Autore |
Messaggio |
Chalybion
|
Inviato: 15/03/2015, 12:48 |
|
Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 6678 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
|
Delle due specie che ho trovato citate in Namibia in zona l'unica possibile è questa; una conferma però è quanto mai gradita. Per il resto devo dire che è il primo insetto praticamente equilungo che abbia mai visto (e catturato). L'avevo dimenticato entro una provetta ancora da aprire dalla cattura ad oggi. Tre exx di cui uno mal messo. Posto due foto da sopra per meglio evidenziare le aree dorso-laterali coperte di peluria fulvo scuro e depresse rispetto al resto dell'elitra che è grossolanamente granulosa. La specie si affonda rapidamente nella sabbia e vi "nuota" agevolmente, si che è facile perderla per i suoi cambi improvvisi di direzione invisibili ad un predatore esterno!
|
|
Top |
|
|
hypotyphlus
|
Inviato: 15/03/2015, 13:55 |
|
Iscritto il: 10/05/2010, 22:31 Messaggi: 4348 Località: Gavorrano (GR)
Nome: marco bastianini
|
Ciao Giorgio insetto singolare ma davvero molto bello
_________________ Marco"Le foreste a precedere le civiltà, i deserti a seguire."François-René de Chateaubriand
|
|
Top |
|
|
marco villa
|
Inviato: 15/03/2015, 14:22 |
|
Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5570 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
|
Veramente strano! PS: la prima e l'ultima foto sono uguali
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
|
|
Top |
|
|
Chalybion
|
Inviato: 15/03/2015, 15:01 |
|
Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 6678 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
|
marco villa ha scritto: Veramente strano! PS: la prima e l'ultima foto sono uguali In realtà differiscono un poco, come detto, per far risaltare meglio la colorazione della peluria fulvastra delle zone depresse elitrali, più accentuata nella prima; in realtà, all'occhio, appare come nell'ultima, più scura.
|
|
Top |
|
|
marco villa
|
Inviato: 15/03/2015, 16:30 |
|
Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5570 Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
|
In effetti è vero, il colore della seconda è più uniforme.
_________________ “La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]
|
|
Top |
|
|
Julodis
|
Inviato: 15/03/2015, 16:42 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Chalybion ha scritto: è il primo insetto praticamente equilungo che abbia mai visto (e catturato). L'avevo dimenticato entro una provetta ancora da aprire dalla cattura ad oggi. Tre exx di cui uno mal messo...... La specie si affonda rapidamente nella sabbia e vi "nuota" agevolmente, si che è facile perderla per i suoi cambi improvvisi di direzione invisibili ad un predatore esterno!
Si potrebbe definire isodiametrica. Certo che lasciare 16 anni in una provetta una bestia così! Sei perfino peggio di me! Quanto al comportamento, alcune specie di Zophosis del Nord Africa fanno esattamente la stessa cosa: nuotano sia sotto che sulla sabbia. La cosa più strana di questa bestia, a parte la forma generale, sono forse le unghie mediane e posteriori sproporzionatamente lunghe.
|
|
Top |
|
|
Chalybion
|
Inviato: 15/03/2015, 19:41 |
|
Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 6678 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
|
Julodis ha scritto: La cosa più strana di questa bestia, a parte la forma generale, sono forse le unghie mediane e posteriori sproporzionatamente lunghe. Penso che sia proprio grazie a queste che, aumentando la superficie di "appoggio" e l'allungamento degli arti, gli consentono di muoversi agevolmente nella sabbia finissima, in parte polverosa, delle dune attorno a Walvis Bay, tra le quali la famosa duna 7. Arti corti lo farebbero rimanere pressochè sul posto. Pensa che la provetta era ermeticamente chiusa ma l'etere immesso allora l'aveva sterilizzata e gli insetti erano ancora morbidi anche se le membrane piuttosto indebolite. Erano assieme a due formiche (che si sono "smontate") ed a una mezza dozzina di Anthelephila cyanea che hanno ben resistito. P.S.: Ho usato il termine " equilungo", desueto ma forse più indicato per un insetto: isodiametrico mi sa di oggetto inanimato! Chi propone altri termini?
|
|
Top |
|
|
f.izzillo
|
Inviato: 15/03/2015, 19:52 |
|
Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
|
Chalybion ha scritto: Julodis ha scritto: La cosa più strana di questa bestia, a parte la forma generale, sono forse le unghie mediane e posteriori sproporzionatamente lunghe. Penso che sia proprio grazie a queste che, aumentando la superficie di "appoggio" e l'allungamento degli arti, gli consentono di muoversi agevolmente nella sabbia finissima, in parte polverosa, delle dune attorno a Walvis Bay, tra le quali la famosa duna 7. Arti corti lo farebbero rimanere pressochè sul posto. Pensa che la provetta era ermeticamente chiusa ma l'etere immesso allora l'aveva sterilizzata e gli insetti erano ancora morbidi anche se le membrane piuttosto indebolite. Erano assieme a due formiche (che si sono "smontate") ed a una mezza dozzina di Anthelephila cyanea che hanno ben resistito. P.S.: Ho usato il termine " equilungo", desueto ma forse più indicato per un insetto: isodiametrico mi sa di oggetto inanimato! Chi propone altri termini? "Scunciglio"
_________________ Francesco Izzillo
|
|
Top |
|
|
Chalybion
|
Inviato: 16/03/2015, 18:27 |
|
Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 6678 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
|
Chi dice che il napoletano (o il casertano) è un dialetto? Ma anche noi romagnoli non scherziamo: " l'è un bagarò tarapozal!"
|
|
Top |
|
|
Julodis
|
Inviato: 16/03/2015, 22:58 |
|
Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
|
Chalybion ha scritto: isodiametrico mi sa di oggetto inanimato! Veramente, anche se si trova per indicare, per esempio, una caratteristica dei cristalli del sistema cubico (o monometrico), è usato soprattutto in biologia, in particolare in citologia.
|
|
Top |
|
|
Tenebrio
|
Inviato: 17/03/2015, 23:04 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
|
Al 95% credo si possa confermare Zophosis ( Cardiosis) triangulifer (Gebien, 1938). Non ne ho la totale certezza per carenza di letteratura; in particolare sarebbe utile consultare questo: Endrödy-Younga, S. 1986. The Cardiosis evolutionary lineages of the genus Zophosis Latreille (Coleoptera, Tenebrionidae, Zophosini). Cimbebasia, ser. A, 7: 209-233. Sto per inserire un'altra specie del sottogenere Cardiosis, purtroppo senza determinazione sicura. Ciao Piero
|
|
Top |
|
|
Chalybion
|
Inviato: 18/03/2015, 23:57 |
|
Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 6678 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
|
Grazie, Piero.
|
|
Top |
|
|
Tenebrio
|
Inviato: 19/03/2015, 0:03 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
|
Avete notato che in queste stranissime bestie l'addome è estremamente ridotto, essendo praticamente limitato alla parte sottostante la breve "coda" dell'apice delle elitre. Ciao Piero
|
|
Top |
|
|
Chalybion
|
Inviato: 19/03/2015, 19:44 |
|
Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 6678 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
|
Come no! Di cose strane ne hanno una caterva!
|
|
Top |
|
|
|