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Mimmo011
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Inviato: 15/05/2013, 19:12 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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Ciao a tutti Chi mi aiuta con questo Chrysomelidae dal pronoto lucidissimo?! Lunghezza 8mm
_________________ Saluti Mimmo
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Mimmo011
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Inviato: 19/05/2013, 20:48 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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UP! Nessun crisomelidaro si esprime
_________________ Saluti Mimmo
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Mimmo011
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Inviato: 07/03/2016, 16:59 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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Questo Chrysomelidae di quasi tre anni fa senza nome lo vogliamo lasciare??
_________________ Saluti Mimmo
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Apoderus
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Inviato: 07/03/2016, 17:11 |
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Iscritto il: 08/02/2010, 23:01 Messaggi: 6123 Località: Vicenza
Nome: Silvano Biondi
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Caro Mimmo, non posso aiutarti con la determinazione, ma posso metterti a parte di una mia ormai radicata convinzione: i crisomelidari sono pigri! Sono anni che rompo le scatole ad alcuni di loro (per carità, non voglio generalizzare ) e giro con una scatola piena zeppa di crisomelidi gabonesi, ma ricevo solo risposte vaghe e ancor più vaghe promesse. Io sarei disposto a fare centinaia di chilometri per ricevere una scatola di attelabidi da determinare, loro non riesci a convincerli. Dovrei decidere di non raccogliere crisomelidi in occasione della prossima spedizione gabonese (ovviamente, li prenderò ancora).
_________________
Silvano
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Mimmo011
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Inviato: 07/03/2016, 23:02 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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Apoderus ha scritto: Caro Mimmo, non posso aiutarti con la determinazione, ma posso metterti a parte di una mia ormai radicata convinzione: i crisomelidari sono pigri! La caratteristica lentezza dei Chrysomelidae viene trasferita a chi li studia!!!
_________________ Saluti Mimmo
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Maurizio Bollino
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Inviato: 08/03/2016, 8:44 |
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Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8155 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
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Apoderus ha scritto: Caro Mimmo, non posso aiutarti con la determinazione, ma posso metterti a parte di una mia ormai radicata convinzione: i crisomelidari sono pigri! Sono anni che rompo le scatole ad alcuni di loro (per carità, non voglio generalizzare ) e giro con una scatola piena zeppa di crisomelidi gabonesi, ma ricevo solo risposte vaghe e ancor più vaghe promesse. Io sarei disposto a fare centinaia di chilometri per ricevere una scatola di attelabidi da determinare, loro non riesci a convincerli. Dovrei decidere di non raccogliere crisomelidi in occasione della prossima spedizione gabonese (ovviamente, li prenderò ancora). C'è solo un piccola differenza. Gli Attelabidae quanti saranno? 2500-3000 specie in tutto? I Chrysomelidae sono almeno 40.000 specie, stimate a 70.000 con i taxa ancora non descritti. Trovare uno specialista che possa studiare la fauna africana non è facile. Vero è che Maurizio Biondi studia gli Alticini africani (ma quanti ne avrai presi?), e Stefano Zoia gli Eumolpini (abbondantissimi in Africa), ma Stefano non l'ho mai visto a Modena.
_________________ Maurizio Bollino
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Mimmo011
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Inviato: 08/03/2016, 12:34 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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Maurizio ho una serietta di Chrysolina dell'alta murgia pugliese che aspetta di essere riconosciuta!
_________________ Saluti Mimmo
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Andrea Pergine
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Inviato: 08/03/2016, 14:04 |
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Iscritto il: 22/05/2009, 21:00 Messaggi: 2639 Località: Pergine Valsugana (TN)
Nome: Andrea Carlin
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Ciao a tutti. Ma alla fine questa bellissima bestiolina che è? Chrysolina (Hypericia) geminata (Paykull, 1799) ????
_________________ Andrea Carlin, Pergine Valsugana (TN) carlin.andrea(AT)gmail.com
Nota: tutti gli esemplari inseriti nelle discussioni aperte da me sono da ritenere "Andrea Carlin legit" se non diversamente specificato.
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Andrea Pergine
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Inviato: 08/03/2016, 14:17 |
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Iscritto il: 22/05/2009, 21:00 Messaggi: 2639 Località: Pergine Valsugana (TN)
Nome: Andrea Carlin
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Mi piacerebbe molto che queste bestioline venissero studiate come si deve.... Al riguardo inserisco pure questo link: viewtopic.php?f=245&t=22529&p=138664#p138664da dove ho tratto questi passaggi: " Ciao Maurizio, anche dopo l'autorevole conferma di Lech, non chiuderei la discussione. Non per l'identità della specie, quanto per i caratteri del tuo esemplare (ma anche dei miei) evidenziati dalla fotografia del pronoto. Anche Lech Lech Borowiec ha scritto: in specimen from Sant'Angelo Romano the lateral margin is almost straight and distinctly convergent anterad
ha fatto notare la particolare conformazione del pronoto, a forma di "trapezio" con i lati quasi diritti. Questo carattere era stato utilizzato per discriminare alcune specie di Chrysolina. Se proviamo a determinare il tuo esemplare (ma anche i miei) con le tabelle del "Porta" non si arriva alla C. geminata e nemmeno al gruppo della C. hyperici. Si arriva invece al gruppo della C. hyacinthina. (forse per questo motivo era indicata del centro e sud Italia).
Forse queste Chrysolina prob. geminata dell'Italia centro-meridionale andrebbero studiate.
Giuseppe
E infatti Daccordi e Ruffo (2004), a proposito di geminata, dicono: La sistematica di questa specie e di quelle ad essa affini ci sembra ancora da chiarire. Per separare questo complesso di specie facciamo riferimento critico al lavoro di Dahlgren, (1984); tale autore fa nuove osservazioni sulla forma del flagello del lobo mediano dell’edeago che sembra possedere buoni caratteri diagnostici. Pensiamo pertanto che tutto il materiale appenninico andrebbe rivisto sotto questo nuovo aspetto, in modo da definire correttamente la distribuzione di alcune specie critiche. C. geminata è una specie diffusa nell’Europa media fino alla Francia e nella Penisola Balcanica fino alla Bulgaria e all’Albania. Per il nostro Paese la conosciamo, benché ovunque poco frequente, dell’Italia settentrionale dalla Venezia Giulia fino all’Appennino ligure, toscano e delle Alpi Apuane. A questa specie attribuiamo con qualche perplessità C. corcyria, entità considerata da Dahlgren come buona specie. Noi abbiamo forti dubbi sul suo effettivo valore, poiché il flagello dell’edeago è uguale a quello di C. geminata, mentre il lobo mediano dell’edeago, come l’interpunteggiatura elitrale e la forma del protorace variano molto all’interno di questi due taxa. Va tuttavia notato che i pochi esemplari studiati a sud della Toscana fino alla Sicilia (dove gli esemplari esaminati sono tutti di un color rameico brillante) presentano dimensioni in media maggiori, una forma del corpo più tondeggiante e l’interpunteggiatura elitrale molto sottile rispetto alle popolazioni europee e nord italiane di C. geminata. Proporremmo di considerare questi esemplari (corrispondenti alla corcyria sensu Dahlgren) come una sottospecie di geminata, ma non avendo ben chiari i confini geografici fra queste entità preferiamo per ora ritenere che questi esemplari appenninici possano rientrare nel campo di variabilità di C. geminata._________________
_________________ Andrea Carlin, Pergine Valsugana (TN) carlin.andrea(AT)gmail.com
Nota: tutti gli esemplari inseriti nelle discussioni aperte da me sono da ritenere "Andrea Carlin legit" se non diversamente specificato.
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Maurizio Bollino
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Inviato: 08/03/2016, 14:26 |
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Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8155 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
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Andrea Pergine ha scritto: :hi: Mi piacerebbe molto che queste bestioline venissero studiate come si deve.... Assolutamente d'accordo che questo materiale meriti attenzione. Penso che la persona più indicata a studiarlo sia Mauro Daccordi, se ne avrà voglia, e soprattutto, conoscendo quanto è impegnato, se avrà tempo.
_________________ Maurizio Bollino
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Julodis
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Inviato: 08/03/2016, 19:18 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Per quanto riguarda i miei esemplari, se qualcuno volesse studiarli, non avrei niente in contrario, ovviamente. Anzi, mi piacerebbe trovarne una serietta, per uno studio migliore, ma qualunque cosa sia, non si trova facilmente.
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aguaplano
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Inviato: 08/03/2016, 19:30 |
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Iscritto il: 03/02/2015, 11:23 Messaggi: 984 Località: Policoro (MT)
Nome: Giuseppe Cancelliere
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Mimmo011
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Inviato: 08/03/2016, 19:57 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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Julodis ha scritto: Per quanto riguarda i miei esemplari, se qualcuno volesse studiarli, non avrei niente in contrario, ovviamente. Anzi, mi piacerebbe trovarne una serietta, per uno studio migliore, ma qualunque cosa sia, non si trova facilmente. Secondo me si potrebbe lanciare una call a tutti gli entomologi che hanno Chrysoline del centro-sud Italia di quel gruppo, in modo da facilitare l'eventuale specialista che se ne voglia occupare
_________________ Saluti Mimmo
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Mimmo011
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Inviato: 08/03/2016, 19:58 |
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Iscritto il: 08/07/2010, 10:53 Messaggi: 3171 Località: Matera
Nome: Domenico Cardinale
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aguaplano ha scritto: Stasera accontenteremo l'Izzillo con una coccinella di Policoro!!!
_________________ Saluti Mimmo
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Julodis
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Inviato: 08/03/2016, 23:03 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Mimmo011 ha scritto: Secondo me si potrebbe lanciare una call a tutti gli entomologi che hanno Chrysoline del centro-sud Italia di quel gruppo, in modo da facilitare l'eventuale specialista che se ne voglia occupare E magari gliele portiamo pure a casa. Non dico tanto, ma lo specialista, chiunque sia, potrebbe almeno darsi da fare e chiedere. Comunque, questo tuo esemplare mi sembra anche abbastanza differente dai miei laziali rimasti indeterminati. Ho idea che se si mettesse mano a questo gruppo verrebbe fuori qualcosa di inestricabile. Forse per questo nessuno si fa avanti per riordinarlo.
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