Ecco un altro inatteso incontro fatto sulle strade della Turchia:
Eulasia pulchra (Reitter 1890)
è una specie che non pare troppo comune, almeno finora non sono riuscito mai a vederne lunghe serie.
Si riconosce facilmente per l'apice delle elitre ad angolo retto piuttosto che arrotondato, per la grande taglia e per le elitre lievemente costolate (più visibile nelle femmine). Come è la prassi nei glafiridi anche questa specie presenta una discreta variabilità che non è mai stata indagata in modo approfondito.
Questa l'ho raccolta a Balaban, Turchia centro-orientale (20.5.2010), praticamente nello stesso posto indicato qui
http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=248&t=8938 però proprio ai margini del paese, fra i prati pingui che contornavano i primi edifici, piuttosto che nell'altopiano brullo illustrato nell'intervento.
Stavano proprio di fronte alla caserma del paese

, in un rigoglioso campo di papaveri che sembrava il nirvana del glafiride.
Il fatto di averne raccolto una coppia nel primo papavero che ho aperto ha dato una notevolmente spinta al mio accanimento, che però non ha prodotto grandi risultati: sono riuscito a raccoglierne solo 4

passando una buona mezz'ora sotto alla pioggia scrosciante.