, da cui sono state tratte anche considerazioni filogenetice, mentre non ho trovato dati di letteratura sui Tenebrionidae, sebbene alcune strutture (pro e meso tarsi, antenne, palpi, margine interno delle tibie) siano dimorfiche, specie negli Helopini. Ciao, A. Ciao Andrea, ![]() la valle del Sarmento, per me, è un pò sto stupendo!! Te la sei girata molto? L'esemplare molto tardivo di Anilus può essere dovuta alla differente quota (Viggianello è a quasi 600 m mentre il Sarmento tra Noepoli e S. Giorgio non supera i 300) e alla maggiore xerotermia della valle del Sermento rispetto agli altri luoghi del Pollino?? ![]() |
Autore: | Anillus [ 18/02/2012, 16:13 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Tenebrio ha scritto: Anillus ha scritto: Una cosa che non ho capito circa la corologia di questa specie. Ciao Andrea, quello che non ti torna sul cd di "Piccole faune" è sicuramente il "corotipo W-mediterraneo". Senza entrare nello specifico, meglio chiarire che il corotipo non coincide con la precisa geonemia della specie. Per esempio a tutti gli endemiti sardi e sardo-corsi viene generalmente attribuito un corotipo W-mediterraneo, così come a molti degli endemiti siculi e ad una certa quantità di endemiti appenninici. Su faunaeru sembrerebbe una specie endemica italiana; sul cd "Piccole faune" è data un'altra indicazione Hai perfettamente ragione Piero ![]() ![]() L'aspetto che mi ha fuorviato nella "rapida" ![]() ![]() ![]() Tenebrio ha scritto: Anillus ha scritto: in altre pubblicazioni si parla addirittura di più ssp dove in Italia è presente la forma tipica...... Questo mi sorprende molto. Puoi indicarmi le pubblicazioni?....un secondo errore l'ho commesso quando, consultando altre pubblicazioni ho letto quanto riportato per Iphthiminus italicus associando tali informazioni a Italohelops subchalybaeus ........ ![]() Da qui i miei dubbi... Anillus ha scritto: Una cosa che non ho capito circa la corologiadi questa specie. Mi scuso per l'enorme confusione generata ![]() ![]() ![]() ![]() |
Autore: | Clickie [ 18/02/2012, 16:42 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Ciao Mimmo, piacere di conoscerti. La valle del Sarmento è senz'altro molto bella e ricca di fauna. Sono anni che mi riprometto di trappolare in un bosco aperto di enormi querce di proprietà del gestore di un agriturismo di lì, dove sospetto possa esserci di tutto. Purtroppo mi è semtre stato difficile capitarci in epoca adatta. Quanto alla fenologia di Italohelops, non credo che la quota sia particolarmente influente. Intanto parliamo comunque di quote comunque collinari, inoltre ho raccolto questa specie anche nella foresta di Gallipoli Cognato, esattamente a 630 m di quota, una volta a fine aprile e un'altra i primi di maggio. Quest'anno, sulla strada per la Grecia, contavo di fermarmi un paio di giorni proprio nell'agriturismo di cui sopra, credo verso metà maggio. Potrebbe essere un'occasione per incontrarci. Ciao, A. ![]() |
Autore: | Mimmo011 [ 19/02/2012, 2:06 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Clickie ha scritto: Ciao Mimmo, piacere di conoscerti. La valle del Sarmento è senz'altro molto bella e ricca di fauna. Sono anni che mi riprometto di trappolare in un bosco aperto di enormi querce di proprietà del gestore di un agriturismo di lì, dove sospetto possa esserci di tutto. Purtroppo mi è semtre stato difficile capitarci in epoca adatta. Quanto alla fenologia di Italohelops, non credo che la quota sia particolarmente influente. Intanto parliamo comunque di quote comunque collinari, inoltre ho raccolto questa specie anche nella foresta di Gallipoli Cognato, esattamente a 630 m di quota, una volta a fine aprile e un'altra i primi di maggio. Quest'anno, sulla strada per la Grecia, contavo di fermarmi un paio di giorni proprio nell'agriturismo di cui sopra, credo verso metà maggio. Potrebbe essere un'occasione per incontrarci. Ciao, A. ![]() Il piacere è tutto mio!! ![]() Sarebbe a dir poco stupendo se ci incontrassimo e andassimo a caccia insieme!!! ![]() ![]() ![]() Gallipoli Cognato è l'altro mio amore.......anche se non ha le grandi vette del Pollino ha dei posti meravigliosi e abbastanza preservati! ![]() ![]() |
Autore: | Julodis [ 19/02/2012, 2:19 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Mimmo011 ha scritto: Clickie ha scritto: Quest'anno, sulla strada per la Grecia, contavo di fermarmi un paio di giorni proprio nell'agriturismo di cui sopra, credo verso metà maggio. Potrebbe essere un'occasione per incontrarci. Ciao, A. ![]() Il piacere è tutto mio!! ![]() Sarebbe a dir poco stupendo se ci incontrassimo e andassimo a caccia insieme!!! ![]() ![]() ![]() Compatibilmente con gli impegni di scuola e se riuscissi ad organizzarmi per sistemare mamma per un paio di giorni, un pensierino ce lo farei pure io. Sono anni che non riesco più ad allontanarmi per più di una giornata. |
Autore: | f.izzillo [ 19/02/2012, 14:30 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Julodis ha scritto: Mimmo011 ha scritto: Clickie ha scritto: Quest'anno, sulla strada per la Grecia, contavo di fermarmi un paio di giorni proprio nell'agriturismo di cui sopra, credo verso metà maggio. Potrebbe essere un'occasione per incontrarci. Ciao, A. ![]() Il piacere è tutto mio!! ![]() Sarebbe a dir poco stupendo se ci incontrassimo e andassimo a caccia insieme!!! ![]() ![]() ![]() Compatibilmente con gli impegni di scuola e se riuscissi ad organizzarmi per sistemare mamma per un paio di giorni, un pensierino ce lo farei pure io. Sono anni che non riesco più ad allontanarmi per più di una giornata. Va benissimo, ma tieni conto che le Coccinelle sono scarsissime nella valle del Sarmento! ![]() |
Autore: | Clickie [ 19/02/2012, 16:13 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Cari Mimmo, Maurizio e Franco, cerchiamo davvero di organizzare un'uscita insieme. Nell'agriturismo di cui parlavo fanno un uso criminale del cibo, e forse in quattro riusciremo a consumare le porzioni previste per due. La presenza di Maurizio e Franco permetterebbe inoltre a Mimmo di avere compagnia nelle ore del mattino, che solitamente mi vedono un tantino inattivo .... ![]() |
Autore: | Julodis [ 19/02/2012, 16:36 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Clickie ha scritto: La presenza di Maurizio e Franco permetterebbe inoltre a Mimmo di avere compagnia nelle ore del mattino, che solitamente mi vedono un tantino inattivo .... ![]() Davvero? Non me ne ero mai accorto! ![]() f.izzillo ha scritto: Va benissimo, ma tieni conto che le Coccinelle sono scarsissime nella valle del Sarmento! ![]() Ne troverò tantissime e le metterò tutte da parte per te! ![]() |
Autore: | Mimmo011 [ 19/02/2012, 20:39 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Italohelops subchalybaeus (Reitter 1907) - Tenebrionidae |
Clickie ha scritto: Cari Mimmo, Maurizio e Franco, cerchiamo davvero di organizzare un'uscita insieme. Nell'agriturismo di cui parlavo fanno un uso criminale del cibo, e forse in quattro riusciremo a consumare le porzioni previste per due. La presenza di Maurizio e Franco permetterebbe inoltre a Mimmo di avere compagnia nelle ore del mattino, che solitamente mi vedono un tantino inattivo .... ![]() Per me era già molto uscire con uno di voi tre, poi se ne facciamo una tutti insieme non so se riuscirò a reggere il quantitavo di informazioni che dovrò assimilare!!! ![]() Sarebbe, per me, una cosa davvero eccezionale!!!!! ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
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