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conan
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Inviato: 29/03/2011, 23:27 |
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Iscritto il: 09/06/2009, 13:19 Messaggi: 1228 Località: Modena
Nome: Omar Pacchioni
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si riesce a capire da questa foto venuta ... non troppo bene? premetto che l ho raccolto gia malconcio... non capisco se tentata predazione o altro... comunque sia si muoveva ancora. ciao
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Tc70
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Inviato: 29/03/2011, 23:33 |
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Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4517 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
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Effe Esse
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Inviato: 30/03/2011, 8:13 |
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Iscritto il: 17/12/2009, 19:19 Messaggi: 571 Località: Miane (TV)
Nome: Franco Sandel
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No e' un Morphocarabus italicus rostagnoi (Luigioni, 1904), sono fra i primi carabus attivi in primavera.
franco
_________________ Effe Esse
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eurinomio
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Inviato: 31/03/2011, 4:11 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5907 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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secondo Faunaeur e Brezina italicus è un Eucarabus...Casale in Fauna d'Italia lo colloca nei Morphocarabus...per Deuve è un Carabus e sul ns. forum è stato battezzato così: Carabus (Carabus) italicus rostagnoi Luigioni, 1904. sarebbe il caso di fare chiarezza e di prendere una decisione...aspetto conferme. ciao 
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Ivan
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Inviato: 31/03/2011, 12:42 |
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Iscritto il: 09/12/2009, 14:24 Messaggi: 369 Località: Cialla - Udine
Nome: Ivan Rapuzzi
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Ciao, per quanto riguarda il Sottogenere le considerazioni di Vinicio sono corrette. Carabus italicus appartiene, secondo tutti gli Autori più recenti, a Carabus s. str. oppure a Eucarabus ma sicuramente non a Morphocarabus. A mio personale avviso il Sottogenere Eucarabus merita di essere mantenuto e non sinonimizzato con Carabus s.str. perchè rappresenta un ragruppamento di specie molto naturale ed omogeneo e facilmente distinguibile da Carabus. Invece tra Eucarabus/Carabus e Morphocarabus i caratteri ditintivi sono sicuramente arcaici (presenza e asseza del digitulum rispettivamente) e tali da non lasciare dubbio alcuno sull'attribuzione di una specie ad un Sottogenere piuttosto che all'altro. Infine per quanto riguarda l'attribuzione senza riserve dell'esemplare di C. italicus oggetto della discussione alla sottospecie rostagnoi Luigioni, 1904 mi lascia alquanto perplesso. Ho avuto modo di discutere approfonditamente con numerosi Colleghi circa le popolazioni dell'Appennino Modenese che effettivamente presentano caratteri costantemente un poco diversi dagli italicus più strettamente tipici del Piemonte, ma restano ancora più rilevanti le differenze che li separano dai "veri" rostagnoi del Lazio! Mi farebbe molto piacere sentire altri pareri a riguardo. Un caro saluto a tutti voi, Ivan
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vittorino monzini
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Inviato: 31/03/2011, 18:48 |
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Iscritto il: 30/07/2010, 8:40 Messaggi: 596
Nome: vittorino.monzini
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concordo con quanto detto da Ivan, gli esemplari di italicus del modenese sono un po diversi da quelli della pianura Padana, ma non sono certo uguali ai veri i. rostagnoi del Lazio. Possiamo altresì constatare come esemplari di grande taglia presenti sulle colline dell'Oltrepo Pavese siano anch'essi differenti da quelli a nord del Po e già preludono a quelli del modenese; ma consideriamo addirittura alcune popolazioni alpine della bergamasca e del lecchese, un tempo descritte come sottospecie ronchettii, che sono vistosamente differenziate da quelle planiziali. Per non dire infine di alcune popolazioni dell'entroterra ligure che a suo tempo stavano per essere descritte come una nuova sottospecie. Per concludere, io penso che l'attuale interpretazione della specie nel suo complesso sia corretta e che solo gli esemplari provenienti dall'Italia centrale meritino l'attribuzione alla ssp. rostagnoi.
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eurinomio
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Inviato: 31/03/2011, 19:52 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5907 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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grazie per gli interventi...però non abbiamo ancora appurato se la bestia in questione la manteniamo nei Carabus oppure se la valutiamo tra gli Eucarabus. 
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Effe Esse
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Inviato: 01/04/2011, 8:49 |
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Iscritto il: 17/12/2009, 19:19 Messaggi: 571 Località: Miane (TV)
Nome: Franco Sandel
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eurinomio ha scritto: grazie per gli interventi...però non abbiamo ancora appurato se la bestia in questione la manteniamo nei Carabus oppure se la valutiamo tra gli Eucarabus.  Ciao Vinicio, sono partito molti anni fa a raccogliere Carabus quando ancora l'italicus era ritenuto appartenere al sottogenere Morphocarabus, poi e' passato a Eucarabus , poi con le ultime revisioni di Deuve ulteriormente passato a Carabus, pertanto lo ritengo un Carabus allineandomi a queste ultime revisioni Problema  , ho tutta la collezione da ricartellinare, attualmente non ho il tempo e neppure voglia, e pertanto lascio i miei cartellini dell' italicus come Morphocarabus, li chiamo ancora cosi' perche' dopo trenta anni di collezione ci ho fatto l'abitudine, ma in effetti si deve chiamare Carabus italicus come gia' specificato da Ivan Ciao Franco
_________________ Effe Esse
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