Forum Entomologi Italiani

Altro Zophosis tunisino. Questo credo sia Zophosis puncticollis, e si trova un po' ovunque. Esemplari piuttosto variabili come dimensioni, ma mi sembra sempre la stessa specie, sia sulla costa che all'interno. Preso praticamente in ogni viaggio in Tunisia.

Tunisia, Nabeul, 29.IV.1980, M. Gigli legit

5,75 mm

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Maurizio Gigli
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Ha una corporatura vagamente da buprestide
uno dei motivi per cui l'hai raccolto?

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Valerio V

Zophosis (Oculosis) punctata punctata Brullé, 1832

Ciao
Piero

Grazie Piero. Avevo scritto erroneamente puncticollis, ma intendevo punctata (la memoria fa brutti scherzi). Tra l'altro, vedo ora che esiste anche Zophosis puncticollis, ma è una specie della Namibia!


Quando trovo dei Tenebrionidae, a meno che siano le solite specie nelle zone qui intorno, di solito li prendo sempre. A dispetto della colorazione nera largamente dominante, questa famiglia è una di quelle che mi interessano di più per l'incredibile varietà di forme e variazioni della struttura base.

Questo effettivamente ha una molto vaga somiglianza con un Trachys o un Cyphosoma di minuscole dimensioni. In compenso ci sono anche dei Buprestidi che sembrano tenebrionidi. Le nostre Capnodis ne sono già un esempio, ma il massimo viene probabilmente raggiunto dalla specie sudafricana Asidoptera monstruosa

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Maurizio Gigli
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Carino, sembra pure bello grosso a giudicare dalla capocchia dello spillo.
I tenebrionidi sono un gruppo anche tra i miei preferiti per gli stessi motivi.
A me piace la diversità e quindi quanto più un gruppo è diverso, più mi affascina.

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Valerio V

dalla foto in piccolo mi era sembrato un Hydroporus..... nuota nella sabbia questo

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Pedux Camuno

Avevo capito il lapsus .Anche l'altro giorno si parlava della mostruosa somiglianza di questi Tenebrionidi con vari acquatici; alcune specie lo evidenziano anche nel nome: Z. dytiscoides, Z. agaboides, Z. rhantoides, Z. hydrobiiformis.

Ciao
Piero

Questa specie non tanto, ma quelle più larghe e proporzionalmente più schiacciate si muovono proprio così, come ho scritto qui.
Vederli mentre si spostano freneticamente è veramente uno spettacolo, specialmente quelli più psammicoli. Questa invece è una specie che si può trovare anche su terreni duri. Forse proprio il fatto che sia meno specializzata la rende più diffusa di altre dello stesso genere.

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Maurizio Gigli
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