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Bibliografia storica, i gioielli del Web



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Autore Messaggio
MessaggioInviato: 10/02/2009, 14:12 
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32
Messaggi: 5645
Località: da Ferrara ad Alghero
Nome: Roberto A. Pantaleoni
(Hemerobius,4/1/2009, 21:22, I età)

Essendo uno dei pochi italiani che si occupa di storia dell'entomologia (con grande passione), ho passato intere giornate in rete cercando tutte le opere di entomologia pubblicate nel XVIII secolo e precedenti, ma anche quelle del XIX.
Tra i siti più piccoli ma che più amo ve n'è uno tedesco (naturalmente) che si chiama "Kurt Stüber's Online Library". Nonostante il sistema di visualizzazione e di consultazione delle opere non sia dei migliori, le opere disponibili sono interessantissime.
Sicuramente notevole è la presenza di gran parte della "Faunae Insectorum Germanica Initia" di Goerg Wilhelm Franz Panzer (se non la conoscete andatela a vedere, la prima enciclopedia entomologica pubblicata a "schede"). Ma lascio a voi il piacere della esplorazione.

Ciao Roberto :to:


Cita:
(Velvet Ant,4/1/2009, 22:06)
Mamma mia Roberto, questo per me è un invito a nozze :to:
Che magnifiche opere d'arte sono questi lavori del passato. :o:
Mio padre mi ha trasmesso per intero questa passione già tanti anni fa, quando ancora era possibile acquistare a prezzi ragionevoli dalle librerie antiquarie alcune di queste opere.
Così, in quasi quaranta anni, è riuscito a radunare una discreta biblioteca entomologica, che, dopo la sua scomparsa, custodisco oggi gelosamente.
Certo, il piacere di sfogliare uno di questi testi, ricchi di magnifiche tavole con disegni a colori, il piacere di sentirne l'odore mentre si sfogliano, è una sensazione insostituibile.
Ma, in mancanza dell'originale, certamente il web oggi consente di gustare almeno in parte questi gioielli.
Ricambio la tua dritta sul sito (che personalmente conoscevo, essendo anc'io un topo del web :) ) segnalando un’altra importante biblioteca virtuale, ricca di testi entomologici del passato, che è accessibile da “Internet Archive”: mi riferisco in particolare a quella della “Biodiversity Heritage Library”.
Per fare due esempi, fra le chicche presenti e restando nelle pubblicazioni in lingua italiana, ci sono i due volumi del Berlese “Gli insetti: loro organizzazione, sviluppo, abitudini e rapporti con l 'uomo” del 1909 (Volume primo e Volume secondo) e diversi fascicoli e volumi dei primi anni del “Bullettino della Società Entomologica Italiana”, quando ancora si pubblicava a Firenze. Qui, in particolare, è possibile scaricare il primo fascicolo della prestigiosa rivista, apparso nel 1869.
Mi piace riportare qui l'Avvertimento, che si può leggere nella prima pagina del primo fascicolo:

AVVERTIMENTO


L' invito diretto agli entomologi italiani col manifesto
posto in luce il di 1° gennajo 1868 ha già prodotto ri-
sultamenti, che mentre rassicurano per il presente, danno
argomento a più largamente sperare per l' avvenire. In
fatti, un buon numero di persone e di pubblici istituti
hanno dichiarato di voler cooperare alla formazione ed
al successivo sviluppo del proposto Consorzio, e varj
pregevoli scritti inediti sono stati pure inviati ai promo-
tori, nel supposto che la Socielà Entomologica Italiana si
trovi al punto di affermare se stessa, non tanto col nome
e con una regolare costituzione, quanto con le opere sue.

In tale stato di cose, ai promotori è sembrata con-
venientissima una risoluzione, che lasciando alla Società il
tempo occorrente per organarsi a norma del programma,
ne prenunzi intanto la esistenza di fatto, a conforto dei
dubbiosi, a incitamento dei meno pronti ed a soddisfa-
zione legittima dei più fiduciosi. Considerando per ciò che
la nuova Associazione scientifica deve precipuamente oc-
cuparsi di comporre e mettere a stampa un giornale di
entomologia, ad esso senz' altro indugio posero mano.

Un Bullettino, sotto gli auspicj dei componenti la So-
cietà Entomologica Italiana, vedrà adunque la luce in
quest' anno a cura di un Comitato provvisorio formatosi
tra i promotori. Verranno ivi inseriti scritti originali di
diversa natura, ma, più che altro, in stretta guisa atti-
nenti agli insetti ed agli artropodi della nostra penisola.
Vi sarà pure una parte di rivista d' opere e di giornali
italiani e stranieri, e, per quanto lo consentirà la mole
che le condizioni economiche permetteranno di dare al
giornale, non vi mancheranno inoltre articoli di entomo-
logia considerata nelle sue relazioni con l'agricoltura, con
la salute o le malattie degli uomini e degli animali, con
le arti e con la economia domestica.

Possa siffatta pubblicazione incontrare in Italia e fuori
un favore pari alla cura con cui il Comitato provvisoria
s'ingegnerà di renderla veramente utile a tutti coloro che
con affetto coltivano gli entomologici studj.



Firenze, li 1" gennajo 1869.






Marcello


Cita:
(Hemerobius,4/1/2009, 23:07)
Quando sfoglio le "Institutiones Entomologicae", che ho la fortuna di tenere nella mia stanza all'Università, con la carta ancora morbida, la rilegatura forte, 211 anni di età e poi vedo la scannerizzazione di Google Libri (non metto il loro improbabile link, chi vuole inserisca nel motore di ricerca il titolo e troverà il libro facilmente) comprendo tutta la differenza che esiste tra l'oggetto reale e quello virtuale. Tuttavia come avrei mai potuto fare i miei studi su Linneo senza Internet? Viaggiando per mesi per tutte le maggiori biblioteche europee! Sarebbe stata certamente un'esperienza indimenticabile, ma a quale costo economico e di tempo? Sicuramente non avrei potuto permettermelo.

Tu citi forse il migliore sito di bibliografia on-line del mondo, io potrei citarne un altro (forse l'unico) altrettanto importante, ma non lo faccio (adesso). Preferisco rimanere sul piccolo, ma questa volta di grandissima qualità, sia come opere (vi ricordo quelle di Schaeffer) che come acquisizioni allo scanner: SICD Universités de Strasbourg - Patrimoine numérisé*

Ciao Roberto :P

* Attenzione molti provider pubblici e protetti, come quello dell'Università di Sassari o del CNR, non consentono l'accesso a questo tipo di indirizzi caratterizzati dai due punti seguiti da 4 cifre, mentre gli indirizzi "domestici" normalmente non danno problemi. Risulta però possibile consentire l'accesso anche dagli indirizzi pubblici segnalando al webmaster il problema.


Cita:
(Hemerobius,9/1/2009, 09:17)
Un altro sito grazioso, che contiene un solo testo di nostro interesse, con acquisizioni di buonissina qualità è questo.
Troverete:
Jonston, Jan (1603-1675): Historiae Naturalis de Insectis Libri III. De Serpentibus et Draconibus Libri II : Cum aeneis Figuris. - Francofurti ad Moenum: Impensis Haeredum Merianorum, 1653. - 66 S. (einschl. illustr. Haupttitelbl.), Bl. 67 - 70, S. 71 - 200, XXVIII Bl. (Ill.), [7] S., 40 S., (einschl. illustr. Titelbl. des beigef. Werks), XII Bl. (Ill.), [3] S. ; 2o.
Uno dei più antichi testi a stampa di entomologia.

Roberto :P


Cita:
(Velvet Ant,9/1/2009, 10:03)
Un altro importante progetto di biblioteca virtuale, dove sono presenti moltissimi testi storici di entomologia, curato dalla Bibliothèque nationale de France, , è quello di

Immagine
cliccare sull'immagine per accedere al sito


Per esempio, qui trovate alcuni (antichi) Volumi degli "Annales de la Société entomologique de France", mancanti nell'altra enorme biblioteca virtuale, di cui già abbiamo parlato, cioè la "Biodiversity Heritage Library".
Ecco i collegamenti per accedere direttamente all'elenco dei Volumi degli "Annales" presenti nelle due diverse Biblioteche:

Biodiversity Heritage Library

Gallica



Marcello :)


Cita:
(Hemerobius,10/1/2009, 08:27)
Secondo me la migliore raccolta di opere antiche digitalizzate:
Immagine
cliccare sull'immagine per accedere al sito

Purtroppo il sito non è all'altezza del proprio incredibile indice bibliografico. Tutto è complesso e farraginoso, la ricerca bibliografica, il download, l'accesso. Però secondo me ne vale lo stesso la pena. Certo dovete essere appassionati soprattutto di letteratura del 1700!

Un bel sito collegato a GDZ è invece:
Immagine
cliccare sull'immagine per accedere al sito

Partito forse con delle ambizioni troppo alte che hanno difficoltà a trovare realizzazione, ma comunque molto utile anche con i soli contenuti attuali. Buona esplorazione!


Ciao Roberto :to:

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