Forum Entomologi Italiani

Editore Il Castello
Formato Rilegato
Pubblicato 01/12/2021
Pagine 400
€ 29,00

Il nostro Mauro questa volta non si è proprio risparmiato, con 2200 fotografie di oltre 1600 specie di cui la parte ovviamente più consistente spetta agli Insetti. Quasi tutte le magnifiche foto sono fatte in natura, a parte qualche eccezione.
Libro sicuramente da avere in biblioteca, oltre che per il contenuto anche per la bellezza estetica (grafica,stampa e cover rilegata).
Con questa opera Mauro ha colmato un vuoto presente. Libro utile per i neofiti (quante volte i giovani ci chiedono nel forum se esiste una guida sugli insetti...) ma non solo, visto che alcuni di noi conoscono solamente le Famiglie che studiano.
Insomma ci troviamo di fronte non a una guida per specialisti ma per entomofili.
Complimenti a Mauro

Mi associo ai complimenti, già fatti personalmente a Mauro in vari scambi di e-mail e MP.

Pensate a un povero cristo che, appassionato di macro, va in campagna e fotografa un ...... minollo.

Un chissà che, un ... ma quello lì... ecco, mi pare un ...ma

Va sui benemeriti forum (s), tipo il nostro, e cerca cerca che ti ricerca. E si perde per sempre, e rinuncia.
Se non sa da dove iniziare la ricerca, se non sa dove trovare il capo del filo da seguire. Altro che labirinto.

Ecco, il capo lo trova senz'altro sfogliando questo bel libro che sta a metà tra una "Field guide" (ma forse pesantuccio da mettere nello zaino, e non è la sua vocazione) e un buon libro da tenere in evidenza in libreria.
Dove cioè ci si ritira a pensare, a ponderare, a confrontare le proprie immagini mentali o fotografiche
con quelle ben nitide del libro. Il luogo della sospensione del tempo accelerato cui ci costringono le nostre vite di fretta.

Pensate solo a quanto tempo e lavoro ci vogliono per mettere insieme tutte le immagini contenute in quelle pagine. Pensate inoltre a cosa vuol dire avere a che fare con editor, grafici, ecc. , bruttissima gente.

La mia copia corre il rischio di venir consumata presto dall'impatto "pupillare", rischia di sbiadire a forza di sfogliare, cercare e confrontare.
Ogni fetentissimo o soavemente profumato emittero che mi capiterà di fotografare, andrò a cercarlo lì.

Insomma, grazie Mauro.

Dimenticavo:

avrò anche buone probabilità di inveire contro l'imenottero che dovesse pungermi
chiamandolo appropriatamente con nome e cognome, nel maledirlo.

Vuoi mettere ?

Debbo dire che è la prima cosa a cui ho pensato.
Complimenti Mauro.

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Marco
"Le foreste a precedere le civiltà, i deserti a seguire."
François-René de Chateaubriand

Mi associo ai complimenti. Penso che sarà uno strumento di grande importanza per chi si avvicina all'entomologia, un ottimo trampolino di lancio

Ps. Libro prenotato e in arrivo Lunedì

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Roberto Vanzini

Vi ringrazio molto per l’apprezzamento. E colgo qui l’occasione per esprimere la mia riconoscenza a quanti (tanti, troppi per poterli enumerare uno ad uno) hanno contribuito alla corretta determinazione di moltissimi dei miei “reperti”. Ricordando, come ho scritto a pagina 6, che se “un doveroso e sincero ringraziamento va a tutti gli amici del Forum Entomologi Italiani per l’impagabile e insostituibile contributo dato nell’identificazione delle specie raffigurate, resta comunque fermo il fatto che le identificazioni errate sono tutte da attribuire all’autore”.
Insomma, questa guida è un po’ anche cosa vostra, (tranne gli errori). Per cui, grazie ancora.

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Mauro

Mi associo ai complimenti a Mauro!!

Faccio i miei più sinceri complimenti a Mauro. Domani lo riceverò, e sono sicuro che diverrà presenza costante sulla mia scrivania per gli stessi motivi di Andrea Liberto: emitteri da odiare per la puzza, e imenotteri contro cui imprecare per le punture.

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Maurizio Bollino

È un’interessante chiave di lettura, peccato non averci pensato prima. Avrei potuto scrivere in quarta di copertina, a mo’ di dedica per tutti gli artropodi: “Per potergli imprecare contro con un’accettabile grado di approssimazione”.
Nella mia copia personale lo aggiungo a penna.

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Mauro

Caro Mauro, complimenti!

Ed anche, mi permetto di suggerirti, alle (presumo numerose) richieste di dedica autografa dell'Autore

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L'oca è ritenuto l'animale simbolo della stupidità, a causa delle sciocchezze che gli uomini hanno scritto con le sue penne.

COMPLIMENTI MAURO!!!

Sembra davvero un bel lavoro! Mi piace!
Cercherò di procurarmelo al più presto, poi per la copia autografata ci penseremo con calma.... eheheh

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Andrea Carlin, Pergine Valsugana (TN) carlin.andrea(AT)gmail.com

Nota: tutti gli esemplari inseriti nelle discussioni aperte da me sono da ritenere "Andrea Carlin legit" se non diversamente specificato.

Non poteva mancare nella mia biblioteca...

E poi: in caso di black out planetario, il forum salta.

Il libro di Mauro, come tutti i libri, no. Lo leggi al lume di candela o del fuoco sacro.

Alle brutte, aspetti il chiarore del plenilunio.

A.

In quest’ultimo caso unica avvertenza è fare attenzione alla possibile presenza di licantropi. Ma in tipografia pensano a tutto: in previsione di questi frangenti nell’inchiostro viene immessa una dose di argento, piccolissima, ma sufficiente a dissuadere il lupo mannaro dall’attacco.
Infatti è notorio che i lycan odiano i libri.
Che poi l’odio per i libri da parte dei canidi in generale ha radici lontane: dai tempi di Gutenberg il libro è entrato in competizione col cane come miglior amico dell’uomo.
lo diceva anche Groucho Marx: “Outside the dog, a book is man's best friend. Because inside the dog, it's too dark to read”.

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Mauro

E il cane ci soffre.

E sgancia sui marciapiede solide (o meno solide) proteste.

"Sian bassotti o siano alani
che scostumati 'sti cani italiani"

A.