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Coniocleonus (Plagiographus) pelletii (Fairmaire, 1859) - Curculionidae
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Autore:  Julodis [ 10/10/2017, 19:28 ]
Oggetto del messaggio:  Coniocleonus (Plagiographus) pelletii (Fairmaire, 1859) - Curculionidae

Coniocleonus (Plagiographus) tabidus (Latreille, 1804) - Curculionidae

Dopo una mezz'oretta da questi, passata a gironzolare in una zona cespugliata di macchia bassa, rimasta quasi uguale negli ultimi 40 anni, senza trovare una sola traccia del mio bersaglio del giorno, il Coniocleonus tabidus segnalato pochi giorni fa da Giuseppe Pace in questa discussione, noto uno strano foro nel terreno sabbioso, alla base di un piccolo arbusto di cisto striminzito e mezzo secco. Smuovo col dito qualche detrito per osservare meglio e capire cosa possa aver scavato quel foro, e cosa ti vedo ad un paio di cm dal mio dito? :)

Maccarese_10-10-2017_TG4_016.JPG



Maccarese_10-10-2017_TG4_022.JPG


Autore:  StagBeetle [ 10/10/2017, 20:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Coniocleonus (Plagiographus) tabidus (Latreille, 1804) - Curculionidae

:ok:
Dove si sviluppa? Su cisto?

Autore:  Julodis [ 10/10/2017, 20:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Coniocleonus (Plagiographus) tabidus (Latreille, 1804) - Curculionidae

Non ne ho idea. Mi pare di aver capito che sia in qualche modo legato al lentisco, ma bisogna chiedere ai curculionidari.

Autore:  FORBIX [ 11/10/2017, 9:11 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Coniocleonus (Plagiographus) tabidus (Latreille, 1804) - Curculionidae

Ancora uno!! Dopo quello di Giuseppe. Ma che meraviglia!! :o :shock:
Esemplare freschissimo con il suo colore naturale, che purtroppo è molto difficile da mantenere una volta catturato!
Si, la specie, per quel che mi risulta è proprio legata al Cisto.
In particolare credo che prediliga il "Cisto Marino" (Cistus monspeliensis L., 1753), ma non credo si conosca a fondo la sua biologia. Verosimilmente, la larva potrebbe svilupparsi nelle radici di questa pianta! :roll: :roll: :?

Autore:  giuseppe55 [ 11/10/2017, 18:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Coniocleonus (Plagiographus) tabidus (Latreille, 1804) - Curculionidae

Julodis ha scritto:
senza trovare una sola traccia del mio bersaglio del giorno, il Coniocleonus tabidus


Bravo. :ok:

Non era difficile.
Bastava cercare anche a terra. :lol1:


FORBIX ha scritto:
Si, la specie, per quel che mi risulta è proprio legata al Cisto.
In particolare credo che prediliga il "Cisto Marino" (Cistus monspeliensis L., 1753), ma non credo si conosca a fondo la sua biologia. Verosimilmente, la larva potrebbe svilupparsi nelle radici di questa pianta!

Enzo mi disse che l'adulto "rosicchia" la base della pianta.

Ciao
Giuseppe

Autore:  Julodis [ 11/10/2017, 19:35 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Coniocleonus (Plagiographus) tabidus (Latreille, 1804) - Curculionidae

giuseppe55 ha scritto:
Non era difficile.
Bastava cercare anche a terra. :lol1:

Non gli credete! Se non si muove, è praticamente invisibile! Dalle foto non sembrerebbe, ma si era spostato al pulito (quando decide di muoversi, è veloce. Il tempo di accendere la fotocamera, e già aveva fatto un paio di metri).

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