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Pachypus sp. 4, femmina - Pachypodidae

25.VII.2008 - ITALIA - Sardegna - CA, Monte Sette Fratelli


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Autore Messaggio
MessaggioInviato: 06/09/2009, 17:38 
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57
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Nome: Roberto Rattu
Pachipus candidae (Monti dei Sette Fratelli, 25 luglio 2008)
DSC_1458.jpg



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 Oggetto del messaggio: Re: Pachipus candidae (femmina)
MessaggioInviato: 06/09/2009, 18:07 
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Iscritto il: 21/05/2009, 14:59
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Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
:sh: , sì, è proprio lei, è proprio stupenda, spero che tu l'abbia presa ;) :D :)

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Riccardo Poloni
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Negrita, Rotolando verso sud


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 Oggetto del messaggio: Re: Pachipus candidae (femmina)
MessaggioInviato: 06/09/2009, 22:19 
 

Iscritto il: 29/05/2009, 21:52
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Località: Provincia di Varese
Nome: Umberto Coerezza
Posseggo solo maschi :no1:
Hai spostato le pietre o vagava sul terreno? :hi:


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 Oggetto del messaggio: Re: Pachipus candidae (femmina)
MessaggioInviato: 06/09/2009, 22:48 
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57
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Nome: Roberto Rattu
L'amore ha tradito la femmina :D , i maschi erano tutti riuniti sopra il foro dove si trovava!


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 Oggetto del messaggio: Re: Pachipus candidae (femmina)
MessaggioInviato: 07/09/2009, 13:33 
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Iscritto il: 28/08/2009, 13:45
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Nome: Guido Sabatinelli
Stupenda! io ne ho in collezione un esemplare sficatissimo.
Posso utilizzare la tua foto, naturalmente citandoti?

Guido

_________________
Guido Sabatinelli
Museo di storia naturale, Ginevra, Svizzera
http://www.glaphyridae.com
http://www.scarabeidi.it


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 Oggetto del messaggio: Re: Pachipus candidae (femmina)
MessaggioInviato: 07/09/2009, 14:00 
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57
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Nome: Roberto Rattu
Certo, fai pure!


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 Oggetto del messaggio: Pachipus candidae, femmina in natura
MessaggioInviato: 08/10/2009, 11:03 
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57
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Località: Cagliari
Nome: Roberto Rattu
Credo sia interessante documentare come si presenta la femmina del Pachipus candidae in natura. Come è possibile vedere, se ne sta 'affacciata' a un foro nel terreno (si intravede l'addome) per emettere i feromoni e attirare così i maschi. E' un comportamento per certi versi simile a quello delle femmine di Elaphocera. L'esemplare proviene da San Gregorio (Sardegna meridionale), luglio 2006. Questa femmina era piuttosto irrequieta, si infossava un po' nella galleria, ritornava su e poi di nuovo andava sotto. Poi dopo un bel po' di osservazione l'ho tirata fuori per qualche foto più dettagliata.


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MessaggioInviato: 08/10/2009, 13:55 
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Iscritto il: 04/02/2009, 17:49
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Nome: Daniele Sechi
Ciao Roberto, dopo essermi fatto un po' di esperienza negli ultimi 3 anni (prendendo spunto proprio dal tuo ritrovamento :ok: ) ti posso garantire che la situazione che hai trovato tu è alquanto anomala. Se non ricordo male il foro da dove si intravedeva la femmina era situato tra 2 pianelle del tuo giardino nella casa di montagna.
Io ho insistito molto seguendo i maschi per capire cosa facessero le femmine e tutte quelle che ho trovato erano ben ben interrate sempre oltre i 10 cm di profondità (anche a 30 cm!) su terreno moooolto compatto :cry: Le ho trovate a questa profondità insieme ai maschi.
Anche nel tuo giardino ne ho trovata una interrata in profondità per cui secondo me nel tuo caso la femmina era "affacciata" in una galleria scavata dal/dai maschi per raggiungerla.

_________________
:hi:
Daniele


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MessaggioInviato: 08/10/2009, 15:03 
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57
Messaggi: 8702
Località: Cagliari
Nome: Roberto Rattu
Non sono del tutto sicuro che la 'situazione' della femmina che ho postato sia anomala o meno, ho la sensazione che invece sia una situazione normale; le altre femmine che ho trovato scavando il terreno in profondità, erano del tutto apatiche, tali da sembrare morte, come se fossero esemplari non ancora pronti per la copula seppure già perfettamente localizzabili dai maschi per via dei feromoni. Quella che ho postato invece era molto vispa e non credo neppure fosse stata fecondata perchè nella galleria non era presente neppure un maschio. Quindi credo che sia la femmina stessa che scavi una galleria sin quasi alla superficie del terreno (tra l'altro la prima femmina in assoluto che ho trovato taaaaaaaaaaanti anni fa - un po' malconcia - l'avevo beccata proprio a fil di terreno e aveva attirato la mia attenzione proprio perchè vedevo una piccola parte del torace rossa che faceva capolino da un piccolo foro). Anche se come osserva Daniele, il maschio è capacissimo di localizzare una femmina anche a grande profondità e scavare una lunga galleria nel terreno più duro per raggiungerla.
Però è solo una mia opinione, sarebbe davvero interessante collezionare maggiori dati e osservare in natura questa specie. Non so se altri utenti del forum abbiano informazioni in proposito....


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MessaggioInviato: 09/10/2009, 9:41 
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57
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Località: Cagliari
Nome: Roberto Rattu
Nessuno sa nulla??? Ad es. mi chiedo - a proposito di femmine 'strane' tra i coleotteri - quelle dei Cebrionidi sono anch'esse sotterranee? I maschi scavano per raggiungerle?


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MessaggioInviato: 01/11/2009, 20:36 
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57
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Località: Cagliari
Nome: Roberto Rattu
Nell'ottica di dare anche un po' di informazioni sulla biologia delle specie postate, inserisco quello che so (per esperienza personale) sul P. candidae . I maschi volano sia durante il dì che la notte, ma soprattutto al crepuscolo e in piena estate. La specie frequenta sia le zone boscose che quelle a macchia bassa. Tuttavia è piuttosto localizzata e direi che non sale oltre i 300/400 metri di altitudine.
Si può vedere il maschio volare molto velocemente sopra gli alberi oppure pattugliare il terreno con un volo più tranquillo, probabilmente per seguire gli 'effluvi' delle femmine, che - come è noto - sono ipogee. Il maschio è discretamente fototropico. A volte - quando non sono in volo - possono essere individuati appesi a testa in giù sugli arbusti e sulle erbe.

:hi:


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 Oggetto del messaggio: Pachypus candidae (Petagna 1786)
MessaggioInviato: 11/11/2009, 22:26 
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57
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Località: Cagliari
Nome: Roberto Rattu
Mi sono accorto che mancava il maschietto!! Eccolo qui! (Monte dei Sette Fratelli, metà luglio 2007).


DSCN1643.jpg

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