Discussione inserita nel vecchio forum il 3.01.2009Ricontrollando la collezione, ho scoperto di avere già incontrato, qualche annetto fa (era il 1972 una Mantispa sulle Madonie, che allora, fortunatamente, raccolsi.
Da quello che abbiamo detto fino ad ora, dovrebbe trattarsi sempre della presunta
M. aphavexelte (?), ma non posso fare a meno di notare, rispetto agli esemplari dell'Etna, alcune differenze.
Mi riferisco principalmente alle dimensioni leggermente minori e alla complessione generale più gracile (ma potrebbe essere dovuto a differenza di sessi?) e, soprattutto, al fatto che in questo esemplare le ali si presentano chiaramente più trasparenti, con una leggerissima sfumatura bruna, mentre in quelle è intensa ed evidente.
Per il resto, soprattutto nei riguardi della pigmentazione dell'addome e della colorazione interna dei femori anteriori, mi sembrano identiche.
Vi propongo due immagini: nella prima, relativa all'esemplare in toto ho escluso dall'inquadratura le zampe raptatorie, che ripropongo ingrandite nell'immagine successiva.
L'esemplare è stato raccolto sulle Madonie, m. 1600, il 9.VII.1972.
Risposta di HemerobiusDall'analisi delle foto di esemplari vivi presenti in rete avevo tratto alcune conclusioni esposte
qui sul Forum NM.
In particolare avevo espresso dubbi sull'identificazione corretta di
Mantispa aphavexelte che, secondo i maestri austriaci, potrebbe avere la faccia interna dei femori sia completamente scuri che con una macchia gialla.
A parte alcuni altri particolari mi ha colpito una differente colorazione dell'addome.
Linko qui una foto di Paolo Mazzei:
Osservate attentamente gli uriti addominali. Ciascuno di essi, salvo gli ultimi, ha un disegno rettangolare "aperto" dalla parte prossimale (cefalica).
Qui invece c'è un'elaborazione dell'unica foto certa di
Mantispa perla che ho trovato in rete (di Ecolab sempre su FNM):
L'esemplare è a testa in giù, il lato destro è quello inferiore. Osservate che ciascun urite ha due disegni rettangolari giustapposti che lasciano "libera" l'area degli spiracoli (cerchietto rosso).
Purtroppo tutte queste cose sono praticamente invisibili su esemplari morti.
Questo di Marcello è però ben conservato, e chiedo a lui di cercare di capire a quale delle due colorazioni corrisponda.
Risposta di Velvet AntNon è facile osservare il disegno sull'addome di quest'esemplare, ma credo si avvicini maggiormente a quello di Paolo Mazzei.
Questo il massimo che sono riuscito ad ottenere: ho visto bene?
Risposta di HemerobiusCredo proprio di sì.
Certo non so che pesci prendere! Qua ci vuole materiale vivo!
Risposta di Velvet AntAllora non ti basterà venirmi a trovare a maggio.
Dovrai ritornare a luglio per queste bestiole
P.S. - Comunque ho altri tre esemplari di un'altra località che prima o poi fotografo e ti sottopongo: sembrano diversi