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Art. 68.3 Type species by monotypy. - Casi in cui è applicabile questo comma



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MessaggioInviato: 05/09/2011, 16:59 
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Nome: Marcello Romano
La "specie tipo" di un genere può essere designata nella pubblicazione originale dallo stesso Autore o, se ciò non è avvenuto, successivamente da altro Autore, secondo le regole fissate dagli articoli 68 e 69 del Codice.
All'interno di questi articoli, alcuni commi (68.3 e 68.3.1) riguardano la cosiddetta "specie tipo per monotipia" e così recitano:




Testo inglese:
68.3. Type species by monotypy. When an author establishes a new nominal genus-group taxon for a single taxonomic species and denotes that species by an available name, the nominal species so named is the type species. Fixation by this means is deemed to be fixation by monotypy...

68.3.1. If a new genus is divided into subgenera at the time its name is established, and if the nominotypical subgenus contains only a single species, that nominal species is deemed to be the type by monotypy of the new nominal genus.

Testo francese
68.3. Type par monotypie. Lorsqu'un auteur établit un nouveau taxon du niveau genre pour une unique espèce taxinomique, qu'il désigne par un nom disponible, l'espèce nominale ainsi citée est l'espèce type. Une telle fixation est censée être une "fixation par monotypie"....

68.3.1. Si un nouveau genre est subdivisé en sous-genres au moment de son établissement, et si le sous-genre nominatif ne comprend qu'une seule espèce, cette espèce nominale est censée être le type du nouveau genre nominal par monotypie.




Se ho ben capito, dunque, quando un Autore crea un nuovo genere su una sola specie, questa automaticamente ne diviene la specie tipo, anche se non espressamente indicato. La stessa cosa vale se il genere viene diviso in più sottogeneri e il sottogenere nominale comprende una sola specie. Dunque è a questo Autore che dobbiamo riferirci come colui che ha designato la specie tipo del genere.

Ora vengono i dubbi e desidererei capire se le mie interpretazioni sono corrette:

Il concetto di specie tipo è dunque strettamente legato al genere.
Non possiamo parlare di "specie tipo" di un sottogenere, (a parte quello nominale), giusto?
Dunque, se un Autore crea, all'interno di un genere già noto, un nuovo sottogenere (non nominale) basato su una sola specie, quella specie non è una "specie tipo", in quanto non possiamo parlare di "specie tipo" per un sottogenere.
Ne consegue che se, successivamente, un altro Autore eleva il sottogenere a genere e designa espressamente come "specie tipo" quell'unica specie è lui "il designatore" cui dobbiamo riferirci in seguito e non il primo Autore.
Né si può, in questo caso, a mio parere, invocare il principio di monotipia.

Spero di essermi espresso in maniera comprensibile, anche se, quando si affronta questo tipo di argomenti, riuscirci è tutt'altro che facile :dead:

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:hi: Marcello Romano


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MessaggioInviato: 05/09/2011, 17:25 
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Nome: Maurizio Gigli
Questo è l'aspetto che meno capisco e meno mi piace (forse una cosa è conseguenza dell'altra) dell'entomologia.
Comunque dò un mio parere.

Credo che la tua interpretazione non sia corretta. Anche i sottogeneri necessitano di una specie tipo, sia che si tratti di sottogeneri nominali, sia di altri.

Io la interpreto così:
se un genere viene descritto e contestualmente vengono stabiliti anche dei sottogeneri, se il sottogenere nominale è monotipico, automaticamente l'unica specie (al momento della descrizione del genere e sottogeneri) di questo diventa la specie tipo. Per analogia, se contestualmente alla descrizione del genere vengono descritti uno o più sottogeneri (oltre a quello nominale) monotipici, l'unica specie compresa in ciascun sottogenere è da considerare specie tipo. Per estensione, se in un momento successivo, un genere viene diviso in più sottogeneri, se uno o alcuni sono monotipici, l'unica specie in essi compresa dovrebbe essere considerata la specie tipo. Ovviamente tutto questo dovrebbe riguardare solo i vecchi lavori, perchè si spera che ora vengano ogni volta indicate espressamente le specie tipo dei nuovi generi o sottogeneri.

Tutte le precedenti sono mie interpretazioni, ed in quanto tali potrebbero essere sbagliate, ma quel che è certo è che tutti i sottogeneri, anche se non nominali, hanno una specie tipo (o almeno dovrebbero averla).
:hi:

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Maurizio Gigli
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MessaggioInviato: 05/09/2011, 17:51 
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Nome: Roberto A. Pantaleoni
Marcello tu ti sei spiegato benissimo.
Premettiamo che quando si parla di nomi di "genus-group" taxon si parla di nomi dei livelli INDIFFERENTEMENTE di genere o sottogenere. L'art. 68.3.1 è una specifica abbastanza incomprensibile, ma NECESSARIA, del 68.3 e stabilisce che non solo quando un'autore stabilisce un nuovo nome del gruppo genere la specie tipo può essere stabilita per monotipia, ma anche quando un autore, descrivendo un nuovo genere, lo divide contemporaneamente in più sottogeneri, e lascia nel sottogenere nominale una sola specie. A rigore infatti se Tizio descrive il genere X-us dividendolo in 2 sottogeneri, X-us contiene almeno 2 specie. Provo a dirlo in altro modo: il nome X-us (genere o sottogenere indifferentemente) contiene almeno due specie e quindi non potrebbe applicarsi la monotipia. Ma il codice fa una sorta di eccezione se X-us viene istituito contemporaneamente e come genere e come sottogenere monotipico.
Io non sono sicuro di essere stato chiaro :to: !
Vedo che Maurizio è arrivato alle stesse conclusioni.

Roberto :to:

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MessaggioInviato: 05/09/2011, 17:53 
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Nome: maurizio pavesi
ciao marcello

concordo in pieno :ok: con il mio... semiomonimo :mrgreen: ; per tutti i taxa del livello genere, è richiesto che vi sia una specie tipo, non importa se fissata originariamente o per designazione successiva

quel che il codice intende, è che se un sottogenere diverso da quello nominale è istituito su una singola specie, questa ne diventa la specie tipo per monotipia, ma ciò non ha influenza sul genere in sé; al contrario, se al momento in cui viene istituito un genere diviso in più sottogeneri, quello nominale contiene una sola specie, questa diventa la specie tipo del sottogenere nominale, e di conseguenza (principio di coordinazione, art. 43.1) automaticamente anche la specie tipo del genere

p.s. mi sa che arrivo in ritardo :oops: :to: ...

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MessaggioInviato: 05/09/2011, 18:07 
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Nome: Marcello Romano
Grazie a tutti per le esaurienti risposte :birra:
Ora mi è tutto più chiaro :)

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:hi: Marcello Romano


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