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Lavoro su Coleotteri fitofagi. Host-shifting, lotta biologica, ecc.
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Autore:  Clickie [ 19/03/2019, 23:35 ]
Oggetto del messaggio:  Lavoro su Coleotteri fitofagi. Host-shifting, lotta biologica, ecc.
Buonasera a tutti, spero di essere nella giusta sezione.

Gianluca Nardi, da Mantova, mi gira un intero volume contenente i rendiconti dell'Accademia Nazionale d'Entomologia. Bene.

Ma la cosa che mi pare importante è che c'è un lavoro (che mi sembra contemporaneamente riassuntivo, vista l'amplissima bibliografia consultata e citata, ed altresì seminale, perché fa traballare con esempi e citazioni biblio molti nostri convincimenti su stenofagìa, possibile impiego di specie stenofaghe nella lotta biologica contro le infestanti, ecc.).

Il "pretesto" del lavoro è appunto la necessaria cautela da usare nell'impiego di Coleotteri presunti "monofagi" (di cui spesso si ha un'idea troppo vaga sul piano tassonomico, ed il lavoro lo dimostra ampiamente) nella lotta biologica contro le piante infestanti.

Mi pare un lavoro seminale soprattutto perché costringe a pensare in modo diverso, più ampio, a riflettere sulle ricadute dei diversi possibili concetti delle "unità" o "particelle" evolutive sulla tassonomia, ma sempre con stretto riferimento alla fitofagìa. Ecco, mi sembra buonissimo per chi traffica con Curculionoidea, Chrysomeloidea, Cerambycidae, Buprestidae (specie Anthaxia, Agrilus, Trachys).

Soprattutto, offre una sudatissima bibliografia che potrebbe aiutare tutti noi a trovare la via. Quale che sia.

Il lavoro è del 2014.

PAOLO AUDISIO, GLORIA ANTONINI – Traiettorie evolutive e diagnostica di specie criptiche in coleotteri fitofagi specializzati…. ecc.

Lo trovate in:

[PDF] ACCADEMIA NAZIONALE ITALIANA DI ENTOMOLOGIA
L Anno - accademiaentomologia.it
Autore:  Clickie [ 28/05/2019, 22:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Lavoro su Coleotteri fitofagi. Host-shifting, lotta biologica, ecc.
Non mi ha "infibulato" nessuno.

Dov'è che ho sbagliato ? Eppure, il lavoro che ho segnalato mi ha "emozionato". Sai quando qualcuno (magari un "professionista") ti solletica con un lavoro diverso, originale, inconsueto ?

Vabbè, come non detto, "nun è aria".

Ma perché non provate a leggerlo ? mi pare buonissimo. Ciao, A.
Autore:  Daniele Sechi [ 29/05/2019, 12:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Lavoro su Coleotteri fitofagi. Host-shifting, lotta biologica, ecc.
Clickie ha scritto:
Non mi ha "infibulato" nessuno.

Dov'è che ho sbagliato ? Eppure, il lavoro che ho segnalato mi ha "emozionato". Sai quando qualcuno (magari un "professionista") ti solletica con un lavoro diverso, originale, inconsueto ?

Vabbè, come non detto, "nun è aria".


Ma perché non provate a leggerlo ? mi pare buonissimo. Ciao, A.

Carissimo! Appena finisco di prepare pranzo, fare compiti, basket, doccia lo cerco e lo leggo volentieri :hp:
Autore:  ruzzpa [ 29/05/2019, 14:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Lavoro su Coleotteri fitofagi. Host-shifting, lotta biologica, ecc.
Per facilitare la ricerca http://www.accademiaentomologia.it/Rend ... isio__.pdf :hi:
Autore:  Clickie [ 29/05/2019, 22:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Lavoro su Coleotteri fitofagi. Host-shifting, lotta biologica, ecc.
Cita:
Carissimo! Appena finisco di prepare pranzo, fare compiti, basket, doccia lo cerco e lo leggo volentieri :hp:


Colgo una sottile ironia…. Come a dire che le istanze della Conoscenza (maiuscola) debbano necessariamente passare in subordine rispetto a quelle della vita quotidiana (minuscole).

No, no e poi no. La vita quotidiana, di norma, è un'immensa fregatura. Sacrificarla (più o meno, secondo mercato e disponibilità, di quando in quando) in nome della Conoscenza, mi pare un modo di vivere virtuoso.

Certe volte il pranzo si brucia, i canestri non vengono (e per chi lavora nella Protezione Civile, per analogia "geometrica": non tutte le ciambelle riescono col naufrago…), ecc.

Allora, meglio "buttasse sur bacherozzo"

Trovare un compromesso (a volte superando punte aspre) anche con chi ci è più vicino, seguire vocazione e attitudini e talenti (questi ultimi soprattutto, non sprecarli) e lavorare un poco all'edificio collettivo. O no ?

Vabbè, sono stato "trombonesco", ma esprimevo solo i dettami cui mi adeguo io.

Poi, una volta battezzato "muflone", indietro non si torna. A Roma si dice, per denotare chi cerca di cavarsela tra spinte contrastanti, "E sarta (= salta) chi zompa". Chi, meglio d'un muflonissimo ?

P.S. Ho un paio di Mylabrini tuoi che mi desti anni fa senza determinazione. Poi ti mando i dati delle etichette, e vediamo se si riesce a ricostruire..

Un abbraccio, A.
Autore:  Daniele Sechi [ 30/05/2019, 8:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Lavoro su Coleotteri fitofagi. Host-shifting, lotta biologica, ecc.
Clickie ha scritto:
Un abbraccio, A.


:lov2:
Autore:  Clickie [ 31/05/2019, 1:23 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Lavoro su Coleotteri fitofagi. Host-shifting, lotta biologica, ecc.
Attendo opinioni su questo lavoro, se qualcuno si darà la pena di leggerlo.

Il lavoro ha il gran merito di rappresentare una sintesi dei contributi precedenti, contenente interessanti considerazioni originali.

E' però da ricordare che sul tema c'era stato in precedenza un gran bel contributo di Colonnelli, documentatissimo (dal campo, oltre che dalla biblioteca), incentrato sulla faccenda dell'ospite "stabile" e sulle piante "rifugio" dei fitofagi, da cui facilmente si produce lo "shift fatale", che magari ti scodella una bella speciazione simpatrica fulminea.

Bel lavoro, quello di Colonnelli (come tutti i suoi); appena trovo i riferimenti biblio li scrivo. O addirittura, può farlo Enzo stesso, il che sarebbe preferibile.

Buona serata, A.
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